Salvatore Ferrara

A osservare il risultato finale, si potrebbe parlare di giornata positiva per il Castellarano: infatti, un punto sull’ostico campo del Polinago è sempre un risultato tutt’altro che disprezzabile. Tuttavia, da parte degli azulgrana c’è più di un motivo di amarezza: i nostri beniamini erano riusciti a piazzare una grandiosa rimonta dopo il doppio svantaggio, ma il successo del Castellarano è svanito proprio negli istanti finali del confronto.

Per quanto riguarda la cronaca, al 34′ è il Polinago a passare in vantaggio partendo da un calcio da fermo a centrocampo: Troka fa sponda per Nadiri e quest’ultimo va in rete a tu per tu con Leonardi siglando il vantaggio per i padroni di casa. A inizio ripresa, il Polinago perviene addirittura al raddoppio con Nadiri, ancora una volta servito dall’attivissimo Troka: Nadiri realizza di nuovo da pochi passi, realizzando così una rete molto simile a quella precedente. Il Castellarano tuttavia non ci sta, a due minuti dopo accorcia le distanze sfruttando il calcio d’angolo di Andrea Toni: Tanchis stacca di testa da centroarea e insacca il 2-1. A seguire si scatena Ferrara, autore di una doppietta: al 23′ si parte con una rimessa laterale che finisce sui piedi di Corbelli. Quest’ultimo offre un suggerimento d’oro a Ferrara, che con freddezza e maestria insacca il pari con un’ottima invenzione da posizione ravvicinata. Al 32′ il Castellarano passa addirittura a condurre: Andrea Toni calcia dalla bandierina servendo Corbelli, che colpisce di testa facendosi respingere la conclusione da un attento Debbia. Sulla respinta arriva però Ferrara, che da posizione ravvicinata trafigge di nuovo l’estremo modenese. A seguire il Castellarano insegue con convinzione la vittoria, ma senza mai riuscire a concretizzare il punto del ko: è invece il Polinago a centrare il pareggio, quando ormai la sfida sembra incanalata a favore degli azulgrana. Il gol del 3-3 porta la firma di Troka, in gol dal centro dell’area con un indovinato colpo di testa.

POLINAGO – CASTELLARANO 3 – 3

RETI: 34’pt e 1’st Nadiri (P), 3’st Tanchis (C), 23’st e 32’st Ferrara (C), 45’st Troka (P).

POLINAGO: Debbia, Pasquesi G., Pasquesi F., Balocchi, Puglia, Facchini, Mastroleo (dal 42’st Gazzotti), Bosi (dal 17’st Rosi), Troka, Nadiri (dal 48’st Ferroni), Forchignone (dal 14’st Franchini). A disp.: Brambilla, Rossi, Boni. Allenatore: Baroni.

CASTELLARANO: Leonardi (dal 20’st Casolari), Pellesi (dal 20’st Verdi N.), Tanchis, Paganelli T. (dall’ 8’st Borghi), Messori (dal 1’st Ferrara), Verdi M., Pifferi (dall’ 8’st Zaoui), Sekyere, Corbelli, Toni, Di Lillo. A disp.: Massaro, Koduah. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARBITRO: sig.ra Chis di Imola.

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Balocchi (P), Sekyere e Toni (C).

“A essere sincero, oggi vedo il bicchiere mezzo vuoto – commenta il tecnico azulgrana Pierfrancesco Pivetti – Nel 1° tempo ci siamo espressi al di sotto delle nostre possibilità, ma poi eravamo riusciti a riprendere in mano la partita sfiorando addirittura un paio di volte il 4-2. Quindi, questi tre punti erano da portare a casa: il Castellarano sta continuando a dimostrare di avere buone qualità e un ottimo potenziale, ma se vogliamo essere davvero grandi non possiamo lasciarci sfuggire occasioni come quella che abbiamo avuto a Polinago. In particolare – prosegue Pivetti – dobbiamo compiere passi avanti sul piano della continuità di rendimento: anche stavolta siamo stati un po’ troppo altalenanti, alternando momenti di grande lucidità ad amnesie senza dubbio evitabili. Fin qui la nostra classifica è soddisfacente, ma ora serve di più sul piano della prestazione”.

“Di certo potremmo fare molto meglio rispetto a ciò che si è visto a Polinago – commenta invece il diesse azulgrana Stefano Zannoni – Siamo stati un po’ disordinati e imprecisi, e a settembre ci può anche stare: ad ogni modo è urgente eliminare gli svarioni in cui spesso incappiamo, perchè l’attenzione e la precisione sono elementi essenziali per essere competitivi nell’alta classifica. Purtroppo, oggi la giornata non può definirsi così positiva: mancano all’appello due punti, che avremmo dovuto portare a casa senza se e senza ma. Dobbiamo acquisire maggiore consapevolezza nei nostri mezzi – evidenzia il direttore sportivo – ma d’altronde fa ben sperare l’ottima reazione che abbiamo messo in campo dopo la doppietta di Nadiri: è proprio da questa reazione che bisognerà ripartire in vista della trasferta di Scandiano, in programma domenica prossima. Questa settimana ci prepararemo con grandissima attenzione, e non solo perchè puntiamo con fermezza al primo blitz esterno stagionale: la sfida con l’undici boiardesco sarà la prima vera occasione per capire dove potremo veramente arrivare quest’anno”