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Cesena Basket 2005 – Gaetano Scirea Bertinoro 65 – 50

(26 – 18, 39 – 31, 50 – 38)

Cesena Basket 2005: Rossi 17, Piazza 12, Nocerino, Panzavolta 16, Ricci 4, Pezzi 8, Domeniconi 3, Sanzani, Orioli, Maestri, Capucci 5, Balestri. All.Vandelli

Gaetano Scirea Bertinoro: Poggi 10, Maltoni 5, Sovera 4, Roncuzzi, Bessan 12, Girolimetti, Adamo, Pugliese, Bellini, Spagnoli 4, Mordenti, Torelli 15. All.Solfrizzi

Arbitri: Medici di Cesena e Motta di Faenza

Palaippo quasi esaurito e voglia di riscossa dopo il KO di Budrio, ma all’appello mancano ancora Santoro e Balestri. Dall’altra parte c’è il Gaetano Scirea di Bertinoro, guidata da coach Solfrizzi, ex salutato con calore da tutti, segno della bontà del suo lavoro e dell’ottimo rapporto umano instaurato con l’ambiente; strano e diffcilile trovarselo come avversario.

All’esordio la nuovissima formazione bianconera ha messo in grande difficoltà la corazzata Verucchio e prova a ripetersi sul parquet di Cesena, facendo leva sulla forza e i centimetri del suo centro Bessan, mentre coach Vanda sguinzaglierà la sua muta di famelici “bassotti” ai mille all’ora per vincerla con il ritmo, la difesa e magari una miglior precisione al tiro rispetto all’esordio di Budrio.

Si parte alla grande con un 7 a 0 che costringe Solfrizzi al primo timeout della gara. Maltoni mette i primi 2 per i suoi ma Red risponde con la tripla del +8. Break improvviso di Bertinoro con uno scatenato Torelli ma Red ne mette 9 in fila, poi è Domeniconi che mette la tripla del +8: 26 a 18 al primo gong.

Subito parziale di 4 a 0 (Capucci e Oscar Pezzi) poi due triple di Panzavolta che siglano il massimo vantaggio sul 36 a 22, ma Bertinoro non molla e ricuce il gap fino al 31 a 39 con cui si va all’intervallo lungo.

Red “ha fatto i bambini coi baffi” e ne ha già messi 14, ma dall’altra parte Bessan, difficile da contenere e piuttosto presente, è a quota 10.

Terza frazione sempre in controllo  e vantaggio che non scende mai sotto la doppia cifra  con Bertinoro che ne mette appena 7 per un parziale che si chiude sul 50 a 38. Solfrizzi vorrebbe più irruenza e “cattiveria” dentro l’area dal suo totem Bessan, ma il minimo sindacale di cui si accontenta non gli consente di pungere come potrebbe, mentre i piccoli sprecano troppi palloni importanti (21 palle perse) peccando di ingenuità e inesperienza.

A giochi ormai fatti, poco oltre la metà dell’ultimo quarto, c’è uno strappo improvviso che sembra poter riaprire i giochi, (57 a 50) ma l’ 8 a 0 conclusivo firmato dal trio Rossi, Piazza, Panzavolta, pone fine ad ogni discussione: game over.

Area Comunicazione e Stampa

Cesena Basket 2005