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Battuta d’arresto in terra modenese per le ragazze di Pallavolo Ferrara 2MD Sistemi. Venerdì scorso Elena Ugolini e compagne hanno lasciato tutta la posta in palio, nel “big-match” della quarta giornata del campionato di serie D, alle padrone di casa dell’Artiglio Marketing Products di Modena: squadra esperta e ben organizzata, con individualità di spicco, non ha concesso nulla alle “rossoblu” mai entrate veramente in partita ed incapaci di una reazione concreta.
Coach Menini deve fare i conti con alcune defezioni, Sara Piergentili e Giulia Simini, convocando le giovani Ginevra Lunghini e Alessia Fabbri, ma riesce comunque a schierare il sestetto protagonista del “filotto” di inizio stagione, ovvero: Benedetta “Bibi” Azzi al palleggio e Sara Tounsi opposto, capitan Ugolini e Gaia Bonora schiacciatori, Beatrice Moretti e Francesca Ricciuti centrali, Ilaria Pegorari libero, con Marta Covezzi ed Ilaria Origlia a disposizione.
Cronaca della gara scarna d’emozioni; come anticipato Pallavolo Ferrara 2MD Sistemi particolarmente rinunciataria e ben lontana dalle prestazioni messe in campo nelle prime tre giornate di campionato si è arresa “all’onda d’urto” delle modenesi trascinate dall’opposto, vero mattatore della serata. L’andamento dei tre parziali ha visto le forti modenesi dell’Artiglio Marketing Products sempre avanti in pieno controllo della gara e con una fase rigiocata punto ad altissime percentuali, agevolata dalla costruzione cambio palla in casa ferrarese condizionata da una ricezione in grossa difficoltà. Se la seconda linea di coach Menini non ha brillato, anche il muro e la difesa (per chi ne mastica volley sono strettamente correlate), sono stati bersagli passivi delle “cannonate” giallo-blu, con la conseguenza naturale, che le sporadiche rigiocate sono divenute facili prede delle padrone di casa.
Breve illusione nel secondo parziale, quando Elena Ugolini e compagne hanno impensierito le ragazze dell’Artiglio Volley grazie ad un turno dai nove metri finalmente efficace, che ha portato la regista modenese a costruire con qualche difficoltà in più, favorendo la rigiocata ferrarese e concedendo spazi a Benedetta “Bibi” Azzi per poter esprimere il proprio potenziale; ma a sintesi della “serataccia” il mancato contrasto a rete su una “free-ball” guadagnata sul servizio di capitan Ugolini, invece di sancire un interessante quanto insperato 22-23, segna il 23-22 che manda ai nove metri il miglior battitore di casa a chiudere il parziale e di fatto anche il match anzitempo, visto poi l’andamento “fotocopia” del terzo set.
Rammarico sulla panchina ferrarese: “Peccato – inizia così l’analisi di coach Menini – sapevamo che non sarebbe stato facile e che di fronte avremmo incontrato una delle migliori squadre del girone, mi aspettavo un approccio diverso alla gara; consci delle nostre caratteristiche e del valore dell’avversario era un motivo ulteriore per tirare fuori il carattere che spesso ci contraddistingue, non ci siamo riusciti. Sono convinto che in alcune circostanze sconfitte come questa insegnino e facciano maturare.”