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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

14/09/2022


Il punto del D...irettore

Fonte Ravenna Football Club


Un poker al comando del girone D dopo 180 minuti dall'inizio del campionato: il Giana Erminio, vittorioso in rimonta a Riccione, il Fanfulla, che compie un blitz a Correggio, il Forlì, che di rigore conquista Sant'Angelo Lodigiano, ed il Prato, che nel finale ha la meglio sulla Bagnolese. Soffre il Carpi, che agguanta nel finale il Salsomaggiore, mentre il Ravenna a Scandicci porta a casa il primo successo stagionale. Ottimi pareggi per Mezzolara, in casa con la Pistoiese, e Lentigione, in quel di Crema, mentre crolla in casa la Sammaurese contro il Real Forte Querceta ed il Corticella, dopo un buon primo tempo, si deve arrendere all'Aglianese.
Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Nicoletti" dove lo United Riccione viene beffato nel finale per 1-2 dal Giana Erminio. I milanesi si confermano squadra ben costruita per affrontare il campionato e spesso si fa vedere dalle parti di Pezzolato, soprattutto nei primi venti minuti, poi i romagnoli iniziano a contenere le offensive ospiti ed iniziano pian piano a prendere possesso della partita. E nella ripresa lo United passa, esattamente al 61', con il neoentrato Zappa che, solo davanti al portiere, lo anticipa con un morbido pallonetto. Nel finale di partita, il Giana affonda il colpo ed agguanta il pari al minuto 85, gran tiro dalla distanza di Mandelli che sbatte sul palo, sulla ribattuta è lestissimo Fumagalli, a porta sguarnita, a scaricare la palla in rete. Al 92' il Giana, con un pizzico di fortuna, realizza il gol vittoria: traversone dalla sinistra di Marotta per Previtali che, dalla parte opposta, aggancia al volo cercando di spedire la palla in area, ma il suo cross è beffardo, sorprende Pezzolato sbattendo sul palo opposto prima di infilarsi in rete.
Al "Borelli" stop interno per la Correggese, sconfitta per 0-1 dal Fanfulla, e rimane ancora senza punti in classifica. Al 20' ospiti vicini al gol con Siani che, da posizione molto defilata, colpisce il palo esterno. La Correggese fatica ad entrare in partita, poi inizia a collezionare qualche situazione pericolosa, ma Cizza è attento ad evitare di subire il gol dello svantaggio. Al 49' il Guerriero trova il gol vittoria: traversone di Caradonna dalla destra, palla che giunge a De Angelis che, dal limite dell'area piccola, calcia al volo di piatto destro infilando Mazzi sotto la traversa. Il Fanfulla troverebbe anche il raddoppio nel finale, ma la segnatura di Colonna viene annullata per offside.
Al "Carlo Chiesa", il Forlì vince per 0-1 contro il Sant'Angelo e rimane in testa, unica emilianoromagnola, a punteggio pieno in classifica. Al 18' l'episodio decisivo del match: Caprioni entra in area e viene contrastato da Bosco, il direttore di gara vede gli estremi per il calcio di rigore a favore dei Galletti e lo assegna, dagli undici metri si presenta Erik Amedeo Ballardini che spiazza Ferrara realizzando così il gol che vale il successo. Al 39' Bosco, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti di testa, ma la palla incoccia la traversa. Il forcing dei lodigiani però si spegne alla chiusura del primo tempo, nella ripresa il Forlì sfiora a ripetizione il bis e tiene a bada le incursioni finali del Sant'Angelo, portando così a casa il secondo successo consecutivo in campionato.

