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Volley

Ama San Martino-WiMORE Energy Parma 3-2 (25-22, 19-25, 19-25, 25-21, 15-9)

25/02/2021


Ama San Martino-WiMORE Energy Parma 3-2 (25-22, 19-25, 19-25, 25-21, 15-9)

 

La WiMORE ribalta lo svantaggio iniziale poi crolla alla distanza in casa del fanalino di coda San Martino al primo successo stagionale nel girone E1 del campionato di Serie B

Bombonera indigesta alla WiMORE Energy Parma che cade inopinatamente per 3-2 al tie-break (25-22, 19-25, 19-25, 25-21, 15-9) in casa del fanalino di coda Ama San Martino nella prima giornata di ritorno del girone E1 del campionato nazionale di Serie B. Una prestazione troppo altalenante, infarcita di tanti errori che hanno cancellato la buona reazione allo svantaggio iniziale e provocato la terza sconfitta in sei uscite dopo due ore di battaglia che, in attesa del recupero di Ongina, vale comunque il secondo posto solitario in classifica a meno cinque dalla capolista Mirandola, anch’essa non scesa in campo nel turno infrasettimanale. Dall’altra parte della rete uno straordinario Porta, autore di 29 punti, è stato uno dei capisaldi per il primo successo stagionale dei reggiani che si sono rivelati più lucidi e continui nei momenti chiave. Il tecnico Alberto Raho conferma l’opposto Ferrari Ginevra e Bertozzi in banda in un sestetto completato dal palleggiatore Quartarone, dallo schiacciatore Grassano, dai centrali Smiriglia e Miselli e da Lanzara libero mentre il collega Bernardi dà fiducia a Boschi in regia, Porta opposto, Maletti e Pramarzoni da schiacciatori, Caciagli e Luppi al centro e Bonfiglioli nelle vesti di libero che scappano subito via (3-0) e conservano un buon margine (7-3) rintuzzato, in qualche modo, dai muri di Smiriglia (7-6) e Miselli (10-9). Gli sbagli in battuta non permettono di tornare in parità e sul 13-11 si tenta il doppio cambio Magnani-Colangelo che non produce i frutti sperati: il muro di Porta (15-12) anticipa il time out, l’ace di Maletti (16-12) al rientro è il preludio al massimo vantaggio (17-12) ricucito per un attimo da Magnani che, assieme a Colangelo, lascia nuovamente spazio a Quartarone e Ferrari Ginevra sul 18-15. Lo stesso Ferrari Ginevra tiene in corsa i suoi (20-18) ma l’allungo di San Martino, da 20-19 a 23-19, è quello che fa la differenza fino al punto finale di Maletti (25-22). Magnani al posto di Ferrari Ginevra è l’unica novità del secondo parziale, in cui l’opposto numero 9 appare ispirato fin da subito e, sommato al muro di Smiriglia, aiuta la squadra a prendere il largo (1-4) legittimato dalla diagonale di Bertozzi (3-7), dai due punti consecutivi di Quartarone (4-9) e dal muro di Miselli, ancora su ottimi standard, che doppia gli avversari (6-12). Il tentativo di recupero degli All Blacks (14-16) è frenato in due occasioni da Grassano (16-18 e 18-20) poi Magnani sale in cattedra (13-11). Il muro di Magnani rilancia Parma sul 17-15 ma l’incontenibile Porta (19-15) e il muro di Boschi (20-15) annullano ogni velleità di rimonta in una fase conclusiva caratterizzata da parecchie murate, l’ultima delle quali di Porta vale il 25-21 e il 2-2 complessivo. Quella di Maletti scava il primo solco (4-2) al tie-break (c’è Rodella titolare a dar manforte a Magnani e Grassano in attacco) a favore dei reggiani che si affidano al pallonetto di Porta (5-3) e si presentano al cambio campo sul punteggio di 8-5. Il muro di Caciagli del 10-6 costringe Raho a chiamare time out ma nemmeno l’ingresso di Ferrari Ginevra e l’ace di Quartarone (12-8) trasformano un destino già scritto. L’errore di Rodella consegna la vittoria a Luppi e compagni (15-9), bravi a crederci fino alla fine e far emergere gli attuali limiti dei ducali che non replicano la prova di carattere e sostanza offerta nel 3-1 di sabato scorso ai danni di Modena Volley ed escono dalla Bombonera con le ossa rotte anche sul piano morale. Comprensibile la delusione del ds Alessandro Grossi. “Giornata molto negativa, è stata una prestazione decisamente sottotono: è partita male, sembrava fossimo riusciti a sistemare la situazione nel secondo e nel terzo set ma poi San Martino ha dilagato. E’ mancato l’attacco, nelle ultime settimane siamo veramente molto carenti in questo fondamentale perché fatichiamo a dare continuità, commettiamo molti errori e subìamo tanti muri. Abbiamo una scarsa efficienza, siamo brutti da vedere in campo. Ripercussioni sulla classifica? Bisogna guardare in casa propria e ammettere che siamo lontani dall’alto livello e dal gioco che mostrano le prime della classe. Dobbiamo rimanere umili e cercare di ripartire dalle basi, facendo le cose meglio e con più coesione”.

Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra Ama San Martino e WiMORE Energy Parma valida per la sesta giornata del girone E1 del campionato di Serie B maschile:

 

Ama San Martino-WiMORE Energy Parma 3-2 (25-22, 19-25, 19-25, 25-21, 15-9)

 

AMA SAN MARTINO: Boschi 4, Porta 29, Maletti 16, Pramarzoni 9, Caciagli 6, Luppi 6, Bonfiglioli (L), Roncaglia, Gozzi, Santini, Benincasa 1. N.e. Grassigli, Caffagni, Fregni (L). All.: Bernardi-Menghini

 

WiMORE ENERGY PARMA: Quartarone 3, Ferrari Ginevra 5, Grassano 13, Bertozzi 7, Smiriglia 12, Miselli 15, Lanzara (L), Magnani 23, Colangelo, Nutricati, Rodella 3. N.e. Smalaj, Cavazzoli, Bellotti (L). All.: Raho-Mattioli-Meli

 

ARBITRI: Scognamiglio (Napoli)-Re (Modena)