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Virtus Segafredo Bologna - Il focus sui nostri avversari Vanoli Cremona

Camminava spedita in campionato la Vanoli Cremona, prima dello stop domestico dello scorso 21 novembre con Pesaro, attuale coinquilina nel folto gruppo delle punultime, con l’idea che si possa riprendere la direzione giusta e se è una porta aperta, la si apra fino in fondo. A Napoli non sono mancati i polmoni, semmai scarsa brillantezza nel far correre la palla e un pizzico di lucidità.

L’infermeria punge, ai lungodegenti Jamuni McNeace e capitan Peppe Poeta si è appena aggiunto Malcom Miller, out per tutto il girone d’andata. In area Dime è in odor d’esordio, chi già c’è fa il suo con Jalen Harris (15,6 punti in 29,8 minuti) ad abbracciare il gruppo. Ma la Vanoli non si ferma lì, accompagnata dai 18 anni di Matteo Spagnolo, voluto tre stagioni fa’ dal Real, spedito in Lombardia per farsi le ossa e Cremona a dargli spazio: 25,5 minuti di media 11,2 punti col 50% da tre e 2,3 assist, contro Sassari salito pure a 23 punti in 24 minuti con 10/15 dal campo. Guidata come sempre dal confermatissimo coach Galbiati, il capo con un gesto per tutti, perché si sta meglio quando si sta insieme, in questi anni di sua gestione, prima che la superba balistica la squadra s’è fatta bastare l’impeto dei superstiti. Ruggisce pure il vecchio leone David Cournooh (13,4 di media ed ex della partita) che raramente si sgonfia, perché, nonostante la classifica, la Vanoli resta per tutti un’avversaria scabra ed infida, capace di pungerti col suo attacco, terza in A per conclusioni (66,3) e canestri dal campo (30). Più che verosimile che i campioni d’Italia sollecitino comunque l’orgoglio di questa Cremona fattasi più leggera dietro nelle ultime quattro gare (92 subiti di media) rispetto alle prime sei (77,6). La serata del PalaRadi servirà forse, incastrata in questo frenetico dicembre per la Segafredo pieno di sfide sia logisticamente lontane che ingombranti, non solo come censimento del presente, ma pure una possibile proiezione sull’anno che verrà.

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli