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Calcio | Giovanissimi

Savignanese vs Virtus Faenza 1-2

28/01/2018


Savignanese vs Virtus Faenza 1-2

Una Virtus tostissima espugna Savignano grazie ad una prova di maturità e di carattere fuori dall’ordinario.
Non era affatto scontato arrivare lucidi e concentrati ad una partita simile dopo un periodo in cui , tra infortuni e malanni di stagione , Valmori aveva gli uomini contati sia in allenamento che in partita.
E infatti oggi in distinta i ragazzi a disposizione erano 14 in tutto. Ma questo era ancora nulla rispetto a quanto doveva ancora accadere.
Pronti via e i padroni di casa sono in vantaggio. Calcio d’angolo al primo minuto e la palla lasciata troppo in mezzo all’area non porta mai bene.
Passano altri 5 minuti e Scarpelli deve abbandonare il campo per una fortuita distorsione.
A questo punto l’idea di dover giocare 65 minuti partendo da svantaggio e senza più cambi , in quanto l’unico rimasto sarebbe stato tenuto solo per tamponare eventuali emergenze , avrebbe scoraggiato chiunque.
Ma non gli ospiti che sono rimasti calmi e hanno imposto il gioco per il resto della gara al cospetto di una Savignanese che non si sarebbe più resa pericolosa.
E al 20’ Romano , che poco prima aveva colpito una traversa , pareggiava i conti.
Nella ripresa il copione non cambiava e dopo il secondo legno ospite colpito da Taroni su punizione , arrivava al 60’ il sorpasso di Vittori. A quel punto però entrava prepotentemente in scena l’incerto arbitro Gioacchini di Cesena che prima convalidava e poi , dopo 2’ , tornava inspiegabilmente sulla propria decisione aiutato evidentemente da un personalissimo VAR.
Ma guai ad addossare la colpa di tanta inettitudine al giovane fischietto , le colpe vanno a chi ha tagliato i fondi al settore creando drammatiche lacune nella preparazione e a quei designatori che estraggono a sorte i nominativi senza tenere in nessun conto la difficoltà delle gare.
I virtussini però si rimboccano le maniche e ricominciano a tessere la tela che porta al rigore finale di Tagliaferri per l’abbattimento di Dervishi in area.
A quel punto si tratta solo di aspettare la fine del quarto dei due minuti di recupero concessi per veder restituito il maltolto e far festa davanti ai propri tifosi.
Una prova da veterani consumati che porta tre punti pesantissimi in Piazza Bologna dove domenica prossima arriva l’Alfonsine, e dove si spera che l’infermeria torni a svuotarsi.