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C Gold, sfida interna domenicale per la Bmr: al PalaRegnani arriva Ferrara
 
Non esattamente una gita di piacere questo inizio di 2020 per la Bmr. Dopo la sconfitta con il Bologna Basket 2016, una delle formazioni del momento, ed il blitz di sabato scorso a Lugo, contro una squadra che – è bene ricordarlo – arrivava da quattro vittorie consecutive, sul parquet del PalaRegnani arriva un’altra big come il Ferrara Basket 2018 (domani, ore 18). Gli estensi sono forse la squadra che, in relazione ai nomi presenti nel roster, ha finora reso meno: non è un caso che i pronostici di inizio anno la dessero tra le papabili per il primo posto, non certo per vedersi battuti, come accaduto una settimana fa, dal fanalino di coda Molinella. Questo, tuttavia, non significa che la squadra di Tassinari abbia la strada spianata, tutt’altro, ma dovrà diffidare dal desiderio di rivalsa degli ospiti, che hanno solisti in grado di risolvere la contesa in qualsiasi momento. Per la Bmr, dunque, un test probante per continuare la propria corsa nelle alte sfere della graduatoria, dal momento che la concorrenza per il ruolo di anti-Fiorenzuola è nutrita e qualificata. Mancherà Giovanni Agusto, ex di turno, che a Scandiano ha giocato nel 2013/14, prima di approdare per un biennio alla Quattro Torri Ferrara e, in seguito, per tre anni ad Ozzano: la sfortuna, particolare che ha spesso provato la squadra di coach Adriano Furlani in questa stagione, l’ha tolto di mezzo con la rottura del crociato, mentre viaggiava ad oltre 15 punti di media.

L’avversario

Sono tanti gli atleti con un curriculum illustre in forza al Ferrara Basket 2018, su tutti la guardia Alex Percan: classe 1992, reduce da un quadriennio alla Salus prima di un anno ad Imola, il croato viaggia a 20,7 punti di media, con un season high di 33. In cabina di regia, invece, il fosforo è garantito da Matteo Seravalli (9,7), che ha sposato il progetto estense dopo quattro anni trascorsi a Lugo. E’ sotto i tabelloni, invece, che l’avversaria di oggi della Bmr vanta un mix invidiabile di chilogrammi, centimetri ed esperienza: il 34enne VedranPusic, 208 cm, è l’altra bocca di fuoco con 16,5 punti, affiancato da un giocatore ben noto alle nostre latitudini come Simone Cortesi, cresciuto nella Pallacanestro Reggiana, che a 35 anni segna comunque 12,1 punti ad allacciata di scarpe. In luogo del già citato Agusto, invece, è stato ingaggiato Alin Ionut Zaharie, ala rumena di 200 cm cresciuto nel vivaio di Torino, che nell’ultima stagione ha vestito i colori del Basket Domodossola. Nella sfida d’andata fu Ferrara ad uscire vincitrice, infliggendo il primo ko stagionale alla Bmr col punteggio di 85-78.

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BMR 2000 Basket Scandiano