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Pallacanestro Biella-Assigeco Piacenza: la presentazione

La straordinaria prova del PalaFacchetti ha sancito la terza vittoria consecutiva dell’Assigeco mettendo un’ipoteca importante sul discorso salvezza: per certificare la permanenza nella serie A2 serve però un’altra vittoria nelle prossime 4 partite.

Il primo ostacolo è rappresentato dall’Edinol Biella, che sta lottando con le unghie e con i denti per evitare il girone nero. I piemontesi hanno dato prova di grande di carattere nel turno infrasettimanale battendo Capo d’Orlando andando ben oltre i 100 punti.

All’andata gli uomini di Squarcina si rivelarono un grosso grattacapo anche per Piacenza, che ebbe la meglio al Campus per 82-74 grazie ad un pazzesco ultimo quarto di Tobin Carberry.

Rispetto alla gara del 2 gennaio non ci saranno né Jakub Wojciechowski né Lazar Lugic, che la società ha sostituito con Ursulo D’Almeida e Jeffrey Caroll, quest’ultimo da subito protagonista nella sua seconda versione biellese.

L’Assigeco dovrà essere brava sin da subito a fermare gli uno contro uno efficaci dell’ex Treviso e di Deontae Hawkins, vera spina nel fianco nel primo tempo dell’andata, e a giocare una gara intensa in attacco sfruttando la consueta transizione e la grande propensione a trovare un compagno libero, che ha caratterizzato l’ultimo filotto biancorossoblu.

In caso di vittoria per Piacenza si aprirebbero definitivamente le porte dei playoff, traguardo impensabile ad inizio stagione per molti, non per staff e squadra: prima, però, c’è da chiudere l’argomento salvezza.

Area Comunicazione e Stampa

Assigeco Piacenza