Stampa questa pagina - Chiudi


Calcio | Dilettanti | Eccellenza

Folgore Rubiera vs Vigor Carpaneto 1-1

15/11/2015


Folgore Rubiera vs Vigor Carpaneto  1-1

Omar Dallari


La Folgore Rubiera, nella 13esima giornata del campionato di Eccellenza – girone A, agguanta il pareggio all’ultimo respiro contro il Vigor Carpaneto. Alla fine il match termina 1-1, pareggio giusto, con una grande prestazione della Folgore contro un avversario quotato e costruito puntare ai piani alti della classifica. Ospiti in vantaggio nella prima frazione con Bertelli, raggiunti allo scadere da Dallari (in foto).
 Il report del match.

Folgore Rubiera: Pè M., Maletti (21′ st Franceschini), Teggi (29′ st Aieta), Cavazzoli, Tognetti, Dallari, Pè S., Owusu, Greco, Sekyere, Hoxha. A disp: Scalabrini, Aieta, Borghi, Malivojevic, Dabre, Rossi.All: Semeraro
Vigor Carpaneto: Serena, Pignatiello, Barba, Fumasoli, Lovattini, Dosi, Bertelli (32′ st Compiani), Armani, Delporto (41′ st Strozzi), Ruffini, Lucci A. (11′ st Piccolo). A disp: Filippini, Mignani, Girola, Caporali.All: Lucci S.

Arbitro: De Lorenzi di Forlì, Siboni di Faenza e Ravaioli di Forlì.

Reti: 13′ pt Bertelli (VC); 48′ st Dallari (FR)

Note: Spettatori 150. Ammoniti: Cavazzoli, Greco, Hoxha, Sekyere e Franceschini della Folgore; Dosi e Barba della Vigor Carpaneto. Espulsi: 24′ st Semeraro (all. FR) per proteste; 44′ st Tognetti (FR) per fallo da ultimo uomo.

Grande prestazione della Folgore Rubiera contro una squadra di spessore come il Carpaneto; la partita è stata bella ed avvincente, ed il pareggio è il risultato più giusto, anche se agguantato a 50 secondi dalla fine. Era iniziata male per Rubiera, sotto al 13′ con un colpo di testa del giovane Bertelli, pescato tutto solo in area a seguito di una punizione dalla tre quarti calciata con precisione da Ruffini. La Folgore prova a mettersi in moto, ma le conclusioni dei nostri attaccanti sono bene controllate da Serena. Al 38′ vicini al pareggio con Sekyere, che si allunga in scivolata ma non riesce a deviare da pochi metri un cross  di Hoxha. La partita è avvincente, il Carpaneto tiene bene il campo, non perde mai la calma,  grazie all’abile regia di Ruffini; la Folgore non è da meno, imposta bene le azioni con gli uomini più esperti sostenuti dai  giovani come  Maletti – autore di ottimi recuperi difensivi – Teggi –  sempre determinato su ogni pallone – e  Cavazzoli, centrocampista di quantità e qualità, autore di un’ottima partita. La ripresa si apre ancora con la Folgore che aumenta i ritmi di gioco: al 6′ Hoxha entra in area, viene contrastato da Barba che prima gli ribatte la conclusione, e poi, dopo un rimpallo, lo tocca da dietro. Il rigore c’è tutto;  questa volta però  – dopo gli ultimi rigori tirati  impeccabilmente – è Greco che sbaglia,  calciando debolmente alla destra di Serena, che intuisce e blocca la palla.  Al 21′ Hoxha da buona posizione non trova la porta. Al 24′ mister Semeraro – su segnalazione del collaboratore – viene espulso per proteste. Al 26′ Pè blocca a terra un tiro di Piccolo. Al 27′ il guardialinee segnala un fuorigioco di Greco, ma la palla era arrivata a pochi metri dalla porta all’accorrente Franceschini. La Folgore continua generosamente a premere, e al 39′ Maurizio Pè salva il risultato respingendo con una grandissima parata un tiro di Delporto, lesto a girarsi in area e tirare con grande potenza. Subito dopo occasione per Rubiera con Greco, che di testa da pochi metri non riesce a dare potenza al pallone, bloccato con un volo plastico da Serena. La Folgore si scopre: Piccolo in contropiede a tu per tu con Tognetti riesce a far prendere il rosso al nostro bravo difensore, reo di averlo trattenuto (la trattenuta c’è, ma poi si lascia cadere). La Folgore, seppur in inferiorità numerica, prova l’ultimo assalto: Hoxha – grande prova anche oggi – entra in area,  il tiro potente sul primo palo è ribattuto con prontezza da Serena. A seguito del calcio d’angolo, la palla viene respinta alta dalla difesa: Dallari, spalle alle porta, riesce ad agganciare con un colpo di reni in rovesciata il pallone, che con una traiettoria perfetta  si infila nello spazio che rimane tra il braccio proteso all’indietro di Serena e la traversa. Gol bellissimo, che premia una Folgore mai doma, e che suggella per Rubiera un pareggio più che meritato. Un gol di un trentacinquenne  di nome Dallari che è riuscito a raccogliere la  palla che si stava allontanando non solo con le proprie ormai esaurite energie, ma con quelle di tutta la  squadra, del pubblico, dei dirigenti, di tutti quelli che erano alla stadio per tifare Rubiera, e che pensavano che oggi non meritassimo di perdere.