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LBA, 2^ Giornata | Virtus Segafredo Bologna – Pallacanestro Trieste: 85 – 80

09/10/2022


LBA, 2^ Giornata | Virtus Segafredo Bologna – Pallacanestro Trieste: 85 – 80

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LBA, 2^ Giornata | Virtus Segafredo Bologna – Pallacanestro Trieste: 85 – 80

(Q1 26 – 17; Q2 47 – 39 ; Q3 63 – 61)

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 12, Mannion 18, Belinelli 13, Bako 6, Ruzzier n.e, Jaiteh 6, Hackett 8, Mickey 7, Menalo n.e, Camara 2, Weems 6, Ojeleye 7.                                            Coach: Scariolo S.

Pallacanestro Trieste: Gaines 20, Pacher 5, Bossi 3,  Davis 22, Spencer 4, Deangeli, Ius n.e, Campogrande 2, Vildera 2, Bartley 22                                                                                        Coach: Legovich M.

Arbitri: Rossi M, Perciavalle A, Capotorto G.

Cronaca del match

Seconda giornata di campionato che vede la Virtus affrontare, orfana di Teodosic e Shengelia, Pallacanestro Trieste al Paldozza. Avvio con il turbo per gli ospiti, guidati da Bartley, che punisce più volte una Virtus che inizia a bassi ritmi, trovando però in Mannion una buona valvola di sfogo per i propri giochi offensivi. Trovata la marcia alta, la Segafredo mette la freccia e sorpassa, chiudendo il primo parziale avanti 26-17. Nel secondo parziale rotazioni rapide danno pochi punti di riferimento a Triste che fatica soprattutto nella difesa sui mismatch. La Virtus riesce a garantire continuità alla propria manovra offensiva, trovando soluzioni diversificate ma facendo leva sul vantaggio fisico che le V nere hanno, specialmente negli esterni. I biancorossi, affidandosi soprattutto alle soluzioni di Davis (17 punti nel secondo quarto) da oltre l’arco rispondono presente, si riportano quasi a contatto in chiusura di quarto con la Segafredo, salva grazie ad una tripla di Mickey allo scoccare dell’intervallo. Con il fischio arbitrale inizia la secondo metà di partita con Trieste ad inseguire e la Virtus a cercare la prima vera fiammata che le consenta di vivere in tranquillità la seconda parte del match. Sugli scudi Cordiner che tra canestri e falli contribuisce in maniera concreta all’attacco bianconero con 12 punti. Gli ospiti continuano ad affidarsi a Davis che dimostra di trovarsi in ottima serata, per poi essere aiutato da Gaines che negli ultimi 4′ minuti firma 7 punti per riportare i suoi a -2 sul 63-61 alla fine del terzo parziale. Trieste inizia bene anche l’ultimo parziale, portandosi subito avanti, ma la reazione della Virtus non si fa attendere con canestri importanti di Belinelli e Hackett da oltre l’arco a rispondere a Bossi e Gaines per il 77-73 a 4′ dalla fine. Nel finale, un paio di occasioni facili sono trasformate in un nulla di fatto da Bako che spreca, mantenendo Trieste a contatto. Sul 83-80, Mannion rimane glaciale dalla lunetta e fa 2/2, difendendo poi in maniera ottimale anche su Bartley nell’azione successiva, facendogli perdere il pallone. Sul tiro sbagliato di Gaines da tre punti si chiude la partita con la Virtus che porta a casa la partita sul 85-80

 

LBA, 2^Giornata | Scariolo “Abbiamo ancora da lavorare, ma ora testa alla prossima”

Queste le parole di coach Sergio Scariolo al termine della partita contro Pallacanestro Trieste:

“Siamo un cantiere aperto: è un processo di apprendistato per tanti giocatori che devono capire come giocare insieme ai propri compagni, quindi non sempre siamo lucidi. Le percentuali in area, nel pitturato, sono state basse e dobbiamo migliorare questo aspetto, o con un attacco al ferro o uno scarico. Invece, fuori dall’arco la considero una prestazione positiva perché abbiamo mosso la palla. Questa sera l’aspetto in più era la difesa perchè dobbiamo coprire meglio sui giocatori che si trovano in serata, come è accaduto a turno ai loro tre esterni. Fortunatamente abbiamo trovato una vittoria contro una squadra competitiva, che ci ha creduto sempre, in una serata dove hanno anche  avuto percentuali davvero fantastiche. Da domani si pensa alla successiva anche se molti giocatori devono imparare a resettare: anche se hai giocato meno di 48 h prima, attraverso il riposo devono ritrovare la concentrazione e cambiare pagina immediatamente. Al momento siamo ancora lontani settimane dall’essere una squadra compatta e la condizione fisica di qualcuno non è ancora al massimo, perciò prima di dire che i giocatori sono ok dovranno darmi delle garanzie. Purtroppo in determinati ruoli non abbiamo molta profondità o talento. Cercando di essere realisti, dobbiamo considerare ogni vittoria una conquista e bisogna tirare un sospiro di sollievo per poi buttarsi nella partita successiva. Teodosic? Confido di potergli dare qualche minuto nella prossima partita, dipende da come starà.”

 

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli