USD VERNASCA

Carluccio, Trabucchi, Contorni, Zanella, Cattani (50’Silvestrini GM), Migliorini (72’ Bernazzoli), Mesoraca, Loum, Concari (58’ Casisa M.), Casisa G., Compiani

All.  Zinzi

Lyons Quarto

Lavezzi, Macrov, Chinosi, Botti, Gazzola, Chiesi, Minacapilli, Pintabona, Follini, Marina, Catalano

All. Antonacci

ARBITRO:  Boselli Elena di Piacenza

Partita difficile da commentare, a partire dal pre-fatto: a squadre schierate, i dirigenti del Lyons chiedono all’arbitro di verificare l’identificazione dei due fratelli Casisa…l’arbitro torna negli spogliatoi, estrae i due documenti, torna nel campo e verifica chi sia uno e chi l’altro…in tanti anno di calcio mai vista una cosa simile…perché? Visto che nessuno era squalificato…

Primo tempo giocato bene da entrambe le squadre, con un paio di occasioni per parte, con possesso palla maggiore per i locali.

Nella ripresa due rigori apparsi netti negati al Vernasca che vede al 56’ atterrare Compiani al momento del tiro.

Alla terza volta viene decretato il rigore che il bomber non sbaglia: 1-0.

Altre occasioni per i locali, al 60’ Compiani difende bene la palla e dal fondo crossa bene per Mesoraca che non trova il tempo, poco dopo è Loum a non trovare, come nel primo tempo, la deviazione giusta in piena area.

Ma negli ultimi 15 minuti succede di tutto: dapprima l’arbitro assegna un rigore agli ospiti per un presunto fallo appena dentro l’area, Chinosi trasforma pareggiando 1-1.

Subito dopo, forse per un’incomprensione fra arbitro e qualche giocatore locale, dopo un fallo di reazione della squadra ospite, non sanzionato, si scatena una parapiglia verbale in qualche modo eccessiva da parte dei fratelli Casisa, che si ritengono offesi, il direttore di gara espelle entrambi.

Da segnalare anche, qualche minuto prima, l’allontanamento di un dirigente ospite.

I ragazzi di Zinzi, comunque, sembrano in grado di reggere il confronto anche in 9 contro 11, anche se il Lyons colpisce una traversa su un cross dalla sinistra e se Carluccio si supera in un paio di occasioni, ma un corto rinvio del portiere, al 89’ finisce sui piedi di Follini che sigla il risultato sul 1-2 finale nonostante un encomiabile forcing del  Vernasca nei minuti di recupero.

Resta qualche perplessità per l’evoluzione dei fatti sopra narrata, ma nella partita clou, anche se di terza categoria si poteva anche pensare a un direttore di gara con un po’ più esperienza.