Arceto, 28 aprile 2023 - Dopo la sosta dello scorso fine settimana, legata allo svolgimento del Torneo delle Regioni, il campionato di Eccellenza si appresta a riprendere la propria traiettoria. La stagione regolare ha in serbo ancora due giornate: l'Arcetana è quindi attesa da due partite che avranno contorni decisivi in chiave salvezza. Domenica 30 aprile, a partire dalle ore 15.30, i biancoverdi saranno impegnati al "Ballotta" di Fidenza per affrontare la Fidentina: direzione di gara affidata al sig. Alessandro Mantelli di Bologna, coadiuvato dagli assistenti sigg. Francesco Colangelo di Reggio Emilia e Davide Assiro di Parma. A seguire, domenica 7 maggio sarà quindi la volta del confronto interno con l'Agazzanese: il duello con i piacentini si disputerà al "Comunale" di via Caraffa, e sarà valido per l'ultima giornata. Giaroli e soci provengono dall'altisonante successo casalingo del 16 aprile, 3-0 contro il Real Formigine: si è anche trattato della prima partita con Ivano Rossi al timone dell'Arcetana. Ora i biancoverdi sono quartultimi in classifica a quota 37, insieme al Boretto: l'obiettivo primario nei prossimi 180 minuti di gioco sta quindi nel conquistare il migliore bottino possibile, in modo da assicurarsi la qualificazione ai playout evitando così la retrocessione diretta.

"Il Real Formigine si è presentato sul nostro campo con alcune defezioni pesanti, che però non tolgono nulla alla qualità di ciò che siamo riusciti a sviluppare e ottenere - commenta Federico Cristiani, centrocampista dell'Arcetana - Abbiamo saputo imporci con chiarezza sul piano del gioco, fin dalle battute iniziali dell'incontro: del resto i 3 gol sono tutti arrivati nella prima mezz'ora, e ciò la dice lunga su quanto sia stato efficace il nostro approccio alla partita. Di certo ci siamo presentati sul rettangolo verde con una fortissima carica motivazionale, dote che ciascuno di noi è riuscito a far valere in pieno: così è nata un'affermazione significativa e importantissima, sia in termini di morale sia a livello di classifica. Peraltro, dal nostro punto di vista non era affatto un successo scontato: pur in versione incompleta, i modenesi hanno comunque schierato elementi di talento in ogni zona del campo. Più in generale, la squadra sta già assimilando bene le idee proposte dal nuovo mister: Rossi è al lavoro con noi da nemmeno un mese, ma l'intero organico si è collocato rapidamente in buona sintonia con l'allenatore. La sosta dello scorso fine settimana ci ha fatto senz'altro bene: per alleviare le fatiche che derivano dall'intenso percorso stagionale effettuato fin qui, ma pure per studiare con calma ulteriori strategie in vista di questo segmento finale del campionato".

Due i precedenti stagionali tra Arcetana e Fidentina. Il primo porta la data del 12 ottobre, sul terreno del "Ballotta": gli amaranto hanno avuto la meglio per 3-0, nel terzo turno della Coppa Italia di Eccellenza e Promozione - Memorial Maurizio Minetti. Un punteggio che si è concretizzato in seguito alle reti di Bruschi, Venturini e Spagnoli. A seguire la sfida si è riproposta l'8 dicembre al "Comunale" di via Caraffa, in occasione del 18° capitolo del campionato: un incontro terminato a reti inviolate. Adesso la compagine allenata da Francesco Montanini occupa l'undicesima piazza in classifica a quota 48, e ha la salvezza diretta ampiamente in tasca: il 16 aprile la Fidentina ha espugnato il difficile campo del Castelvetro, 1-2 con gol-vittoria di Visconti e Piscicelli. In questo imminente duello al "Ballotta", mister Rossi sarà privo degli infortunati Gabriele Mammi, Alberto Pacella e Pietro Crotti: in compenso tutto il resto del gruppo biancoverde sarà regolarmente schierabile, compresi Nassim Carpio e Manuele Cavazzoli che rientrano dalle rispettive squalifiche.

"La salvezza diretta ottenuta dalla Fidentina non mi stupisce, tutt'altro - osserva Cristiani - Al contrario, con il potenziale che hanno, credo proprio che gli amaranto avrebbero potuto addirittura fare meglio. Sulla carta, saremo contraddistinti da una spinta motivazionale differente rispetto a quella degli avversari di turno: ad ogni modo, ciò non significa certo che per noi si tratterà di un impegno agevole. In questo girone A di Eccellenza nessuno sta concedendo regali, nemmeno le squadre come la Fidentina che ormai sono prive di obiettivi sostanziali da raggiungere. Di conseguenza, credo proprio che al "Ballotta" sarà una partita vera e ricca di ostacoli da superare: peraltro quest'anno noi non siamo mai riusciti a sconfiggere la squadra di Montanini, e ciò rappresenta un aspetto che deve indurci ad affrontare la partita con ancora più attenzione. La Fidentina può fare affidamento su elementi di considerevole esperienza, che non mancheranno di crearci problematiche: solo per citare due nomi, basti pensare all'attaccante Pellegrini o al fantasista Compiani". 

"In ogni caso, il morale è quello giusto per provare a piazzare quello che sarebbe un blitz davvero d'oro - rimarca il centrocampista classe '99 - Inoltre le doti sul piano tecnico non ci mancano affatto, e il successo sul Real Formigine lo dimostra una volta di più. Quest'Arcetana ha interpreti tenaci e di qualità, che di certo hanno tutte le carte in regola per bissare l'affermazione ottenuta il 16 aprile: il prossimo passaggio da compiere sta nell'acquisire ulteriore coraggio nel costruire gioco, senza incappare in tentennamenti durante i momenti difficili che inevitabilmente si verificheranno durante le prossime gare. Non dobbiamo mai stancarci di creare, intessere e inventare". 

Da tenere d'occhio anche l'Agazzanese, che domenica 30 ospiterà il già retrocesso Campagnola: il 7 maggio i piacentini potrebbero ancora essere in corsa per aggiudicarsi l'accesso agli spareggi che mettono in palio la serie D, e ciò potrebbe creare ancora più difficoltà ai biancoverdi. "Intanto affrontiamo una partita per volta, senza preoccuparci degli altri risultati - afferma Federico Cristiani - In una situazione come la nostra dobbiamo pensare solo e unicamente a noi stessi, evitando di perdere tempo ed energie nel soppesare il rendimento delle altre formazioni. Per noi da ora in avanti saranno tutte finali, ma dell'Agazzanese parleremo a tempo debito: ora, la concentrazione deve essere massima in vista del cruciale appuntamento di Fidenza".

ASCD Arcetana - Ufficio Stampa