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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

24/11/2021


Il punto del D...irettore

Fonte Ravenna Football Club


Tutto inalterato dopo l'ultimo weekend. Nel girone D il Rimini, con fatica, espugna Lodi e mantiene le distanze dal Lentigione, vittorioso a Fidenza, e Ravenna, che batte in rimonta il Forlì. Vincono anche Aglianese e Mezzolara, mentre l'atteso derby tra Correggese ed Athletic Carpi termina con un nulla di fatto. La Sammaurese continua la sua scalata in classifica dopo il successo di misura sulla Bagnolese, mentre inportantissimi in chiave salvezza i tre punti conquistati dal Progresso nel derby bolognese contro il Sasso Marconi. Nel girone C nulla da fare per il Cattolica, sconfitto tra le mura amiche dalla forte Luparense. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nell'ultimo turno del campionato di Serie D.

Partiamo dal girone D e dal successo per 1-2 alla "Dossenina" del Rimini sul Fanfulla. Vittoria molto sofferta per la truppa di Gaburro contro un'avversaria tosta che ha giocato alla pari contro la capolista. Primo tempo non memorabile, con qualche incursione da ambo le parti, ma senza particolari sussulti fino al 40' quando Spaviero riceve palla sulla sinistra e, a tu per tu con Marietta, all'altezza del vertice dell'area piccola, lo infila con un preciso diagonale. Nella ripresa, dopo un quarto d'ora sottotono, è il Rimini a farsi pericoloso con una punizione di Germinale che, complice una deviazione della barriera, colpisce il palo esterno. Al 75' arriva la svolta della partita: un minuto prima il Guerriero la poteva chiudere, ma il tiro dalla distanza di Balla esce di un niente e, nell'azione successiva, Germinale raccoglie un cross di Gabbianelli e, in semirovesciata, infila sotto l'incrocio dei pali realizzando il gol del pareggio. Tre minuti più tardi arriva il sorpasso biancorosso, Tomassini spizza per Ferrara che, al volo, infila Cizza imparabilmente, con la sfera che, anche in questo caso, termina sotto l'incrocio. Una beffa per il Fanfulla dell'ex direttore sportivo Rino D'Agnelli che avrebbe sicuramente meritato il pari, ma con questo Rimini basta un piccola distrazione e sei knock out.
Il Lentigione riscatta la sconfitta di domenica scorsa ed espugna per 0-3 il "Ballotta" inguaiando il Borgo San Donnino, ora nei bassifondi della classifica. I rivieraschi passano in vantaggio al 16': Abelli scivola a centrocampo e perde palla, ripartenza ospite con Sanat che, dalla trequarti sinistra, serve Caprioni dalla parte opposta, con quest'ultimo che finalizza anticipando Frattini in uscita. Al 36' giunge il raddoppio, Rossini lancia Sanat sulla sinistra, quest'ultimo effettua in traversone su cui Frattini, nel tentativo di respingere, devia la sfera direttamente nella propria porta. Nella ripresa scende la nebbia, ma l'iter della partita non cambia con il Lentigione sempre in fase offensiva ed il Borgo che ogni tanto cerca qualche sortita. A tre minuti dal termine, la squadra di mister Serpini chiude i giochi sugli sviluppi di un corner battuto da destra su cui Zagnoni, ben appostato sul palo opposto, colpisce di testa ed infila Frattini, non esente da colpe anche in questa circostanza.
Al "Benelli", è il Ravenna ad assicurarsi per 2-1 il derby della Ravegnana contro un buon Forlì. Partono meglio i padroni di casa, al minuto 11 cross di Sylla per la testa di Calì, conclusione che accarezza la base alta della traversa. Due minuti più tardi, De Gori frana in uscita su Guidone, il portiere agguanta la palla, ma atterra anche l'attaccante del Ravenna ed il direttore di gara assegna il penalty agli uomini di Dossena, dagli undici metri si presenta Saporetti, ma l'estremo difensore del Forlì respinge in due tempi la conclusione centrale dell'attaccante giallorosso. Al 18' a passare in vantaggio sono i Galletti: lancio lungo dalla trequarti di Petrucci, Gkertsos, appena entrato in area, colpisce di testa, anticipando il proprio marcatore, infilando Botti, che era avanzato fuori dall'area piccola, nell'angolino basso alla sua sinistra. I padroni di casa vanno in difficoltà, ed al 40' trovano anche il raddoppio con un colpo di testa di Petrucci, ma la segnatura viene annullata per offside. Ma i Bizantini, proprio in chiusura della prima frazione di gioco, trovano il gol del pari, sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra, sui cui Haruna, all'altezza del limite dell'area piccola, schiaccia di testa in rete. Corner fatali alla formazione allenata da Massimo Gadda, visto che, al minuto 57, ancora su calcio d'angolo battuto da sinistra, è Antonini Lui a colpire di testa ed a infilare la rete del vantaggio nell'angolino basso alla sinistra di De Gori. La partita rimane palpitante, ma è il Ravenna a portare a casa i tre punti. Giallorossi sempre terzi (con due punti in più, dopo l'ufficialità odierna della vittoria per 3-0 a tavolino sul Seravezza, nda), Galletti sempre in zona play out.

