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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

13/10/2021


Il punto del D...irettore

Fonte "Il Resto del Carlino"



L'accoppiata che non t'aspetti. Un Rimini ambizioso, e sempre più convincente, che schianta in pochi minuti il Progresso, ed un coraggioso Mezzolara, che espugna Lodi, sono le due capoliste del girone D di Serie D dopo la 5a giornata. Chi stecca è l'Aglianese, battuto in casa dal Real Forte Querceta, mentre si riprende il Lentigione che, dopo la sconfitta di Ravenna, regola di misura il Prato. Sempre più sorprendente l'avvio di stagione del Sasso Marconi che, dopo il successo contro una volitiva Bagnolese, balza in zona play off, mentre, in una classifica incredibimente equilibrata verso il basso (15 squadre in 3 punti, nda), spicca il successo netto dell'Athletic Carpi sulla Sammaurese, mentre continuano a piangere Ravenna, Forlì. Non sorride nemmeno il Cattolica, nel girone C, sconfitto in casa dal Dolomiti Bellunesi. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dal girone D e dal roboante successo del Rimini per 4-0 sul Progresso, biancorossi che vendicano così l'eliminazione in Coppa Italia subita proprio, ai rigori, sempre al "Romeo Neri", contro la formazione allenata da Roberto Moscariello. Partita quasi a senso unico, al 9' padroni di casa già in vantaggio grazie a Gabbianelli, bravo a trovarsi al posto giusto nel momento giusto dopo che Celeste aveva respinto coi pugni una conclusione di Greselin. Al 14' arriva il raddoppio grazie ad Andreis che, ben lanciato in profondità da Ferrara, solo davanti al portiere piazza il pallone in fondo alla rete. Al 19' arriva il tris con Ferrara che, ben servito con un forte rasoterra di Lo Duca dalla destra, incrocia nell'angolo opposto regalando il terzo dispiacere al Progresso nel giro di dieci minuti. La quarta marcatura dei padroni di casa giunge al 75' con Mencagli, bravo ad evitare il portiere ed a mettere in porta da posizione molto decentrata.
Continua la sorprendente marcia del Mezzolara che vince anche sul campo del Fanfulla per 1-2 e mantiene la vetta della classifica. Al 5' la formazione di Michele Nesi passa in vantaggio grazie ad un'inzuccata di Rossi che, all'altezza del palo di sinistra, incrocia in rete. Al 36' il Guerriero pareggia sugli sviluppi di un corner battuto da Austoni, Cottarelli spizza per l'accorrente Franchini che, in tuffo, spedisce alle spalle di Malagoli. Un minuto dopo potrebbe esserci già il sorpasso, ma il colpo di testa sotto misura di Fabiani si stampa sul palo alla destra di Malagoli. Il Mezzolara risponde prevalentemente con le palle inattive e, su una di queste, sugli sviluppi di un corner, al minuto 68 è ancora Rossi di testa, dall'altezza del limite dell'area piccola, a battere Cizza nonostante avesse intuito con prontezza di riflessi la conclusione del centrocampista ospite, alla quinta rete stagionale. Poi solo Fanfulla che, fino al triplice fischio, si getta alla ricerca di un pareggio che non arriverà.
Al "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani, il Lentigione regola per 1-0 il Prato e si mette in scia dell'accoppiata di testa. Bella partita tra due squadre vogliose di fare bene, una prima mezz'ora con i padroni di casa spesso pericolosi, ma al 30' ad andare vicino al gol è Nicoli che, dal limite dell'area, colpisce l'incrocio dei pali alla sinistra di Sorzi. Al 58' l'episodio che decide il match: Staiti conquista una palla vagante dal limite, cerca il tiro ma colpisce male, la conclusione però diventa un assist involontario per Caprioni che, solo davanti a Pagnini, in sospetto fuorigioco, firma il gol del successo per i rivieraschi. Prato che si getta alla ricerca del pari, ma è parecchio sfortunato. Al 70' un tiro di Renzi dal limite sbatte sul palo di sinistra, e, due minuti più tardi, D'Orsi, dalla stessa posizione, colpisce quello di destra.

