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Il RomagnaCentro PIEGA la capolista

20/02/2018


Il RomagnaCentro PIEGA la capolista

Il Martorano si presenta in campo con una formazione rimaneggiata dell’assenza di DeFlorian (uno dei migliori terzini del campionato), di Frazzoli (centrocampista emergente di ottima strategia in regia) e di altri ragazzi del vivaio, che li obbligano a portare addirittura un uomo in meno in panchina, rispetto agli avversari ben più quotati.
Va subito detto che il RISULTATO E’ DAVVERO MOLTO STRETTO per la formazione del RomagnaCentro che poteva concretizzare almeno il doppio delle reti effettivamente indicate nel punteggio e che solo l’abilità strepitosa del portiere savignanese Barbieri insieme a tanta fortuna, ha salvato la capolista, da un risultato IMBARAZZANTE.

La partita è stata decisa dall’ottima interpretazione data in campo, dai ragazzi del RomagnaCentro, delle volontà del proprio mister Gianni Marzocchi. Infatti il contenimento degli avversari, i cambi di gioco e le ripartenze per le vie laterali hanno costantemente messo in difficoltà i ragazzi di mister Ricci anche in considerazione di una maggiore preparazione atletica della squadra ospite. Va detto, a questo riguardo, che la spavalderia e la sicurezza nei primi minuti di gioco non lasciava minimamente presagire questa deficienza della squadra di casa.

La pioggia NON ha limitato la rapidità di gioco, infatti le lucide ripartenze del RomagnaCentro sono state eseguite tutte con precisione ed efficacia con palla a terra.
La Savignanese continua a presentare squilibri in campo, come dimostrato nella partita di andata, tra la propria fase offensiva e quella difensiva , dove quest'ultima non sembra coinvolgere il loro settore di attacco. Questo fatto, unito alla inconcludente e sterile foga dei singoli (che si sono limitati per lo più a tiri velleitari dalla distanza) nel cercare più la gloria personale a dispetto del gioco di squadra, ha contribuito alla disfatta in campo della Savignanese.
Ovviamente a frustrare quelle soluzioni che tanti punti hanno fornito alla classifica della capolista, ha contribuito decisamente l’attenzione tattica del RomagnaCentro che non ha permesso alle individualità dei ragazzi di casa di esprimere il proprio potenziale.

Il primo tempo è risultato sostanzialmente equilibrato anche se le palle gol del RomagnaCentro sono più nitide e numerose rispetto a quelle della Savignanese. Nell’occasione del rigore concesso su atterramento in area di Achille Mariani, si devono sottolineare le grandi qualità di questo ragazzo: la sua velocità di corsa è superiore alla media e la sua abilità nel procurarsi un insperato rigore in mezzo a ben tre avversari (due gli erano accanto e uno in arrivo) è metafora di come tutto il RomagnaCentro abbia creduto in se stesso e lottato per cercare di vincere la partita non curandosi del risultato che si sarebbe ottenuto..

Nel secondo tempo la Savignanese non cambia registro e continua a credere di poter risolvere la partita continuando a giocare come nel primo. Le palle gol sprecate dal RomagnaCentro si susseguono mentre la Savignanese continua a cercare inutili soluzioni personali dalla distanza, anche perchè non gli si permette, salvo in pochissimi casi, di entrare in area giocando palla al piede, su assist o su cross. Cosa che invece riesce al RomagnaCentro a più e più riprese senza però riuscire a concretizzare quanto prodotto.
La legge del calcio, “gol sbagliato = gol subito”, viene, in questo caso, sovvertita dalla prova di personalità del RomagnaCentro che continua a spingere, incurante di questo rischio, fino all’ottenimento di un altro calcio di rigore, sempre su Achille Mariani, giustamente concesso per un suo nuovo atterramento in area. Ancora Mirco Biguzzi si presenta sul dischetto e, mantenuto il sangue freddo del primo penalty, realizza ancora, tra le continue e inconsistenti proteste dei ragazzi di casa che non essendo abituati ad una situazione di svantaggio netto cominciano a spazientirsi e ad innervosirsi. E’ la prima volta infatti che realizzano di poter perdere con largo anticipo sulla fine della partita, oltretutto fra le proprie mura!
E’ doveroso rilevare come Mirco Biguzzi, un altro talento del RomagnaCentro, abbia offerto una prova MAGISTRALE a centrocampo, oltre che grande lucidità dal dischetto. E pur provenendo, per le mancanze di giocatori sopra dette, dal settore centrale della difesa, ha fatto presagire una sua ottima adattabilità anche in altri settori del campo.

Il secondo tempo viene quindi dominato, senza ombra di dubbio, dal RomagnaCentro con una sua sequenza infernale di gol sbagliati e di parate del portiere di casa. Fino a quando, finalmente, Giacomo Batani, trovatosi in area con il pallone fra i piedi, salta un avversario e colpisce di sinistro un pallone imparabile chiudendo un ciclo incredibile di insuperabilità dell’ultimo difensore savignanese (ovviamente escludendo i due rigori) e realizzando il primo personale centro di questo campionato, proprio contro la squadra prima della classe, il portiere più ostico e con il proprio piede meno addomesticato.

Questa netta vittoria dei ragazzi di Martorano oltre a fissare una bellissima prova da mettere in cornice e in bella mostra fra i propri ricordi di calciatore, risulterà utilissima per affrontare e superare i giorni più grigi che immancabilmente verranno. E offre, inaspettatamente, anche tantissimi spunti a mister Ricci per far compiere un passo in avanti ulteriore ai tanti talenti presenti fra i ragazzi della Savignanese. Spunti che andranno messi subito a frutto per affrontare al meglio la prossima partita che vale la vetta della classifica. Il Faenza certamente non starà a guardare e farà la partita della vita per compiere l’ambitissimo sorpasso. La Savignanese non si potrà nascondere e in campo dovrà obbligatoriamente dimostrare quanto davvero vale.