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UCC Assigeco Piacenza @ Urania Milano: è sudato il ritorno alla vittoria

01/02/2022


UCC Assigeco Piacenza @ Urania Milano: è sudato il ritorno alla vittoria

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URANIA MILANO72

UCC ASSIGECO PIACENZA75

(23-27; 43-47; 59-57)

URANIA MILANO: Bossi (01/, 0/3), Montano 18 (1/5, 4/7), Thomas 14 (6/9, 0/2), Nikolic 16 (2/6, 4/5), Paci 4 (2/3 da due); Cipolla 8 (3/5 da due), Portannese 6 (3/4, 0/2), Piunti 6 (2/4, 0/3), Pesenato (0/1 da due). Ne: Manzoli, Abega, Cavallero

All: Davide Villa (assistenti: Cesare Riva, Niccolò Locati)

UCC ASSIGECO PIACENZA: Sabatini 12 (3/6, 2/5), DeVoe 15 (5/10, 0/3), Cesana 9 (0/2, 3/5), Pascolo 15 (7/11, 0/1), Guariglia 16 (8/14, 0/3); Galmarini 5 (1/1, 0/2), Querci 3 (0/1,1/2), Deri (0/1 da due), Seck (0/1 da due), Gajic (0/1 da tre)

All.: Stefano Salieri (assistenti: Gabriele Grazzini, Fabio Farina)

ARBITRI: Antonio Bartolomeo di Lecce, Alex D’Amato di Tivoli, Matteo Roiaz di Muggia

NOTE:Tiri liberi: Urania 10 su 14, Assigeco 9 su 11 

Tiri da tre: Urania 8 su 22, Assigeco 6 su 22 

Rimbalzi: Urania 34 (Piunti 10), Assigeco 39 (Guariglia 9) 

Assist: Urania 22 (Montano 7), Assigeco 23 (Sabatini 7), 

Cinque falli: nessuno

MILANO Consensi e brividi alternati sul parquet dell’Allianz Cloud, il nome moderno del tradizionale Palalido, per l’Assigeco alla conquista del successo in volata sull’Urania, il quarto “on the road” della stagione, che fa rispuntare il sorriso sui volti dei rossoblu dopo due stop filati.

Alla ricerca del ritmo e della continuità proprie della filosofia cestistica messa in mostra prima della lunga parentesi causata dal Covid, l’Assigeco alterna momenti di ottimo basket esaltato da intensità difensiva, recuperi e volo in contropiede, a cali di efficacia generati dalla determinazione dei milanesi di Davide Villa, spinti dal desiderio di evitare il sesto stop di fila.

E’ importante la propulsione di Sabatini, stimolato e vivace da buon ex, spalleggiato dalla sicurezza di Cesana, micidiale dall’arco, per innescare sul perimetro le giocate di DeVoe e le stoccate da “califfo” all’ombra del canestro di Guariglia più le stilettate di Pascolo.

Sono gli elementi dello “starting five” a indirizzare il destino dell’Assigeco dopo i fuochi d’artificio dei break in avvio (10-0 al 3’, 10-12 al 5’) con il prezioso aiuto di Galmarini, “re” della difesa, e Querci in uscita dalla panca.

I biancorossoblu cercano di tenere l’inerzia (21-25 al 9’ del primo, 38-45 al 9’ del secondo periodo) sotto i morsi dell’Urania affidate alle magie del “principe” Montano, un folletto sul perimetro, con sprazzi di Bossi.

Per rompere gli schemi Assigeco, quelli dell’Urania contano sulla sostanza di Thomas e la solidità di Piunti con la pericolosità di Nikolic, sostenute dalla vivacità dei Portannese e Cipolla.

I padroni di casa, alternando spruzzate di zona alla difesa individuale, sono totalmente in gara e lo dimostrano nel terzo quarto (50-51 al 7’) in un copione che privilegia l’aumento improvviso dell’attenzione difensiva e la cura della gestione di ogni possesso.

Calano le piroette del tabellone, si moltiplicano il valore di ogni particolare, soprattutto nella rottura degli schemi di gioco degli avversari e il conseguente batticuore del pubblico. 

A spezzare il filo dell’equilibrio prolungato all’ultimo quarto (63-64 al 5’) sono le mosse di DeVoe suggellate dalla tripla di Sabatini (63-71 al 7’) a firmare il break (0-7) che porta il massimo vantaggio Assigeco.

Sembra fatta per i biancorossoblu sul tocco di Sabatini (69-75 a 1.34”) ma i liberi di Montano e Piunti (72-75 a 1.05”) e alcune scelte poco felici sugli ultimi possessi in attacco tengono tutti con il fiato sospeso fino alla tripla di Montano con 1” da giocare che fa svanire sul ferro del canestro Assigeco il sogno del supplementare. 

Il sospirone conclusivo dell’Assigeco fa da prologo alla celebrazione per il ritorno alla vittoria in una serata molto impegnativa.

 

Ufficio Comunicazione e Stampa

UCC ASSIGECO PIACENZA