 


Allo "Zucchini" di Budrio, il Mezzolara batte nettamente per 4-1 il Ghivizzano e rimane ancorata in zona play off, mentre i lucchesi sono sempre all'ultimo posto della classifica. Al 10' gli uomini di Nesi sono già in vantaggio grazie ad una conclusione sporca, da centro area, da parte di Rossi, bravo a risolvere una mischia in area. Al quarto d'ora si complica decisamente la partita per i toscani: scontro aereo tra Faggi e Lauria, a quest'ultimo viene mostrato il cartellino giallo, ma le proteste successive gli portano, nel giro di pochi istanti, anche la seconda ammonizione, lasciando così la formazione ospite in inferiorità numerica per il resto della partita. Il Mezzolara sfrutta la situazione e spinge decisamente in avanti. Al minuto 23 contatto in area ospite tra Riccioni e Darraji, l'arbitro vede gli estremi del calcio di rigore, dal dischetto si presenta Triggiani che spiazza Nucci e firma il gol del raddoppio. Cinque minuti più tardi è lo stesso Triggiani a fuggire in contropiede, palla al centro per Cortesi che, di piatto, firma la terza rete. Nella ripresa cambia poco, padroni di casa sempre in attacco con il Ghivizzano costretto, suo malgrado, a difendersi. Al minuto 51 i gol diventano quattro: fuga sulla sinistra di Pierantozzi, quest'ultimo vede l'inserimento in area di Cortesi che, di giustezza, anticipa Nucci ed infila nell'angolino sinistro. Al 68' il gol della bandiera della formazione allenata da Vangioni, lo firma Marquez che, dopo aver dribblato sulla destra Malagoli al termine di una ripartenza, appoggia la sfera in fondo al sacco.
Termina a reti bianche l'atteso derby del "Borelli" tra Correggese ed Athletic Carpi. Primo tempo con pochissime emozioni, anche se, al minuto 38, il rosso diretto comminato a Galli dopo un fallo a centrocampo ai danni di Muro, poteva spostare sicuramente gli equilibri della partita. Nella ripresa, inevitabilmente, è la squadra di Gallicchio a fare la partita, vista la superiorità numerica, ma gli avanti carpigiani non riescono a trovare lo sbocco giusto, merito di una Correggese ben messa in campo da mister Graziani che, nel finale, sfiorano anche il gol vittoria. Domenica era il derby (che verrà bissato oggi in Coppa, nda) di Claudio Lazzaretti, che dopo dodici anni vissuti "pericolosamente", nel senso buono del termine, in quel di Correggio, ora è patron del nuovo Carpi. Presente sugli spalti, ed applaudito dai suoi tifosi, è stato praticamente ignorato dal suo ex pubblico che, quasi certamente, non ha gradito il suo improvviso addio per avventurarsi in questa nuova sfida chiamata Athletic. Un minimo di gratitudine, per quello che ha fatto a Correggio, sarebbe stato corretto attribuirglielo, ma, come capita spesso, a livello sportivo, la parola "riconoscenza" non viene utilizzata quasi mai.
Al "Macrelli", la Sammaurese regola per 1-0 la Bagnolese, alla quinta sconfitta esterna consecutiva, e si porta a ridosso delle zone che contano. Gli uomini di Bonini però sfornano la solita buona prestazione e, al minuto 41, hanno la grande opportunità per sbloccare il risultato: Cortesi entra di prepotenza in area avversaria da destra, viene contrastato da Bolognesi e cade a terra, l'arbitro vede gli estremi per assegnare il tiro dal dischetto, dagli undici metri si presenta Leonardi, ma la sua conclusione, forte e centrale, viene alzata in corner da Adorni. Nella ripresa è la Sammaurese a fare la partita ed al 71' trova il gol vittoria grazie a Giannini che, dopo aver raccolto un traversone da destra da parte di Masini, interviene in spaccata nei pressi del palo opposto ed infila Corradi. I reggiani tentano una reazione, ma è ancora Giannini, a dieci minuti dal termine, a sfiorare il raddoppio.
Al "Clara Weisz" di Castel Maggiore, il Progresso batte per 1-0 il Sasso Marconi ed ottiene tre punti pesantissimi in chiave salvezza, ritrovando una vittoria che mancava da oltre un mese e mezzo. Il gol decisivo giunge al 42', fuga di Mele sulla destra, cross a centro area per l'accorrente Marchetti che, al volo di destro, infila nel sette alla destra di Auregli. Al 51' si complica ulteriormente la partita degli uomini di Della Rocca, vista l'espulsione, causa proteste, comminata ad Ivan Pedrelli, parità numerica poi ristabilita a dieci minuti dal termine per il rosso mostrato a Ferraresi. Il Sasso nel finale spinge alla ricerca del risultato di parità, ma Celeste è attento e mantiene inviolata la propria porta fino al triplice fischio finale.
Chiudono la 12a giornata il successo, maturato nei minuti finali, dell'Aglianese per 1-0 sull'Alcione, la vittoria in rimonta per 3-2  della Tritium sul Prato ed il pareggio per 1-1 nel derby toscano tra Real Forte Querceta e Seravezza.

