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Basket

Per la BMR Scandiano sfida interna con San Vendemiano

23/02/2019


Per la BMR Scandiano sfida interna con San Vendemiano

 Seconda gara interna consecutiva per la Bmr Basket 2000, impegnata nel pomeriggio domenicale al PalaRegnani contro i Rucker San Vendemiano. Un’altra tappa fondamentale per la stagione dei bianco-rosso-blu, dal momento che la lotta salvezza non concede pause ed ogni giornata sta regalando sorprese su sorprese: a poco più di due mesi dalla fine lo scenario risulta essere ancora piuttosto incerto e mettersi a fare tabelle serve molto a poco. Meglio vivere il presente, salire metaforicamente sul ring e combattere una partita che dura ancora almeno otto riprese e cercare di portare a casa il maggior numero di punti possibili. Solo a quel punto, guardando la classifica, si riuscirà a capire a che punto del percorso si sarà arrivati, e se eventualmente l’appendice dei playout non sarà necessaria, non prima. Quale la ricetta, dunque? Determinazione, spirito di gruppo e sacrificio. Mettendo sul parquet questi tre aspetti la Bmr potrà andare su tutti i campi a dire la propria, in particolare su quello di casa: il PalaRegnani, dove Germani e compagni (che oggi avranno a disposizione anche il lungo Farabegoli, ex Lugo, tesserato in settimana) hanno ripreso a vincere domenica scorsa con Cremona dopo due stop di fila, deve essere da qui alla fine un ulteriore appiglio. La gara d’andata si chiuse col successo 94-79 dei Rucker, trascinati dal terzetto Vedovato (21)-Mossi (20)-Masalba (19), grazie ad un allungo deciso tra secondo e terzo periodo.

 

L’avversario

 

Che i Rucker San Vendemiano non siano esattamente gli ultimi arrivati lo si evince da un paio di dati: il primo, dalle quattro vittorie nelle ultime cinque giornate. Il secondo, analizzando quanto appena detto, dal fatto che non più tardi di un paio di settimane fa sotto i colpi dei trevigiani sono cadute, una dietro l’altra, Cesena e Faenza, squadre che classifica alla mano non sono esattamente le ultime arrivate. Il giocatore più in vista nelle fila ospiti risponde al nome di Giacomo Bloise: il playmaker, classe 1990, vanta trascorsi alla Robur et Fides Varese, oltre che a Firenze, Bergamo e Biella, ed è il miglior marcatore dei suoi con 14,3 punti per gara, cui abbina 4,7 assist. Ad ispirare la manovra dei Rucker ci pensa invece Marco Perin: il classe 1993, lo scorso anno a Faenza e prima ancora a Livorno e Rimini, segna 14 punti ad allacciata di scarpe con 6 assist. Gli spot di ala sono occupati da Marco Mossi (classe 1988, con 13,4 punti e 5,1 rimbalzi) e da Dorde Masalba (classe 1995, 12,3 punti), mentre sotto i tabelloni spiccano i 204 cm di Jacopo Vedovato, 24enne centro da 10 punti e 7,8 rimbalzi di media. Un altro atleta molto utilizzato è l’ala Edoardo Rossetto, classe 1994, che resta in campo oltre 27’ con quasi 7 punti realizzati; a fine gennaio, inoltre, è stato inserito in roster il regista Stefano Borsato, classe 1986, fermo da inizio stagione ma con oltre 10 anni di serie A2 alle spalle. Addizione importante per un gruppo che ha davvero a portata di mano l’ingresso nei playoff.