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BSL: Salvardi, Cempini 12, Tugnoli 4, Governatori, Verardi 20, Stojkov 18, Fabbri 13, Torriglia, Grazzi 7, Naldi, Betti Marco. 8, All.re Baiocchi, Ass.ti Magli, Tomaselli.
SG Fortitudo: Balducci 5, Chiarini 7, Zinelli 3, Nguesso, Lalanne 19, Vicini, Pederzoli 20, Ranieri 14, David, Branzaglia 12, Ponteduro 2, Buscaroli 4.

Parziali: 18-17, 33-35; 64-57; 83-82

In una serata in cui il ricordo di Kobe Bryant era più vivo che mai, la “Dea Bendata” ha deciso di voltare ancora una volta le spalle alla BSL Mister Tigella gelata allo scadere da una tripla di Branzaglia che ha consegnato la vittoria per 83-82 nelle mani dell’SG Fortitudo, rendendo vani gli sforzi dei biancoverdi che pochi secondi prima erano riusciti a coronare una poderosa rimonta partita dal -12 e culminata con il canestro del +2 esterno a 10” dalla fine siglato da Verardi, autore di giocate molto pesanti per la risalita assieme a Stojkov. Resta così non poco amaro in bocca alla BSL che ha mostrato un grande carattere e alla fine ha pagato in termini di lucidità lo sforzo compiuto per rientrare dopo aver subito un tramortente parziale di 17-0 subito in un terzo quarto dominato dalle giocate di Lalanne che si contende la palma dio MVP con un Pederzoli determinante soprattutto nel primo tempo.

Due giochi da tre punti griffati proprio dal numero 15 biancoblu rispondono alle triple iniziali di Grazzi e Stojkov lanciando l’8-0 con cui l’SG prende in mano l0inerzia del match portandosi persino a +4 (18-14) prima di subire la tripla di Fabbri che riporta la Mister Tigella a contatto a fine primo quarto. Un canestro che dà fiducia alla BSL che in avvio di secondo quarto ha un buon abbrivio e, spinta da Cempini, Fabbri e Betti mette la freccia portandosi sul 22-26. Un vantaggio che dura pochi secondi perché dall’altra parte la Fortitudo si appoggia ai suoi lunghi e ai muscoli di Ranieri e Pederzoli per restare in scia (33-35 a fine primo tempo). Betti e la tripla di Stojkov illudono i biancoverdi che all’alba del terzo quarto vanno a +5 primo di staccare improvvisamente la spina (35-40). Una bomba di un Lalanne scatenato nella frazione spiana infatti la strada ad un parziale di 17-0 che in poco più di 6’ fa scivolare la BSL a -12 (52-40). La BSL incassa ma non si perde d’animo e si aggrappa alla verve di Stojkov e Verardi per iniziare la sua risalita che, dopo aver portato al -3 a metà del quarto quarto (assalti respinti dal solito Lalanne), ha ripreso corpo portando al sottomano del sorpasso firmato dal capitano sanlazzarese per l’80-82 a 10” dalla fine. Un guizzo che non basta però perché dall’altra parte Branzaglia a fil di sirena gela gli uomini di coach Baiocchi con la bomba del definitivo 83-82.

Area Comunicazione  e Stampa
B.S.L. S.Lazzaro
Matteo Airoldi