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Calcio | Dilettanti | Promozione

Campagnola vs Castellarano 3-2

15/10/2017


Campagnola vs Castellarano 3-2

 

RETI: 16’pt Iaquinta (Camp.), 28’pt Di Lillo (Cast.), 36’pt rig. Iaquinta (Camp.), 13’st Zaoui (Cast.), 34’st Chiurato (Camp.).

CAMPAGNOLA: Scappi, Grasselli, Rossi, Ricaldone, Iaquinta, Prandi, Bellei, Siligardi (dal 25’st Carvisiglia), Chiurato, Avanzini, Ruggeri (dal 36’st Davoli). A disp.: Menozzi, Pestelli, Bezzecchi, Oubaida, Equabile. Allenatore: Ivano Rossi.

CASTELLARANO: Leonardi (dal 1’st Casolari), Verdi N. (dal 19’st Paganelli R.), Messori, Di Lillo, Koduah, Verdi M., Borghi, Sekyere, Palermo (dal 1’st Ferrara), Toni, Zaoui (dal 40’st Dema). A disp.: Zannoni, Massaro, Corbelli. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARBITRO: Astorino di Bologna.

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Ferrari e Bellei (Camp.), Nicola Verdi e Sekyere (Cast.).

 

 

Purtroppo il Castellarano ha soltanto sfiorato la vittoria: oggi, nel settimo turno del campionato di Promozione, gli azulgrana hanno pagato dazio al cospetto di un Campagnola che di certo ha dimostrato di meritare i suoi attuali numeri. I rosanero passano a condurre al minuto numero 16: nella circostanza Iaquinta lascia partire una fiondata dai 35 metri, con Leonardi che tocca la sfera senza tuttavia riuscire a trattenerla. Al 25′ ancora Campagnola con Ruggeri, che pesca bene Avanzini: quest’ultimo avrebbe un’occasione buona per colpire da posizione ravvicinata, ma la sfera termina non di molto alta. Al 28′ gli azulgrana pervengono tuttavia al pari, e l’1-1 nasce da un’azione manovrata che Di Lillo riesce a finalizzare al meglio: il numero 4 ospite si rende autore di una bordata dai 30 metri, che non concede scampo all’estremo rosanero. Al 34′ punizione a girare firmata da Avanzini: Leonardi intercetta la sfera in bello stile. Due minuti più tardi, Borghi tocca con le mani in piena area il pallone proveniente dal cross di Prandi: il direttore di gara non incontra esitazioni nell’assegnare il calcio di rigore, che Iaquinta realizza impeccabilmente portando di nuovo avanti i suoi. Al 43′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bellei fa la barba all’incrocio dei pali da centroarea.

La ripresa si apre con il palo che Avanzini colpisce dopo pochi istanti: all’ 8′ i rosanero trovano ancora la via della rete con Ricaldone, ma l’arbitro annulla ravvisando un fuorigioco. Il Castellarano non ci sta proprio a perdere, e al 13′ Ferrara innesca un contropiede magistrale servendo Zaoui: quest’ultimo non si fa certo pregare, e sigla il 2-2 con un imperioso diagonale che trafigge Scappi. Al 29′, Casolari è poi bravissimo nell’abbassare la saracinesca sulla conclusione da pochi passi di Carvisiglia: i padroni di casa trovano però la definitiva apoteosi al 34′, con Chiurato in gol da posizione ravvicinata dopo aver sfruttato al meglio il suggerimento di Avanzini. Sul finale gli azulgrana cercano a più riprese il 3-3, ma il risultato non si schioda fino alla fine. Da segnalare anche i problemi di infermeria che hanno interessato il Castellarano: Corbelli ha dovuto dare forfait a causa di un problema al polpaccio, mentre Nicola Verdi è uscito a causa di noie all’adduttore.

 

“Abbiamo giocato una tra le migliori partite di questa stagione, e non meritavamo certo di perdere – spiega il tecnico del Castellarano Pierfrancesco Pivetti – Il Campagnola merita senz’altro la classifica che ha, ma noi siamo stati puniti in seguito a tre gol che nascono essenzialmente da nostre disattenzioni. Ultimamente gli episodi ci stanno dando contro, e forse oggi abbiamo incontrato una formazione più pungente di noi in chiave offensiva: tuttavia noi siamo stati capaci di esprimerci alla pari. Forse non siamo ancora maturi per essere stabilmente nell’alta classifica: d’altro canto, la battuta d’arresto di oggi non deve certo abbattere la nostra determinazione nel portare avanti il percorso di crescita che stiamo compiendo. Tutto ciò sperando anche che l’infermeria non ci porti ulteriori problemi”.

“Sono consapevole del fatto che stiamo pagando a caro prezzo ogni disattenzione – afferma invece il direttore sportivo Stefano Zannoni – Forse meritavamo di più rispetto ai punti che attualmente la classifica ci assegna, ma non per questo dobbiamo trovare scusanti. Nelle ultime quattro partite, il bilancio parla di 2 soli punti totalizzati e di 10 gol subiti: non va bene, e urge cambiare registro con rapidità. Quindi – dice con decisione il diesse – già a partire dall’allenamento di martedì mi aspetto un vero e proprio bagno di umiltà, con più dimostrazioni da parte di tutti”.