Risveglio shock per l’Orva che apre il 2016 con un passo falso interno ad opera dello Giorgina Saffi Forlì che espugna il Palabanca per 79 a 68 e che rileva un’Orva che già nel corso della prima frazione di gioco non brilla, costretta ad inseguire nel punteggio i forlivesi, riuscendo a mettere la testa avanti solo nel finale grazie al neo acquisto Presentazi che firma il 17 a 16 dei lughesi con cui si chiude il primo periodo di gioco.
Nei secondi dieci minuti di gara le due formazioni proseguono sempre a stretto contatto nel punteggio con l’Orva che trova il +5 (30-25) a 2’39” dal termine con Nieri dalla lunetta, prima del ritorno degli ospiti che impattano grazie a cinque punti consecutivi di Conocchiari con i primi venti minuti di un match tutt’altro che esaltante per i colori bianco-verdi si chiudano sul 32-32.
Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo il Giorgina Saffi perde per infortunio Conocchiari, trà i migliori in campo, ma riesce comunque a portarsi sul +6 (32-38) dopo tre minuti di gioco grazie a Dalpozzo; Lugo resta in scia agli ospiti e riesce a riportarsi avanti ad 1’51” dal termine (53-52) con Legnani dalla lunetta, prima che la terza frazione si chiuda con il nuovo vantaggio esterno per 56 a 55.
L’Orva, decisamente in giornata no, non decolla e nell’ultima frazione gli aviators sono nuovamente costretti a rincorrere i forlivesi nel punteggio, con gli ospiti che dopo 1’30” trovano il +6 (55-61) grazie all’ottimo Dalpozzo, spina costante nel fianco della poco convincente difesa lughese.
L’Orva e le speranze di rimonta lughese si spengono minuto dopo minuto con il Giorgina Saffi che chiude il match a 2’ dal termine portandosi sul + 12 (61-73) con due triple consecutive di Dall’Osso e Dalpozzo, con gli ultimi secondi che serviranno solo a fissare il punteggio finale sul 79 a 68 in favore del Giorgina Saffi che espugna il parquet lughese.
Un passo falso quello dell’Orva dove ben pochi elementi si sono salvati dal naufragio generale contro una tutt’altro che trascendentale Giorgina Saffi comunque capace di imporre il proprio ritmo ed il proprio gioco ai lughesi e capitalizzare al meglio i troppi errori della formazione di coach Galetti.
Per l’Orva un imprevisto passo falso che complica la rincorsa alla capolista Montecchio e che vede pure subire il sorpasso al secondo posto da parte di Castelnovo. Nulla è comunque ancora compromesso e l’intero girone di ritorno potrà rappresentare per i lughesi la possibilità di riscattarsi e mettere in mostra tutta la propria potenzialità, ma servirà tutt’altra Orva, la vera Orva!!!
Una importante nota positiva comunque c’è: il folto pubblico affluito al PalaBanca a tifare i biancoverdi forniva un colpo d’occhio davvero piacevole con i posti in tribuna quasi completamente esauriti. Tanti giovani e giovanissimi stanno a dimostrare che quanto seminato comincia a dare buoni frutti.
Il prossimo turno, che aprirà il girone di ritorno ed in programma venerdì (ore 21), vedrà gli aviators lughesi impegnati nella trasferta di Riccione contro i temibili Dolphins dell’ex Amadori, guidati dall’ottimo coach Riccardo Badioli, in un appuntamento assolutamente da non fallire.
Orva Lugo – Giorgina Saffi Forlì 68 -79  (17-16; 32-32; 55-56)
Orva Lugo: Pasquali 9, Nieri 13, Seravalli 16, Legnani 16, Hand 2, Presentazi 6, Scardovi 1, Zhytaryuk 5, Cortesi n.e., Guerra n.e., Guaglione n.e., Romagnoli n.e. All.: Galetti
Giorgina Saffi Forlì: Dalpozzo 24, Marchioni, Dall’Osso 13, Conocchiari 10, Ravaioli 8, Piazza 4, Serrani 9, Del Zozzo, Troni 11, Biondi e Nero n.e. All.: Giannetti

Roberto Ronchi
Area Comunicazione Basket Aviators