Stefano Borghi

Conto alla rovescia per quella che ormai è una vera classica del calcio dilettantistico: domani pomeriggio il Castellarano ospiterà al “Ferrarini” l’Arcetana, con fischio d’inizio previsto per le ore 15,30. La sfida, valevole per la terza giornata del girone B di Promozione, sarà arbitrata dal sig. Andrea Paccagnella di Bologna: assistenti i sigg. Erik Sassi di Reggio Emilia e Simone Tazzioli di Modena.

Nell’ambiente azulgrana c’è ovviamente grande fermento, e non solo per motivi legati al prestigio di questo derby: dopo l’innesto di James Sekyere, già ampiamente annunciato in settimana, all’interno dell’organico c’è da segnalare l’arrivo di un ulteriore rinforzo a centrocampo. Già a partire da domani, mister Pivetti potrà contare anche su Stefano Borghi: il talentoso classe ’96 si presenta a Castellarano con credenziali di buon livello, e proviene dal Castelvetro (serie D) con la formula del prestito.

“Senza dubbio una buona notizia – commenta intanto il pari ruolo James Sekyere – L’ingresso di Borghi nella nostra rosa non fa che aumentare il già lusinghiero potenziale di cui disponiamo. Per quanto mi riguarda, devo ammettere che la scelta di lasciare la Folgore Rubiera è stata mia: il tecnico Vacondio e il diesse Tagliavini mi avevano chiesto a più riprese di rimanere, ma io ho pensato che fosse venuto il momento di avviare una nuova esperienza calcistica. Ovviamente resto grato alla Folgore, e la decisione di allontanarmene non è stata così semplice: del resto io sono di Rubiera e ho giocato lì negli ultimi sei anni, quando la squadra si chiamava Rubierese e non aveva ancora attuato la fusione con la Folgore Bagno. Ad ogni modo – prosegue James – adesso ho cercato nuove strade col preciso intento di mettermi alla prova e rinnovare il mio slancio motivazionale: inoltre, qui a Castellarano prevedo di avere più spazio rispetto a quello che avrei avuto rimanendo alla Folgore”.

Il centrocampista di origine ghanese parla poi del modo in cui è maturata la sua scelta di approdare in azulgrana: “Davanti a me si sono presentate varie opzioni, anche a livello di Eccellenza – argomenta Sekyere – Tuttavia davanti all’offerta del Castellarano non ho saputo dire di no, per una lunga serie di fattori. Innanzitutto, il notevole blasone che caratterizza questa realtà calcistica: non dimentichiamoci che si tratta di una squadra con un recente passato a livello di Eccellenza e addirittura serie D, con tanto di approdo sfiorato in Lega Pro. Poi la solida e convincente organizzazione societaria, e le ambizioni che la nostra compagine può nutrire: a mio parere, vi sono tutte le carte in regola per vedere un Castellarano buon protagonista nell’alta classifica del girone B”. James spende parole anche sull’allenatore: “Pivetti non ha certo bisogno di grandi presentazioni, perchè il suo vissuto in ambito calcistico parla da solo. La sua competenza, il suo credo tattico-agonistico e la sua capacità di gestire il gruppo sono già un valore aggiunto per noi”.

Nell’immediato, è tempo di pensare all’Arcetana: “E’ una partita che per me avrà un significato davvero particolare – sottolinea James – In maglia biancoverde ritroverò infatti Mattia Teggi, che fino a pochissimi giorni fa ha condiviso con me l’esperienza alla Folgore Rubiera. Poi gli altri ex rubieresi Maurizio Pè e Dario Castrianni, che erano miei compagni di squadra fino al termine della passata stagione. Nomi così lasciano intuire la consistente qualità dell’organico che i biancoverdi hanno saputo costruire. Dal mio punto di vista, la presenza di così tanti ex Folgore sarà una simpatica “sfida nella sfida”: la vivo fin da adesso come un ulteriore incentivo per dare davvero il massimo e anche di più”.

A livello di assenze, domani il Castellarano dovrebbe essere privo solo dell’acciaccato Daniele Palermo