I nostri Sharks sono costretti a cedere il passo ad un Cus Molise che ha dimostrato senza dubbio la propria forza sia di squadra che nei singoli, con un Matheus Barichello sugli scudi ed autore di un poker da antologia. Importante era per prima cosa vedere il tipo di prestazione degli uomini di Campifioriti, costretti a giocare solo una gara su quattro a causa dei rinvii dovuti al Covid: ebbene, paradossalmente la squadra è piaciuta molto nel secondo tempo pur uscendo sconfitta, rispetto alla prima frazione nella quale invece il pareggio che stava ottenendo poteva sembrare un po’ largo. Nel complesso, se gli Sharks fossero usciti con almeno un punto da Campobasso non si sarebbe certo gridato allo scandalo visto che un’ingenuità li ha lasciati in inferiorità numerica sul più bello.

Andando con ordine, inizio tutto molisano ma vantaggio del Cobà con improvvisa azione ben conclusa dal Garoto de Maringà Borsato. Da qui i nostri iniziano a carburare e la gara sembra cambiare quasi padrone, senonché una magia da cineteca di Barichello riequilibra il tutto.

Lo stesso Barichello riporta avanti i suoi e con merito per le numerose occasioni create, ma siamo abili nel trovare da una palla inattiva lo schema giusto per Bernardez che non sbaglia e ci manda all’intervallo sul 2 a 2.  La ripresa si apre con il nostro vantaggio firmato Astrogol: Nico Sgolastra fulmina l’estremo ospite con una saetta dal basso verso l’alto. Gli uomini di Sanginario reagiscono con veemenza ribaltando la situazione ancora con Barichello e quindi con Turek: 4 a 3 e la gara diventa veramente spettacolare per merito di entrambe le squadre. Un’altra bella combinazione porta Nico Sgolastra – che insieme a Borsato è il migliore dei nostri nella gara di oggi – alla doppietta personale ed al pareggio. Sviercovski salva gli Sharks dalla capitolazione con un intervento che vale più di un gol, ma quello che divide oggi gli Sharks dal Cus Molise è il Terribile Barichello che ci carica di falli. Commettiamo il sesto proprio quando siamo in attacco e – quel che è peggio – costa al nostro Guga il secondo giallo. Fiuza miracoleggia sul tiro libero di Barichello, ma quando il gioco riprende e noi restiamo in inferiorità numerica, ancora quest’ultimo mette in rete il gol che sarà della vittoria.

La sconfitta fa male e arriva ancora per un’ingenuità evitabile. La prestazione però nel complesso c’è stata e dalla sufficienza del primo tempo è diventata buona nel secondo. Ora il lavoro del Mister deve proseguire con fiducia, migliorando quel che è necessario. Serve continuità di rendimento nell’arco della gara e la si ottiene solo potendo scendere in campo.