Fonte Altarimini

Nel secondo turno infrasettimanale del girone D, il Rimini batte di misura il Real Forte Querceta ed allunga a tre punti il margine dall'inseguitrice, il Lentigione, bloccata in casa dalla Tritium. L'Aglianese regola nel finale la Correggese e sale al terzo posto, mentre il Mezzolara perde ancora e viene raggiunto dal Sasso Marconi, vittorioso in rimonta sul Forlì. Risalgono la classifica Athletic Carpi e Ravenna, mentre Progresso e Sammaurese si fanno rimontare, conquistando comunque un buon pareggio esterno. La Bagnolese, beffata allo scadere dal Prato, ora chiude la classifica assieme al Ghivizzano. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nell'8a giornata del girone D di Serie D.

Partiamo dal successo, al "Romeo Neri", della capolista Rimini, per 1-0, sul Real Forte Querceta. La partita viene decisa al 41', quando Andreis viene atterrato in area da Meucci, il direttore di gara assegna il penalty che Gabbianelli trasforma. I toscani sfiorano il pari in pieno recupero con un colpo di testa di Contipelli, ma sarebbe stata una beffa per la formazione di Gaburro che, soprattutto dopo il vantaggio, ha spesso costruito azioni per raddoppiare il punteggio.
Termina 1-1 la sfida del "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani tra Lentigione e Tritium. I rivieraschi sbloccano il risultato al 38' con una bordata dalla distanza di Bouhali. Nella ripresa si svegliano i lombardi, al 47' Doria colpisce una clamorosa traversa ed al 67' ottengono un penalty per fallo subito da Doria da parte di Casini, dal dischetto si presenta lo stesso attaccante della Tritium che non fallisce l'appuntamento col pareggio. Il Lentigione soffre parecchio gli ospiti, ma tentano di riportarsi in vantaggio, ci vanno molto vicino al minuto 87 con Sanat che colpisce il palo esterno alla sinistra di Miori. Ma è Sorzi a salvare il risultato sulla conclusione di Gobbi al 92'.
La Correggese esce sconfitta a testa alta, per 2-1, dal "Bellucci" nella sfida in terra toscana contro la forte Aglianese. Già al 10' i neroverdi trovano la rete con Brega, ma la segnatura viene annullata per offside. Al 19' è Artioli a sfiorare il vantaggio per i padroni di casa con un tiro dalla distanza, deviato da un difensore, che colpisce la base alta della traversa. Al 67' l'Aglianese passa in vantaggio in maniera rocambolesca, con Mora che sbaglia l'uscita, la palla perviene a Kouko che, da venticinque metri, manda la sfera sotto la traversa. Ma gli uomini di Graziani, dopo soli cinque minuti, pervengono al pareggio: Calì si incunea sulla destra, calcia in porta ma colpisce il palo, la palla perviene a Ba che, a porta sguarnita, deve solo mettere in fondo al sacco. I reggiani, autori di una buona partita, sembrano essere sul pezzo e portare a casa almeno un punto, ma al minuto 91, Brega riceve palla in piena area e, solo davanti a Mora, lo trafigge con un preciso diagonale.
Al "Carbonchi", il Sasso Marconi batte in rimonta per 3-1 il Forlì e si issa al quarto posto in classifica. Partenza bruciante dei Galletti che, dopo appena due minuti, sugli sviluppi di un corner, passa in vantaggio: cross di Borrelli sotto porta dove Amaducci anticipa tutti, anche il compagno di squadra Capitanio, e mette in rete alle spalle di Auregli. Il Forlì, dopo un altro paio di occasioni, lentamente si spegne ed il Sasso ne approfitta. Al minuto 18, Testoni si invola sulla fascia sinistra, cross dal fondo in piena area per Torelli che, in girata, spedisce la palla ad incocciare il palo alla destra per poi infilarsi dalla parte opposta. Al 58' i padroni di casa compiono il sorpasso, fuga di Jassey sulla destra, palla al centro per Errichiello che, con una conclusione beffarda, trafigge De Gori. Al 63' ancora Testoni protagonista, con un tiro cross che l'ex Rrapaj, nel tentativo di spazzare in corner, mette nella propria porta. I romagnoli hanno una reazione d'orgoglio, ma non riescono a concretizzarla per, almeno, riaprire il risultato.

