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Una partita sempre al comando e poi il brivido finale: gli uomini di Furlani non si scompongono e trovano la seconda vittoria consecutiva contro Pizzighettone

Il Ferrara Basket 2018 non trema: anche Pizzighettone si arrende

di Nicolò Govoni

Seconda partita di fila alla Bondi Arena per il Ferrara Basket di coach Furlani, alla ricerca di conferme dopo la bella prestazione di domenica scorsa contro Nerviano. E le risposte positive arrivano contro la Mazzoleni Pizzighettone, avversaria per la quinta giornata di B Interregionale alla Bondi Arena, che rimane così inviolata in questo avvio di campionato.

L’avvio è tutto cremonese: il 5 a 0 firmato da Ciaramella è subito ricucito dalla coppia Drigo-Ballabio. Il play di Pizzighettone e Ndiaye sono la spina nel fianco per la difesa degli estensi, che tuttavia trovano buoni spazi a loro volta in fase offensiva: Kuvekalovic è pronto a ribadire nel suo personale duello con Ndiaye, che subisce molto quando si ritrova sui cambi a difendere su Cecchetti. Ferrara così passa in testa 14 a 12 a metà periodo, per poi stringere le maglie in difesa: ne beneficia nuovamente l’attacco: prima Porfilio e Drigo, poi la tripla di uno scatenato Kuvekalovic valgono il 23 a 12. Nel finale Zampolli infila 5 punti per scuotere i suoi, ma Ferrara rimane in controllo 25 a 19 alla prima sirena. Ci pensano Yarbanga e Marchini a ricacciare sul -12 Pizzighettone, pur senza fare i conti ancora con un ispirato Zampolli. Gli ospiti sparano male dall’arco, e si affidano a Rinaldi per provare a rimanere aggrappati alla partita. Pizzighettone nulla può contro Cecchetti e Ballabio, e rimane a guardare quando Porfilio piazza la bomba del +17, massimo vantaggio del match, facendo saltare in piedi tutto il pubblico sugli spalti. Zampolli rimane il solito problema per la difesa ferrarese, ma quando Samija sbaglia clamorosamente una schiacciata in contropiede, Ballabio a tabellone non perdona da tre punti, e i biancazzurri vanno così all’intervallo 50 a 38.

Ferrara ritorna sul parquet troppo rilassata: Samija questa volta non sbaglia l’inchiodata del 52 a 44 e fa tremare gli estensi. Gli uomini in più per i padroni di casa sono Porfilio e Cecchetti, dall’altra parte è Ndiaye a fare il bello e cattivo tempo contro capitan Drigo in difficoltà. I biancazzurri, pur poco brillanti, rimangono tuttavia in controllo sul 60 a 46 a metà del periodo. Pizzighettone non alza mai bandiera bianca, ma ogni volta che prova a rientrare l’attacco ferrarese li respinge, e facendo leva sui rimbalzi energici di Yarbanga e le giocate di Marchini si preparano all’ultimo quarto in vantaggio 65 a 53. Molto ingenuo il fallo dello stesso Yarbanga su Samija, che apre il parziale con un gioco da 4 punti: a questi aggiunge i due appoggi del 65 a 61 che fanno infuriare coach Furlani, costretto a fermare il gioco. Ferrara è macchinosa in attacco e in difficoltà a rimbalzo, e trova i primi punti del periodo dalla lunetta con Drigo e Yarbanga per il 70 a 63 a 5 minuti dalla fine. I biancazzurri ripartono invece dalla difesa per fermare la pericolosa ondata avversaria, segnando il primo canestro dal campo con Cecchetti dopo quasi 7 minuti, e fa ritornare in partita il pubblico. Pizzighettone non si scompone, e con Samija e Rinaldi da tre punti fa 75 a 72: ma è troppo tardi, Ferrara sconfigge una diretta avversaria e porta a casa i 2 punti con il risultato di 81 a 74.

Ferrara Basket 2018 81 – 74 Pizzighettone

(25-19; 50-38; 65-43)

Ferrara Basket: Bellini, Romondia, Cattani, Drigo 8, Kuvekalovic 15, Porfilio 11, Yarbanga 6, Cecchetti 20, Manias n.e., Ballabio 16, Sankarè n.e., Marchini 5. All.: Furlani.

Mazzoleni Pizzighettone: Ciaramella 14, Pedrini, Ndiaye 9, Samija 20, Biondi, Belloni 2, Beghini 2, Stevanovic, Tolasi, Rinaldi 13, Boccasavia, Zampolli 14. All.: Giubertoni.