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Ci sono momenti in una stagione che lasciano un segno a volte marcato fino a essere indelebile. In casa Luciana Mosconi Ancona è stata una settimana dove probabilmente quello che la squadra ha saputo esprimere può rappresentare uno di questi momenti. I numeri parlano chiaro: 2 vittorie contro due avversarie attrezzate, 56,5 punti subiti di media, 85,5 segnati. Scarto di 39 punti contro Imola e 18 contro Faenza. Ma ci sono anche concetti che vanno aldilà delle statistiche. Come la compattezza della squadra, il suo spirito di sacrificio difensivo, che è entrato ormai a far parte del DNA del gruppo, da cui nasce una fase offensiva che inizia ad aumentare il numero dei giri del proprio motore. Due gare che però devono avere ora continuità. Ed ecco che la prossima gara dei dorici a Teramo rischia di diventare per certi versi decisiva per rendere ancora più forte e marcato questo segno che oggi è stato comunque tracciato.

Coach Piero Coen raccoglie i giusti complimenti a fine gara. Quella Faenza, che fino a oggi aveva sempre battuto la Luciana Mosconi nei due precedenti stagionali, è finita alle corde grazie alla forza del collettivo bianconeroverde.

“Abbiamo tirato una riga dopo la partita di Rieti – dice il tecnico dopo la gara – Al termine di quella partita ci siamo detti che tutto quello che avevamo fatto ci sarebbe servito per fare un passo avanti e crescere. E questo si è dimostrato nelle ultime due gare compresa quella di oggi, ma è troppo presto per dire che siamo sulla strada giusta. E a tal proposito attendo già con ansia la partita di Teramo per vedere se effettivamente lo siamo. Indubbiamente i ragazzi hanno risposto come giocatori veri. Nelle ultime due partite si fa fatica a trovare un protagonista. Direi che la squadra lo è stata e questo è davvero molto importante. Si sono visti segnali importanti dove la difesa ha funzionato più a 360° con anche quei elementi che avevano dimostrato difficoltà precedentemente oggi hanno dimostrato di poterci stare. Questo poi ci ha permesso in attacco di avere un ritmo migliore, lo stesso che teniamo in ogni allenamento e lo stiamo riproducendo in partita. E’ chiaro che c’è soddisfazione, i ragazzi hanno fatto con la massima attenzione quello che era stato loro chiesto. Adesso per essere performanti al massimo dobbiamo affrontare questa nuova settimana senza pensare troppo a queste due partite anche se sono state due belle gare dove i ragazzi hanno dimostrato di essere una squadra.”

Dopo la terza partita in una settimana la Luciana Mosconi torna a respirare aria di normalità. Da martedi, con doppia seduta, si inizierà a pensare alla trasferta di Teramo.

Area Comunicazione e Stampa

Luciana Mosconi Ancona

Alessandro Elia