Ci spostiamo al girone C ed alla brutta battuta d'arresto al "Calbi" per il Cattolica SG, sconfitto per 0-3 dalla Luparense. Risultato mai in discussione, sbloccatosi al 15' grazie a Rubbo, bravo a sfruttare un rimpallo della difesa avversaria, e ad infilare il pallone alla sinistra di Scotti. I giallorossi hanno un'opportunità per pareggiare, ma il bel tiro di Traini viene respinto da Plechero. Ma è un fuoco di paglia, perchè al 30' i patavini giungono al raddoppio con una perfetta punizione calciata dai venti metri da parte da Boron, palla a scavalcare la barriera e palla nel sette alla destra dell'estremo difensore avversario. Al minuto 38 la terza segnatura, Cardellino recupera una palla vagante a centrocampo, palla a Rubbo che, davanti a Scotti, lo fulmina con un preciso destro, firmando così la sua doppietta personale. Nella ripresa ci si attende un Cattolica diverso, ma al 55' è Cardellino, sugli sviluppi di una punizione calciata da Rabbas, a colpire di testa la traversa. Nel finale Docente spreca il gol della bandiera e Rivi, ex Rimini, colpisce il palo sfiorando così la quarta marcatura. Risultato che lascia ancorato al terzultimo posto il Cattolica SG con soli sei punti, con la classifica che si sta complicando sempre di più. Campionato che vede sempre l'Arzignano Valchiampo (a segno l'ex Lentigione Fyda, nda) mantenere solidamente la vetta.
Ecco gli altri risultati della 10a giornata del girone C: Adriese-Levico Terme 1-0, Ambrosiana-Cartigliano 0-1, Arzignano Valchiampo-Spinea 3-1, Campodarsego-Caldiero Terme 2-2, Este-Cjarlins Muzane 0-1, Montebelluna-Dolomiti Bellunesi 0-1, San Martino Speme-Mestre 1-3, Union Clodiense-Delta Porto Tolle 0-0.

Oggi, dalle 14.30, sono in programma i sedicesimi di finale di Coppa. Cliccando qui potrete seguire LIVE l'andamento delle partite odierne.



Mirco Mariotti