antonio salomone

La sfida di oggi pomeriggio tra Axys Zola e Casalgrandese è stata molto meno sbilanciata rispetto a ciò che le previsioni della vigilia lasciavano intendere: anche i bolognesi sono al comando della classifica mentre i nostri beniamini sono penultimi, non si è affatto visto un divario così elevato tra le due contendenti. Alla fine a spuntarla è stata la formazione felsinea, che così è riuscita a rispettare il pronostico sul piano del risultato: la compagine allenata da Francesco Salmi ha dimostrato di essere assolutamente degna del primato in graduatoria, ma sul sintetico "Filippetti" di Rale i biancoblù hanno saputo affrontarla con un cipiglio determinato e senza alcun timore reverenziale. Nonostante il risultato sfavorevole, la prestazione fornita dalla Casalgrandese lascia comunque ben sperare in vista del prosieguo di questa Eccellenza: peraltro dopo le gare odierne la situazione della medio-bassa classifica non è sostanzialmente cambiata, e dunque il gruppo guidato da Cosimo Cifarelli ha ancora più che mai spazio per risollevarsi in modo convincente. 

Per quanto riguarda la cronaca dell'incontro, la partita è stata caratterizzata da un prevedibile predominio territoriale targato Axys: tuttavia i padroni di casa hanno creato un numero di opportunità da gol piuttosto limitato, perchè la fase difensiva biancoblù ha messo in campo grande efficienza proprio come domenica scorsa contro il Salsomaggiore. L'occasione più maiuscola per la formazione di Zola Predosa giunge al 16' del primo tempo, quando Ben Bahari colpisce il palo da posizione favorevole. Nella ripresa, al 21' il direttore di gara ravvisa un controllo di mano in area da parte della difesa casalgrandese: l'arbitro concede così la massima punizione a favore dei felsinei, anche se in un primo momento il segnalinee sembra dimostrarsi di diverso avviso. Dal dischetto Salomone si conferma infallibile, mettendo a segno la rete che poi si rivelerà decisiva. Ad ogni modo l'undici di Villalunga non ci sta affatto, e al 34' va vicinissimo all' 1-1: la maiuscola opportunità è firmata da Franco, che su punizione costringe l'ex di turno Auregli a un magistrale intervento per sventare la minaccia.

RETE: 20'st rig. Salomone.

AXYS ZOLA: Auregli, Ben Bahari, Gabrielli, Brini Ferri (dal 44'st Dal Monte), Maletti, Rea, Caprioni, Vandelli (dal 29' Mantovani), Salomone, Monnolo, Andronachi (dal 10'st Tanò). A disp.: Gandolfi, Afrie, Barone, Somanescu. Allenatore: Francesco Salmi.

CASALGRANDESE: Lanzotti, Ficarelli, Bonini, Quitadamo (dal 25'st Schiavina), Guicciardi, Bega, Fabbri, Vaccari, Franco, Bellei, Silipo. A disp.: Taglini, Occhi, Zagnoli, Campana, Turci, Frasolovych. Allenatore: Cosimo Cifarelli.

ARBITRO: Riccardo Di Stefano di Cesena.

NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti Rea e Benbaari (A), Fabbri (C). Espulso mister Cifarelli al 21'st per proteste.

"Purtroppo il risultato è in parte bugiardo - afferma a fine gara il tecnico della Casalgrandese Cosimo Cifarelli - Di certo si è trattato di una partita molto complessa per noi, e l'Axys non è affatto primo in classifica per caso: d'altro canto, osservando il livello della prova che abbiamo fornito oggi, credo proprio che un pareggio sarebbe stato tutt'altro che scandaloso. Ritengo infatti che si sia trattato di una sfida equilibrata, sia per quanto riguarda l'efficienza difensiva sia per quel che concerne il numero di palle-gol. Inoltre, durante i 90 minuti ci sono state alcune decisioni arbitrali a nostro sfavore che si presterebbero ad alcune discussioni: parlo ad esempio del rigore concesso all'Axys, un penalty che reputo piuttosto generoso per i bolognesi". Il trainer biancoblù torna anche sull'episodio della sua espulsione: "A dire il vero io sul rigore non ho detto proprio nulla - spiega Cifarelli - Probabilmente l'arbitro ha voluto punirmi "a scoppio ritardato" per un episodio accaduto sul finire del primo tempo, quando ho fatto presente in modo non scortese ma chiaro il mio punto di vista. Poco prima dell'intervallo, il direttore ha concesso una punizione dal limite all'Axys perchè Lanzotti stava tardando con il calcio di rinvio: una decisione che io in tanti anni di calcio non avevo mai visto. Comunque sia - sottolinea il tecnico - non è il caso di perdere troppo tempo a commentare i provvedimenti arbitrali: mi conforta invece l'atteggiamento che la nostra squadra ha mostrato. Questa Casalgrandese sta acquisendo una fisionomia sempre più marcata e convincente: anche se oggi è arrivata una battuta d'arresto il ko non deve affatto spaventarci, perchè in fin dei conti abbiamo perso con onore contro la prima della classe. Domenica prossima per la 13esima giornata affronteremo il Pallavicino: ripetendoci sui livelli mostrati sia domenica scorsa sia oggi, sono certo che avremo lusinghiere probabilità di tornare al successo".