Il Mezzolara esce sconfitto dal "Brera" per 2-0, al cospetto di un Alcione abile a concretizzare le azioni avute. Dopo una partita condotta in gran parte dai budriesi, sono i milanesi a passare, al 60' con un gol abbastanza casuale di Morselli che mette sotto l'incrocio dei pali un tiro svirgolato. Al 75' però Morselli calcia benissimo e trafigge con un gran tiro Malagoli, insaccando la rete del definitivo raddoppio.
Al "Cabassi", vince in rimonta per 2-1, ma senza convincere, l'Athletic Carpi contro il Borgo San Donnino. Primo tempo di marca fidentina, ospiti in vantaggio con merito al 18' con un azione personale di Vecchi che, dopo essersi fatto in solitaria una quarantina di metri, dal limite calcia un rasoterra che termina nell'angolino basso alla destra di un Ferretti che poteva sicuramente fare qualcosa di più. Nella ripresa, i biancorossi si rendono più pericolosi e, al minuto 55, trovano il pari con una pregevole punizione di Bolis che, dal limite dell'area, spedisce la palla nel sette alla destra di Frattini. A dieci minuti dal termine è Serrotti a raccogliere una corta respinta della difesa ospite e, con un destro a firo, spedisce la palla nell'angolino, firmando così il successo per i padroni di casa.
Il lodigiano Dossena espugna la "Dossenina". Bel colpo del Ravenna a Lodi contro il Fanfulla, uno 0-2 meritato, anche se i padroni di casa avrebbero potuto riaprirla se non avessero sciupato un rigore. Al 22' giallorossi in vantaggio, cross di Ambrosini, tuffo di testa di Saporetti e palla nel sacco. Sette minuti più tardi arriva il raddoppio, ancora ad opera di Saporetti, bravo a fuggire sulla destra ed a indovinare un diagonale, da posizione defilata, che non ha lasciato scampo a Cizza. Al 41' Franchini e Polvani cadono in area giallorossa, il difensore del Ravenna tocca con la mano e, il direttore di gara, assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista Brognoli, ma Botti respinge la conclusione dagli undici metri. Dopo un inizio di secondo tempo abbastanza equilibrato, la stanchezza, col passare dei minuti si fa sentire e la partita scivola via senza grandi sussulti fino al triplice fischio finale.
Una Bagnolese sprecona si fa sorprendere nel recupero dal Prato, che espugna il "Fratelli Campari" per 1-2. Primo tempo dominato dai reggiani di mister Bonini, che nella ripresa, al 71', hanno l'opportunità di sbloccare il risultato con un penalty assegnato per un fallo subito da Dembacaj in area ospite da parte di Piampiani, dal dischetto si presenta Buffagni, ma la sua conclusione è centrale e Pagnini respinge, non solo il rigore, ma anche la ribattuta successiva dello stesso centrocampista della Bagnolese. Al minuto 76, alla prima vera occasione, il Prato passa in vantaggio. Il tutto nasce da un gran tiro di Tomaselli respinto da Corradi, il giocatore laniero ritrova la sfera e calcia nuovamente verso la porta, ma è Capiluppi che, goffamente liscia di testa con la palla che carambola sul braccio, l'arbitro indica il tiro dagli undici metri che viene trasformato, con un tiro forte e centrale, proprio da Tomaselli. A cinque minuti dalla fine, Leonardi si avventa su una respinta di Pagnini su precedente conclusione di Tzvetkov, e viene spinto da due difensori, altro rigore, terzo di giornata, secondo per i padroni di casa che Leonardi trasforma spiazzando il portiere avversario. A tempo scaduto però arriva la beffa, corner di Soldani, ed in mischia è Aleksic a siglare il gol vittoria per il Prato.
La Sammaurese si fa rimontare due reti e si fa imporre il 2-2 al "Buon Riposo" contro i padroni di casa del Seravezza. Al 45' un tocco di mano di un difensore toscano è la causa del penalty assegnato alla Sammaurese, che Merlonghi trasforma calciando sotto la traversa. Lo stesso attaccante dei romagnoli, dopo soli 32" dall'inizio della ripresa, sfrutta un tirocross respinto da Lagomarsini, palla a campanile per Merlonghi che si fionda di testa sulla sfera, anticipa un difensore, e realizza il gol del raddoppio. Al 71' i lucchesi accorciano le distanze sugli sviluppi di un corner corto battuto da destra, Maccabruni, solo soletto, di testa appoggia in rete. Cinque minuti più tardi azione identica, punizione dall'out destro, stavolta è Benedetti, all'altezza del primo palo, a firmare il pareggio con una bella girata in mischia.
Chiudiamo con il pareggio per 1-1 tra Ghivizzano e Progresso, con i bolognesi che sono stati veramente vicini a portare a casa i tre punti. Gli uomini di Moscariello passano in vantaggio al 18' sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, inserimento perfetto di D'Amuri che, di giustezza, batte Nucci. A metà ripresa il neoentrato Fantini mette in rete il gol del pareggio, ma l'assistente annulla per fuorigioco. Al 75' si complicano le cose per il Progresso, Matta si vede assegnare il secondo giallo e lascia gli ospiti in inferiorità numerica. Al minuto 86 i padroni di casa pareggiano in maniera rocambolesca con una punizione di Fazzi calciata da metà campo, traiettoria strana con la sfera che sbatte sul ginocchio di Ferraresi che, involontariamente, trafigge il proprio portiere Celeste. Giornata storta per lo stesso Ferraresi che, in pieno recupero, si vede comminare la seconda ammonizione lasciando così i suoi compagni in nove uomini. Ma il Progresso porta comunque a casa un punto che potevano essere tre.




Mirco Mariotti