Maledetti overtime. Già, perchè dopo aver perso nei tempi supplementari l’ultima sfida del 2017 sul campo della Gordon Olginate, il nuovo anno ha regalato nuovamente una sconfitta oltre il 40’ in quel di Vicenza: senza Pugi, infortunato (non sarà disponibile nemmeno domani, con la società che è a caccia di un rinforzo sul mercato sottocanestro), sul campo di una squadra in ascesa e quinta in classifica, per la Bmr sembrava la classica impresa possibile. E, invece, si è tramutata con ogni probabilità in una occasione persa, perchè la squadra scandianese ha praticamente sempre comandato nel punteggio ed è stata beffata solo nel finale, con un roster ridotto dai falli ai minimi termini e con un quintetto composto per 4/5 da giovani in campo. Questo, però, appartiene al passato: perchè sarebbe sbagliato mortificarsi e pensare a qualsiasi congiunzione astrale negativa: se guardiamo il bicchiere mezzo pieno, infatti, la squadra sta dimostrando carattere nel reagire ad una situazione di classifica avversa e – prima o poi – la ruota inesorabilmente dovrà inesorabilmente girare e, di conseguenza, i risultati arrivare. In secondo luogo, con l’arrivo di un Losi che inevitabilmente deve ritrovare il ritmo partita (l’ultima prima di Vicenza era stata giocata a metà maggio), la Bmr ha soluzioni nuove in attacco, oltre ad aver innalzato notevolmente il tasso di esperienza. Contro Faenza, che all’andata rifilò una sonora batosta ai bianco-rosso-blu, serve un altro passo avanti, alla ricerca della miglior condizione, del miglior amalgama di squadra e del miglior risultato possibile. Solo così la salvezza non sarà utopia.

L’AVVERSARIO

Reduce da un’incredibile rimonta sfiorata contro la capolista Cento, la Rekico Faenza si presena in terra reggiana reduce da due sconfitte consecutive, che l’hanno privata del quinto posto a vantaggio di Vicenza. Il precedente dell’andata fa male, con un 84-54 che annientò Malagutti e compagni, mai in partita, travolti dai 38 punti totali di Venucci e Iattoni che, anche oggi, rappresentano le principali opzioni offensive a disposizione di coach Regazzi. Il primo, classe 1990, è un playmaker ex Chieti, Piombino e Livorno che realizza 17,4 punti di media, cui aggiunge 4,6 assist; il secondo, invece, è alla terza stagione col club romagnolo, portando in dote 12 punti in 29’ di utilizzo. In doppia cifra va anche l’altro regista Marco Perin, classe 1993, che si ferma ad 11,7 e vanta un “high” stagionale di 21 punti contro Padova; si ferma a 9,8, cui aggiunge 7,4 rimbalzi, l’ex Chiappelli, che lo scorso anno fu uno dei protagonisti della splendida salvezza della Bmr. altri elementi di rilievo sono la guardia Brighi (8,5), prelevato in estate dalla già citata Cento, ed i due centri Pagani (7) e Silimbani (6,3), entrambi oltre i 2 metri d’altezza, oltre ad Aromando (4,1) e Benedetti (3,2).

PROGRAMMA E CLASSIFICA (II GIORNATA DI RITORNO)

13/01/2018 21:00 Bakery Piacenza-Gimar Basket Lecco

13/01/2018 21:00 Tigers Forlì-Virtus Padova

13/01/2018 21:00 Gordon Nuova Pall. Olginate-Lissone Interni Bernareggio

14/01/2018 16:00 Green Basket Palermo-Orva Lugo

14/01/2018 18:00 NTS Informatica Rimini-Tramarossa Vicenza

14/01/2018 18:00 Pallacanestro Crema-Pallacanestro Aurora Desio

14/01/2018 18:00 Baltur Cento-Iseo Serrature Costa Volpino

14/01/2018 18:00 Bmr Basket 2000 Reggio Emilia-Rekico Faenza

Classifica: Baltur Cento 30, Bakery Piacenza 26, Pallacanestro Crema 24, Gimar Basket Lecco 22, Tramarossa Vicenza 20, Rekico Faenza 18, Tigers Forlì 18, Virtus Padova 16, Orva Lugo 14, Gordon Nuova Pall. Olginate 14, Pallacanestro Aurora Desio 14, NTS Informatica Rimini 12, Lissone Interni Bernareggio 12, Green Basket Palermo 6, Bmr Basket 2000 Scandiano 6, Iseo Serrature Costa Volpino 4.