A.S.D. Urbania Calcio 2017-2018

Urbania – Si allunga la serie senza vittorie casalinghe (26 novembre contro il Barbara) ma soprattutto la mancanza di reti (3 dicembre a Montegiorgio) che porta l’astinenza a ben 560 minuti. Di positivo c’è il punto conquistato che mantiene la formazione di Fucili a -1 dalla zona play off ma soprattutto a + 7 dalla zona play out con una partita in meno da giocare. Ospiti che accettano di buon grado la divisione della posta anche perché con Morreale in panchina sono imbattuti e soprattutto copiano il risultato delle concorrenti dirette. La partita, ad onor del vero, è sta brutta ma il peso dei punti valeva doppio ed è prevalso il motto “prima non prenderle”. Attacchi con le polveri bagnate e difese a prevalere. Solo un episodio poteva rompere l’equilibrio che alla fine non si è presentato per tutti i 96’ minuti giocati. Un po’ di malumore in casa biancorossa c’è stato quando il signor Castelli al 12’ della ripresa ha concesso solo l’angolo per l’intervento di un difensore ospite su Giovannelli. Il più ispirato degli ospiti è Cuccù e lo si vede fin dai primi minuti: al 3’ sfiora il 2° palo con un preciso diagonale. Pollini un minuto dopo deve volare per togliere la palla da sette sulla botta dal limite di Cimadore. Ci prova Procacci (8’) dalla distanza ma la palla è troppo alta. Pagliardini sfiora l’incrocio dei pali al 12’. Ricci fa tutto bene al 21’ ma poi tira alto. Una punizione tagliata di Procacci mette i brividi davanti alla porta di Melillo con Ottaviani che poi sfiora l’incrocio più lontano. Cuccù ci prova da lontano alla mezzora ma non trova lo specchio. Bel tiro al volo dal limite di Giovannelli al 37’ che fa barba al palo. Il tiro rimpallato di Procacci (43’) finisce tra le braccia di Melillo. La ripresa si apre con la punizione di Procacci con Melillo che risponde “presente”. Al 10’ Cuccù viene murato davanti Pollini e si guadagna solo l’angolo. Un minuto dopo Giovannelli all’altezza del dischetto viene strattonato mentre sta per colpire a botta sicura, l’arbitro a due passi concede solo il calcio d’angolo tra le proteste di tutti i biancorossi. Colpo di testa (16’) di Pagliardini senza esito. Ancora Cuccù (20’) ma la giovane difesa locale non si fa sorprendere. Procacci ci prova da fuori area (28’) bella la risposta di Melillo. L’ultima occasione (37’) è ospite con Chiappini, ma il suo tiro esce di poco. Cala il sipario sul Comunale con gli allenatori a vedere il bicchiere mezzo vuoto ma consapevoli che la strada è ancora lunga per raggiungere l’obiettivo comune che si chiama salvezza.

Urbania (4-3-3): Pollini 6; Maroncelli 6,5 (28’ st Cantucci s.v.), Renghi 6, Temellini 6,5, Hoxha 6; Ricci 7, Gaggiotti 6,5, Giovannelli 6,5 (42’ st Mazzanti s.v.);  Procacci 6, Ottaviani 6, Pagliardini 6   (A disp. Ducci, Calli, Bicchiarelli, Falasconi e Scopa) All. Fucili

Porto S.Elpidio (4-4-2): Melillo 6,5; Ionni 6, Mengo 6, Marconi 6, Nicolosi 6; Cimadore 6,5, Marozzi 6 (7’ st Castracani 6), Chiappini 6,5, Giacomozzi 6 (7’ st Belletti s.v., 27’ st Brunelli s.v.); Galli 6 (43’ st Marcantoni s.v.), Cuccù 7 (A disp. Smerilli, Ribichini e Carafa) All. Morreale

Arbitro: Castelli di Ascoli Piceno 6

Assistenti: Domenella di Ancona e Morici di Jesi

Note: 200 spettatori. Ammoniti: Marconi, Cimadore, Cuccù e Giovannelli. Angoli 2 a 6,  rec. 1’ + 5’.

(Giuseppe Stulzini)