Stampa questa pagina - Chiudi


Basket

Pall. Titano vs Salus Bologna 60-69

19/02/2018


Pall. Titano vs Salus Bologna 60-69

 

PALLACANESTRO TITANO – SALUS BOLOGNA 80-69

TITANO: Sinatra 20 (7/8, 0/3), Ricci 3 (1/1), Grassi 12 (3/5, 2/7), Aglio 17 (6/10, 0/2), Calegari 8 (4/5), Padovano 8 (1/1, 2/3), Zannoni 7 (3/7, 0/5), Macina (0/2 da tre), Galassi 5 (1/1, 1/5), Gamberini ne, Fiorani ne, Felici ne. All.: Foschi.

SALUS: Tugnoli (0/2, 0/1), Stojkov 15 (3/8, 3/9), Granata 7 (3/8, 0/2), Percan 20 (7/13, 0/4), Polverelli 19 (6/12, 1/2), Savio 6 (2/4, 0/1), Branzaglia, Veronesi 2, Gebbia ne, Trentin ne. All.: Fili.

Parziali: 23-18, 42-31, 58-52.

Arbitri: Moratti e D’Ercoli.

Tiri liberi: Titano 13/21, Salus 15/23.

Rimbalzi: Titano 44 (Zannoni 9), Salus 39 (Polverelli 19).

Assist: Titano 13 (Galassi 4), Salus 9 (Stojkov).

 

C’è tanta sostanza, tanto basket, tanta determinazione in questa vittoria dei Titans con la Salus. C’è, soprattutto, una squadra che deve sopperire alla mancanza di Gamberini e lo fa alla grande, con uno sforzo collettivo che vede ognuno aumentare il proprio rendimento fino al raggiungimento del referto rosa. Dall’altra parte una Salus senza Amoni, è vero, ma pur sempre quarta in classifica e reduce da tre successi consecutivi. 

Il campo, il parquet del Multieventi, dice subito “Titans” e lo urla anche a gran voce. Fast forward al 40’, con la statistica della serata: San Marino avanti per 39 minuti e 11 secondi, Salus per 33 secondi (16 secondi in parità). Basta questo per capire chi ha avuto il timone del comando, dall’inizio alla fine. Il punteggio di 2-3 del secondo minuto è illusorio per Bologna, perché la Pallacanestro Titano ha l’atteggiamento giusto e vola sul 15-8 (è il 6’) con un ottimo rendimento di Calegari, nei cinque per l’assenza di capitan Gamberini. I Titans ne mettono 23 (a 18) nei primi dieci minuti, con un Sinatra perfetto (4/4 al tiro) e una squadra che ha l’unica pecca di concedere tanti rimbalzi d’attacco agli ospiti. 

Sempre avanti anche nel secondo periodo, gli uomini di coach Foschi stringono ancor più in difesa, volano sulla doppia cifra di margine e sono a +11 all’intervallo lungo (41-30). Di ritorno dagli spogliatoi l’energia, già alta, è addirittura raddoppiata. San Marino prova a spaccare la partita in due, va avanti 47-31 sul gioco da tre punti di Sinatra ma viene gelata dalle due triple consecutive di Polverelli e Stojkov. Tutto da rifare, più o meno, ma con quel bel bottino di 10 punti che per parecchio rimane in saccoccia. Polverelli lavora bene a rimbalzo d’attacco, ma è soprattutto la zona della Salus a inceppare per qualche minuto i meccanismi d’attacco.

Nel quarto periodo Percan sigla il -2 (58-56) e la gara è sostanzialmente in equilibrio. Chi la cambia? Grassi con una tripla fondamentale, Padovano con un’altra bomba e Galassi che li segue, ancora dalla lunga distanza. Tre siluri che rilanciano i Titans e fiaccano la zona bolognese. Si torna a viaggiare a testa altissima, attorno a quella doppia cifra di margine che vuol dire poco a metà partita, ma significa tantissimo quando si avvicinano gli ultimi minuti. Aglio schiaccia il 69-59 in transizione (-5’37”), Padovano centra ancora il bersaglio da lontano (73-64) e Sinatra mette i due punti della staffa a un minuto dal gong (75-64). La mini lotteria dei tiri liberi non cambia la sostanza, San Marino vince e lo fa alla grandissima. +11, 80-69, contro la quarta forza del campionato, la Salus. Domenica prossima al Multieventi arriva la prima, Ozzano. Paura? Proprio per niente.