 


Il Sasso Marconi batte con grande sofferenza un'ottima Bagnolese per 2-1 e si porta al quinto posto in classifica. I reggiani partono forte e passano in vantaggio dopo nemmeno trenta secondi: Bocchialini fugge sulla sinistra e crossa dalla linea di fondo campo, Rustichelli fa da sponda per l'accorrente Marani che spara la palla sotto la traversa della porta difesa dal grande ex Auregli. Al 39', alla prima vera occasione, il Sasso agguanta il pari grazie ad una splendida girata di Jassey, bravo a raccogliere l'assist da sinistra di Parlanti ed a fulminare l'incolpevole Corradi. Il pallino del gioco ce l'ha spesso la formazione di mister Bonini, la quale sfiora in diverse circostanze il nuovo vantaggio, ma al 70' arriva la doccia fredda per gli ospiti: Jassey si invola verso la porta ed in area viene atterrato da Capiluppi, il direttore di gara assegna il calcio di rigore e decreta l'espulsione al giocatore della Bagnolese per la chiara occasione da gol, decisione che ha fatto infuriare e non poco i reggiani. Dal dischetto si presenta Torelli che spiazza Corradi e porta in vantaggio, forse oltre i propri meriti, i gialloblù di Della Rocca. A questo punto la Bagnolese si sbilancia alla ricerca del pari, ma è il Sasso a sfiorare la terza marcatura con Jassey, ma sarebbe stata una punizione troppo severa per una Bagnolese che ha pagato l'imprecisione avuta sotto porta.
Poker dell'Athletic Carpi, al "Cabassi", contro la Sammaurese. Un 4-1 meritato per gli uomini di Bagatti che sbloccano il risultato al 16' con Walker che, ben servito da Serrotti, brucia Adorni in uscita. Cinque minuti più tardi, traversone di Borgarello dal vertice sinistro dell'area, Lordkipanidze anticipa Bolognesi e, in tuffo di testa, realizza il gol del raddoppio. Al 23' contatto in area carpigiana tra Calanca e Merlonghi, il direttore di gara vede gli estremi per un calcio di rigore a favore della Sammaurese, dagli undici metri si presenta Merlonghi che spedisce la palla nell'angolino basso alla destra di Adorni, che aveva comunque intuito la traiettoria del tiro. Al 46' del primo tempo ecco la terza rete, triangolazione tra Bolis e Serrotti, con quest'ultimo che, solo davanti ad Adorni, non ha difficoltà a mettere la palla in fondo al sacco. Al minuto 84 il gol del definitivo 4-1 grazie ad una perla di Raffini che, entrato in area dalla sinistra, si accentra e con un destro a giro infila la sfera nell'angolo opposto alle spalle dell'incolpevole Adorni.
Primo successo in campionato per la Correggese di Graziani per 2-1 contro un Ravenna che, per ora, ha fatto virgola fuori casa. I padroni di casa passano in vantaggio al 6' con una bordata dai venticinque metri di Manuzzi che si infila nel sette alla sinistra di Botti. Al 21', alla prima occasione, il Ravenna impatta il risultato sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra su cui Saporetti, all'altezza del secondo palo, infila sotto l'incrocio. Lo stesso Saporetti firma un'altra segnatura poco più tardi, ma viene annullata per offside. Al 52' il gol vittoria dei padroni di casa, cross dalla sinistra di Damiano, palla per Lucatti che, indisturbato, insacca di testa dall'altezza del secondo palo. A questo punto il Ravenna cerca a più riprese il gol del pareggio, ma la difesa dei padroni di casa, con un pizzico di sofferenza, resiste fino al triplice fischio.
Il Forlì esce sconfitta per 3-1 dal terreno del Seravezza, risultato che porta i Galletti in una posizione molto pericolosa di classifica. Al 13' è il giovane Viètina a portare in vantaggio i padroni di casa con un rasoterra dal limite dell'area che si infila sul primo palo alle spalle di De Gori, che stava rientrando in porta dopo una respinta della difesa e, nonostante il tuffo, non riesce ad intercettare la conclusione del classe 2003 del Seravezza. Al 25' è Saporiti a sfiorare il raddoppio con un diagonale dal vertice destro dell'area piccola che colpisce in pieno il palo opposto. Al 42' Saporiti calcia addosso a Capitanio che intercetta da posizione molto ravvicinata con la mano, il direttore di gara decreta un penalty abbastanza discutibile visto che, dalle immagini, il fallo di mano sembra stato commesso ampiamente fuori dall'area. Dal dischetto si presenta Benedetti che non sbaglia spiazzando De Gori. Al 50' partita riaperta, ci pensa Pera che, di testa raccoglie un traversone di Borrelli dalla sinistra e, sotto misura, mette in rete. Ma è il Seravezza, al minuto 89, a chiudere il match a conclusione di una ripartenza micidiale, il suo tiro, dall'altezza del dischetto del rigore, non lascia scampo alla difesa forlivese.
Prima sconfitta in campionato per il Borgo San Donnino per 2-1 al "Gianni Brera" di Pero contro l'Alcione. Dopo soli nove minuti, l'Alcione passa in vantaggio sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra da Morselli, tocca Cannataro ma è Manuzzi a gettare la palla in fondo al sacco. Due minuti sopo il raddoppio, Manuzzi serve da sinistra Morselli che si accentra al limite dell'area e tira una sventola al volo che si infila nel sette alla sinistra di Frattini. Al 44' il Borgo accorcia le distanze con Caniparoli che, dall'altezza vertice sinistro dell'area piccola, spara sotto l'incrocio dei pali. Al 49' i parmigiani vanno vicinissimi al pareggio con un colpo di testa di Lupoli che si stampa sulla traversa. Al 57' altro legno per la squadra di Baratta, stavolta è Soregaroli, sempre di testa, a colpire il palo. Il Borgo, nonostante la spinta finale, non riesce ad agguantare un pareggio che avrebbe meritato, pagando l'inizio shock della partita.
Chiudono la 5a giornata la sconfitta interna dell'Aglianese per 1-2, allo scadere, contro il Real Forte Querceta, ed il successo in rimonta, per 2-1, del Ghivizzano contro la Tritium.