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Al "Lungobisenzio", la Bagnolese perde 1-0 col Prato e vede sfumare a pochi istanti dalla fine la possibilità di portare a casa almeno un punto, che avrebbe sicuramente meritato. Il gol vittoria giunge a due minuti dal termine quando Addiego Mobilio raccoglie una palla vagante all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola, per poi scaricare in rete con un forte diagonale che non lascia scampo ad Auregli.
Al "Bellucci", il Corticella sogna i tre punti, ma nella ripresa l'Aglianese rimonta e chiude i giochi sul 4-2. Al 17' i padroni di casa sbloccano il risultato con Mariani che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dai venti metri calcia un missile che si infila nel sette alla sinistra di Bruzzi. Al 25' gli uomini di Miramari agguantano il pari sugli sviluppi di un calcio di punizione scodellato in area, la palla sbatte sulla traversa, Salvatori è il più lesto a insaccare in rete. Nel primo minuto di recupero della prima frazione di gioco, il Corticella compie il sorpasso dopo un'altra mischia in area, risolta da Cudini sotto porta. Al 55' i toscani riescono ad impattare con Mattiolo, il quale, dopo aver ricevuto palla da Vassallo, ex Progresso, all'altezza del primo palo di sinistra sorprende Bruzzi. Cinque minuti dopo, Mattiolo viene steso in area da Bruzzi, il direttore di gara assegna il penalty a favore dell'Aglianese, dagli undici metri si presenta Veneroso che spiazza l'estremo difensore dei bolognesi, riportando così avanti i suoi. Il Corticella non demorde ed offende alla ricerca del pari, ma al minuto 85 paga un rinvio errato di Bruzzi, la palla giunge a Remedi che stoppa di petto per Mariani che, di controbalzo, dai trenta metri, infila sotto l'incrocio dei pali alle spalle di Bruzzi. Nel recupero il Corticella colpisce una traversa con un colpo di testa di Marchetti, ma ormai è tardi per rimontare.
Al "Francani", termina 2-2 la sfida tra Salsomaggiore e Carpi, con i padroni di casa che, nel recupero, vedono sfumare i tre punti. Al 9' i padroni di casa passano in vantaggio, bravissimo Berti ad inserirsi nei pressi del vertice sinsitro dell'area piccola, anticipando un difensore avversario, ed in spaccata insaccare Balducci. Al 23' il raddoppio, velenoso diagonale da parte di Morigoni che, dal vertice destro dell'area piccola, batte l'estremo difensore avversario, nonostante un intervento disperato di un giocatore carpigiano nel tentativo di evitare la segnatura. Il Carpi si desta dal torpore iniziale ed accorcia le distanze al 34' con un forte rasoterra dalla distanza di Cicarevic che si infila nell'angolino basso alla destra di Galletti. Nella ripresa, la partita è praticamente a senso unico, con la formazione di Bagatti che spinge alla ricerca del pareggio, che giunge al 93' dopo un'azione rocambolesca contornata da un paio di colpi di testa che permettono a Villa, all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola, di calciare a rete, Galletti intuisce ma non evita la rete del giocatore del Carpi.
Al "Macrelli", la Sammaurese incappa nella prima sconfitta stagionale per 0-2 contro il Real Forte Querceta. I padroni di casa partono meglio, ma al 15' una veloce ripartenza ospite permette a Verde di presentarsi solo davanti al portiere e ad infilarlo con un rasoterra. Al 70' il raddoppio è ad opera di Rizzi, ex Mezzolara e Progresso, con un bellissimo tiro scoccato dal vertice sinistro dell'area piccola che si infila nel sette opposto, Sammaurese volenterosa ma poco incisiva in fase offensiva.
Al "Turri" di Scandicci, il Ravenna vince per 3-1 e riscatta il passo falso interno di domenica scorsa. Al 20' Spinosa viene atterrato in area da Cruciani, l'arbitro, ben posizionato, assegna il calcio di rigore ai giallorossi che Guidone trasforma con un forte tiro che si insacca sotto la traversa alla destra di Timperanza. Al 45' i padroni di casa impattano il risultato con una splendida punizione dai venti metri di Cruciani, palla che sbatte sul palo di sinistra prima di infilarsi in fondo alla rete. Al 47' Scandicci vicnissimo al sorpasso sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul quale Akammadu schiaccia di testa verso la porta, ma la sfera sbatte sul palo. Al 57' Spinosa si porta sull'out di sinistra che crossa dalla parte opposta per l'accorrente Guidone che, di testa, infila il portiere dei toscani riportando così in vantaggio il Ravenna. Lo Scandicci cerca il pari, ma, in pienissimo recupero, minuto 95, Guidone, sempre di testa, schiaccia in rete, su cross di Rivi dalla sinistra, chiude i giochi, portandosi così il pallone a casa.
Al "Voltini" di Crema, buon pareggio per 1-1 del Lentigione, che avrebbe anche meritato qualcosina in più. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio, esattamente al 20': palla tesa in area di Tosi, Marconi si distende per respingere il tiro, ma la sfera viene intercettata da Recino che infila nell'angolino basso. Al 32' il pari rivierasco con Formato che, dopo aver conquistato palla dal limite dell'area, batte imparabilmente Peschieri. Poi la partita è più di marca reggiana, anche se i cremini non disdegnano qualche incursione offensiva. Nel finale il Lentigione reclama un penalty ma inutilmente.
Allo "Zucchini", scialbo pareggio a reti inviolate tra Mezzolara e Pistoiese. Un punto che fa comodo alla formazione di Nesi, mentre gli arancioni mancano ancora di mordente per essere considerata una vera protagonista del campionato.


Mirco Mariotti