PH Luca Toni

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Nell’anticipo della 29a giornata di Serie A UnipolSai l’A|X Armani Exchange Milano (nella foto LeDay) vince contro la Carpegna Prosciutto Pesaro. Due punti molto importanti per i ragazzi di coach Messina nelle parti alte della classifica che ottengono la vittoria nel finale.

Inizia la partita con la tripla di Filipovity a cui risponde Roll con due punti, questa volta è Drell a punire la difesa avversaria dalla lunga distanza e poi sempre Roll riesce a trovare il cesto del -1; primi due punti di Massenat e poi Drell firma il +5 per la Carpegna Prosciutto. Micov con il semigancio riesce a diminuire il gap tra le due squadre ma risponde Cain trovando il fondo della retina, bomba anche per Robinson ma Biligha riesce a segnare il -6, Filloy trova gloria dalla lunga distanza e Pesaro con Drell è a 12 lunghezze di vantaggio su Milano. Infuocata la VL in questo avvio con altri tre punti di Filloy e Punter torna a smuovere il tabellino della sua squadra, Zanotti trova due punti nel pitturato e in contropiede sulla sirena segna Filloy; dopo la fine del primo quarto i padroni di casa sono in vantaggio con 17 lunghezze.

Secondo quarto che ha inizio con il cesto dall’arco dei 6,75 per Shields ma gli risponde subito Zanotti con un tiro all’altezza della lunetta, sempre Shields riesce a realizzare totalmente fuori equilibrio e Micov mette tutti d’accordo con il palleggio, arresto e tiro per il -12. Cinciarini con l’ausilio del ferro si iscrive a referto di questa partita e poi l’A|X Armani Exchange Milano è nuovamente sulla singola cifra di svantaggio con il solito Micov, Cain non è d’accordo e restituisce il +10 a Pesaro. Quarto punto per Massenat ma Micov dal mezzo angolo prova a riportare i suoi vicini nel punteggio agli avversari, punto numero 7 per Shields e sempre l’ex Baskonia trova due punti a cronometro fermo; Filloy con grande sensibilità riesce ad appoggiare al tabellone e sulla sirena Shields riesce a trovare un’importante tripla che manda le squadre negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio sul punteggio parziale di 41-36.

Si torna sul parquet con la tripla di Drell che dona le 8 lunghezze di vantaggio ai pesaresi e LeDay risponde con un 1/2 dalla lunetta, Massenat all’assist per la schiacciata di Filipovity e Roll prende la mira e centra il bersaglio dal perimetro per il -6. Robinson piazza il 2/2 a cronometro fermo ma Cinciarini segna dalla lunga distanza per le sole 5 lunghezze di svantaggio, seconda bomba del terzo quarto di Drell e arriva anche l’ottavo punto di Robinson. Nono punto per Roll ma ancora Robinson scuote la retina per il +12 Pesaro, LeDay risponde con il primo canestro da tre punti del match e Cain taglia bene in area trovando il suo punto numero 7. Super inchiodata per LeDay e c’è il gioco da 4 punti per Punter, Robinson però non molla e trova due punti molto importanti, Roll riesce a segnare dalla lunga distanza per il -3 e alla mezzora c’è il sorpasso per Milano che ora conduce la partita con una sola lunghezza di vantaggio sulla squadra marchigiana.

Ultimi dieci minuti di partita con l’Olimpia sul +4 ad opera di Shields e poi Micov mette a bersaglio una tripla molto importante nell’economia del match, nono punto di Cain che ricomincia a segnare e poi Robinson trova il -3 per i suoi. LeDay con il tiro in avvicinamento a canestro e Tambone punisce la difesa dall’arco dei 6,75, LeDay trova altri tre punti per la squadra di coach Messina ma Robinson non molla e finalizza il suo punto numero 17; ancora una volta il playmaker di Pesaro con 3 punti ma LeDay è infallibile dalla lunetta. Gioco da tre punti per Massenat ma Micov risponde con la bomba del suo punto numero 15, Tambone con un 2/2 ai liberi e arriva la replica di Biligha; tripla di LeDay prima e Massenat poi per il -3 della Carpegna Prosciutto ma dopo i liberi di LeDay arriva la vittoria di Milano che vince sul campo di Pesaro sul punteggio finale di 81-88.

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