La Bmr torna a casa. Lo fa ospitando Faenza (domani, palla a due ore 18) sul parquet amico del PalaRegnani dopo un turno “d’esilio” in città, nella storica via Guasco, una sorta di debutto in campo neutro cui ha fatto seguito la gara di domenica scorsa a Desio. Lo fa con due sconfitte molto diverse tra loro ma con un andamento simile: avversari che piazzano il break nel primo tempo, Germani e compagni che provano a rientrare nella ripresa. In Brianza la rimonta era quasi riuscita, prima che nel finale i ragazzi di Frates riuscissero a ritrovare il bandolo della matassa. Poco importa, ormai, perchè con i “se” e con i “ma” non si va da nessuna parte: quello che va evidenziato e che lasciare una sorta di “vantaggio”, così lo potremmo definire, ai rivali non è certamente la cosa giusta da fare. Torniamo però per un attimo al PalaRegnani: l’impianto di via Togliatti torna a riabbracciare i bianco-rosso-blu dopo gli ormai “soliti” lavori estivi: sul campo di casa la Bmr ha conquistato tutti i più bei risultati della sua storia recente, dall’accoppiata trofeo Ferrari/campionato in C Gold, alle due salvezze in serie B. Quando una squadra punta a salvarsi sa che le certezze le derivano principalmente dai match davanti ai propri tifosi, per cui in questa sorta di “nuovo inizio” l’augurio è che gli uomini di coach Eliantonio possano immediatamente rompere il ghiaccio muovendo la classifica. Nelle fila avversarie menzione d’obbligo per Gioacchino Chiappelli, protagonista due stagioni or sono con numeri davveri importanti.

L’avversario

Due vittorie sul filo di lana e primato in classifica insieme a San Vendemiano, Vicenza e Ozzano. Questo il biglietto da visita con cui la Rekico Faenza si presenta in terra reggiana, forte del blitz di Orzinuovi (73-75) cui ha fatto il bis la vittoria casalinga con Padova (75-71). L’uomo più pericoloso del quintetto di coach Massimo Friso è il play classe 1990 Mattia Venucci, che in oltre 36’ di impiego sul parquet colleziona 16,5 punti e 3,5 assist; accanto a lui il classe 1998 Flavio Gay, guardia ex Barcellona, con 14,5 punti ad allacciata di scarpe. Nel reparto piccoli spicca anche l’ex Desio Carlo Fumagalli (10), mentre è singolare la storia di Giulio Casagrande, tornato in serie B dopo aver rinunciato alla categoria per motivi di studio, restando in C Gold nella sua Monfalcone per finire Scienze Politiche. Sotto canestro il “nostro” Gio Chiappelli, che viaggia praticamente in doppia doppia di media; con lui la “bandiera” Jacopo Silimbani, che ha iniziato la quinta stagione con la maglia dei romagnoli. Completa le rotazioni l’esterno classe 1992 Marco Petrucci. Negli ultimi 4 precedenti, Faenza ha vinto 4 volte: 2 lo scorso anno (dominio in casa 84-54 e blitz a Scandiano 76-54), oltre a quella casalinga del 2016/17 (73-67). Nella gara d’esordio in serie B dell’ottobre 2016, invece, la Bmr trionfò 65-50.