Passiamo al girone C ed alla prima sconfitta interna, per 1-3, del Cattolica SG al "Calbi" contro il Dolomiti Bellunesi. E pensare che l'avvio dei giallorossi era stato più che positivo visto che, dopo soli cinque minuti, Abubakar, grazie ad uno spunto personale, con un preciso diagonale trafigge Lombardi. Poi entrano in scena gli ospiti, ma si trovano di fronte uno Scotti in grande spolvero. Nella ripresa però i bellunesi sono più concreti e, al minuto 64', Mosca, dopo aver raccolto una respinta della retroguardia avversaria, spedisce la palla sotto l'incrocio dei pali ed agguanta il pareggio. Sei minuti più tardi arriva il sorpasso grazie ad un'intuizione di Corbanese che serve l'ex Bologna Cossalter che, di destro, fulmina Scotti. Al 91' è ancora Cossalter a firmare la terza rete dopo aver ricevuto l'assist di De Paoli ed a chiudere definitivamente il match a favore degli ospiti. I romagnoli rimangono in piena zona play out, a tre punti, a pari merito con l'Ambrosiana. Peggio dei giallorossi, in classifica, solo Montebelluna e Spinea, uniche in campionato a non aver ancora vinto, mentre al comando c'è, a punteggio pieno, l'Arzignano Chiampo.
Ecco gli altri risultati della 4a giornata del girone C: Adriese-Mestre (dimesso mister Sottoriva, in arrivo Zecchin, nda) 3-0, Arzignano Valchiampo-Cartigliano 3-0, Este-Montebelluna 1-1, Levico Terme-Caldiero Terme 3-1, Luparense-Delta Porto Tolle 1-0, San Martino Speme-Ambrosiana 0-2, Spinea-Cjarlins Muzane 0-0, Union Clodiense-Campodarsego 0-0


Mirco Mariotti