Stampa questa pagina - Chiudi


Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

02/04/2021


Il punto del D...irettore

Foto Barbara Bastoni


Seguici su Facebook: EMILIAROMAGNASPORT

Il turno infrasettimanale prepasquale ha quasi sempre portato degli stravolgimenti alla classifica. E così è stato, visto che la coppia di testa è scoppiata!

Il Fiorenzuola batte nettamente il Corticella e, complice la clamorosa e netta sconfitta subita dall'Aglianese a San Mauro Pascoli, si trova solitario al comando, con l'insidia Lentigione che surclassa tra le mura amiche il Prato. In grande ripresa il Rimini, vittorioso con il Mezzolara, mentre, in chiave salvezza, successi pesanti per Progresso, Marignanese Cattolica e Sasso Marconi, in una giornata dove le toscane in campo hanno tutte perso.
Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del girone D di Serie D, ricordando che non si sono disputate, causa Covid, le sfide Correggese-Forlì e Real Forte Querceta-Bagnolese.

Vittoria netta, al "Pavesi", del Fiorenzuola per 4-0 contro il fanalino di coda Corticella. Al 13' i padroni di casa sono già in vantaggio grazie a Michelotto che, dalla destra, entra in area e, con un preciso diagonale, fulmina Costantino. Al 28' arriva la rete del raddoppio ad opera di Esposito che, alla conclusione di un'azione manovrata, conquista palla e, di piatto, insacca. Passano solo tre minuti ed arriva il tris ad opera di Arrondini che mette lo "zampino" sul tiro di Zaccariello deviando quel tanto che serve per sorprendere Costantino. Al 51' lo stesso Arrondini firma il poker raccogliendo l'assist di Crotti, poi i valdardesi si limitano a controllare il gioco. Risultato che vale il primato in classifica solitario, anche se, nel prossimo turno, ci sarà lo scontro diretto ad Agliana.
Il "cambio" di allenatore (promosso Capecchi al posto dell'esonerato Colombini) non ha giovato all'ex capolista Aglianese, rimontata e nettamente superata con merito per 4-2 dalla Sammaurese. Partono meglio i giallorossi ed al 12' il tiro ravvicinato di Bonandi termina la sua corsa sul palo. Due minuti dopo, si sblocca il punteggio, ma a favore dei toscani grazie ad un tiro di Bellazzini che, dopo aver battuto un corner, sulla ribattuta della difesa riesce a trovare lo spiraglio giusto per battere Maniglio. Al 26' arriva il pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato su cui Bonandi appoggia all'indietro per Manuzzi che, con un destro angolatissimo, batte Carcani. Al 41' arriva il sorpasso, sempre con Manuzzi che si inventa una bordata dai trenta metri che termina la sua corsa imparabilmente nel sette. Al 55' Colombini atterra Jassey in area, il direttore di gara indica il tiro dal dischetto, dagli undici metri si presenta Manuzzi che trasforma e completa il suo hat-trick. Al 62' arriva addirittura il poker grazie ad un sinistro di Bonandi che incoccia la traversa prima di infilarsi in rete. Al minuto 86 l'Aglianese cerca di riaprire la partita grazie un destro fuori area da parte di Russo, ma la rimonta si ferma lì.
Un Lentigione in grande spolvero batte nettamente per 4-0 il Prato e si avvicina prepotentemente al primato in classifica. Al 6' la partita prende un binario ben definito: corner battuto da Scalini, colpo di testa di Zagnoni respinto con le mani, sulla linea di porta (forse oltre), da Falchini, l'arbitro decide per rigore ed espulsione per il giocatore ospite. Dal dischetto Caprioni trasforma e realizza il gol del vantaggio per i rivieraschi. I lanieri provano, nonostante l'inferiorità numerica, a reagire, ma il Lentigione quando affonda è letale. Al 29' traversone dalla destra di Martino, Zagnoni (nella foto) irrompe di testa e finalizza il gol del raddoppio. Al 36' palla tesa di Staiti dalla sinistra, Piccinini è il più lesto ad anticipare tutti ed a firmare la terza rete. Al 52' ripartenza che vede protagonista ancora Piccinini che, invece di tirare, passa la sfera a Bouhali, ma il suo tiro colpisce il palo. Al 59' arriva il poker firmato Barranca che, ben lanciato da Piccinini, irride Giampà per poi infilare Giannelli di forza.
Successo fondamentale in chiave salvezza per il Sasso Marconi che batte per 3-2 la Pro Livorno Sorgenti. Al 16' padroni di casa in vantaggio con un beffardo tiro cross di Rrapaj (forse toccato da Falanelli) che beffa l'incerto Vozza. I labronici reagiscono con veemenza e, dopo aver fallito un paio di importanti occasioni, trovano il pari al 31', sugli sviluppi di un calcio di rigore procurato da Camarlinghi, atterrato in area da Magli, e trasformato da Rossi. Al 40' il Sasso torna in vantaggio grazie ad un calcio piazzato battuto corto da Falanelli per Rrapaj che sorprende l'estremo difensore avversario. Allo scadere della prima frazione di gioco la Pro riesce nuovamente ad impattare il risultato grazie a Mancini, bravo a risolvere una mischia in area. Al 50' l'episodio che decide definitivamente la partita: il neoentrato Diakhate si procura un calcio di rigore che ancora Rrapaj trasforma.
Una partenza sprint premette al Rimini di regolare il Mezzolara per 2-1 e di avvicinarsi alla zona play off. Al 5' biancorossi in vantaggio con Sambou, bravo a sfruttare il cross dalla destra di Simoncelli e, in piena area piccola, di insaccare alle spalle di Malagoli. Altri cinque minuti ed i gol diventano due, ancora protagonista Simoncelli, il suo traversone dalla destra raggiunge la testa di Vuthaj e palla in fondo al sacco. Al 22' però il Mezzolara ha la forza di dimezzare subito le distanze: cross di Roselli dall'out di destra, palla in mezzo per Sala che, di testa, batte Scotti riaprendo così la partita. Lo stesso Sala, al 41', sfiora di testa un tiro dalla distanza di Roselli, con la sfera che sfiora il palo. Il Mezzolara alza prepotentemente il baricentro e, nella ripresa, si fa pericoloso più volte, anche in pieno recupero. ma non riesce ad ottenere un pareggio che, tutto sommato, la formazione allenata da Romulo Togni, avrebbe pure meritato.
Vittoria di misura per il Progresso che regola il Seravezza per 1-0. Partita non bella decisa da un episodio, esattamente al 66' quando Bagnai atterra nella propria area Vassallo, l'arbitro decreta il penalty per i padroni di casa, rigore che lo stesso Vassallo trasforma spiazzando Venè.
Colpo gobbo in terra toscana per la Marignanese Cattolica, vittoriosa sul terreno del Ghivizzano per 0-1. Il gol vittoria giunge al 59', al primo tiro verso la porta da parte dei romagnoli, colpa di un disimpegno errato di Gautieri che permette a Garavini di recuperare palla e di servire l'accorrente Manuzzi che fredda Pagnini. Il Ghivizzano tenta una reazione, ma sono i romagnoli di Vullo, in un paio di ripartenze, a sfiorare il raddoppio. Tre punti che danno speranza ai giallorossi ed inguaiano nuovamente i toscani.

Ci risentiamo tra dieci giorni. Non mi resta che augurarvi, nonostante il periodo non sia ancora di quelli fantastici, una felice Pasqua.


Mirco Mariotti