A meno di 72 ore dalla sfida con Palermo, la Baltur Cento torna in campo per affrontare la NTS Informatica Rimini, con palla a due prevista per le ore 18 di domenica, sulle tavole del Pala Ahrcos. Società storica per l’anno di fondazione (1947), l’attività del suo settore giovanile (che vanta tre titoli nazionali tra il 1987 e il 1991 e innumerevoli partecipazioni a finali nazionali) e i trascorsi in serie A (si è classificata al sesto posto nel 1986) e in Europa (ha partecipato a ben due edizioni della Coppa Korac tra il 1999 e il 2000), il Basket Rimini è una realtà che oggi punta alla permanenza in questa categoria. Un obiettivo, quello dei romagnoli, da conseguire necessariamente tramite la valorizzazione degli atleti più giovani, avendo allestito una squadra composta esclusivamente da atleti “Under 23” se si eccettua il veterano Foiera, bandiera locale e centro con trascorsi anche in Serie A (Imola, Varese, Roseto, Ferrara e Caserta tra le altre), e affidata ad Andrea Maghelli, quarantaseienne tecnico brindisino con precedenti a Brindisi, San Marino e Vienna. Tra gli atleti più interessanti presenti nel roster di Rimini vanno annoverati Joel Myers, figlio di Carlton e giocatore da poco meno di 11 punti di media a partita in 25 minuti, Paolo Busetto, playmaker/guardia di scuola Treviso ma alla seconda stagione coi granchi così come Edoardo Tiberti, centro piemontese prelevato da Torino nel 2016. In fondo alla rotazione c’è inoltre spazio per Niccolò Moffa, figlio di quel Corrado che fu prima giocatore e poi allenatore di Cento. Da appena una settimana è infine stato inserito Matteo Caroli, ventiduenne esterno con precedenti a Pistoia, Montecatini, Montichiari e Firenze, protagonista al debutto di una prova da 22 punti in 30’. Dodicesimi in classifica con otte punti, Foiera e soci hanno sin qui ottenuto quattro successi su sei incontri disputati al “Flaminio”, impianto la cui capienza è di 2.800 spettatori, mentre in trasferta sono tuttora a caccia del primo referto rosa stagionale. Arbitreranno l’incontro, Alessio Chiarugi di Pontedera (PI) e Guido Monciatti di Siena (SI).

BALTUR CENTO

Michele Manni