Vignolese vs Castellarano 2-0

Seguici su Facebook: EMILIAROMAGNA YOUNG

Purtroppo il Castellarano Juniores è rientrato da Vignola con una sconfitta, che tuttavia risulta indolore in termini di classifica. Ieri pomeriggio, al "Caduti di Superga", si è giocato per la 18esima giornata del campionato regionale: i nostri beniamini hanno pagato dazio contro la Vignolese, in una gara terminata sul punteggio di 2-0 a favore dei rossoverdi. Nonostante il risultato, va comunque detto che la prova degli azulgrana si è nuovamente rivelata all'altezza della situazione: questo Castellarano ha senza dubbio le carte in regola per centrare un salvezza senza eccessivi patemi, specie considerando che i numeri parlano ancora a pieno favore della squadra di Caiti. 

Vignola è sempre un campo difficile, e lo si sapeva fin dall'inizio: non a caso, prima di Natale i padroni di casa sono stati capaci di sconfiggere addirittura la corazzata Real Formigine. Di conseguenza, la battuta d'arresto di ieri non deve deprimere il Castellarano: al contrario adesso servirà una reazione di assoluta qualità sia tecnica sia caratteriale, in vista di un confronto che dirà parecchio sui rapporti di forza in chiave salvezza.

Anche dopo lo stop in terra modenese, l'organico di Claudio Caiti e del suo vice Andrea Accardi resta 5 lunghezze al di sopra della zona retrocessione: sabato prossimo gli azulgrana saranno di scena sul sintetico "Arturo Mucci-don Bosco" di via Chiaviche, per affrontare il coriaceo Atletico Montagna. Si tratta di un vero e proprio scontro diretto nella lotta per mantenere la categoria: peraltro i bismantovini stanno vivendo un momento di crescita e rilancio, testimoniato dal pari che i gialloblù hanno maturato ieri contro la corazzata Castelvetro. Servirà quindi il miglior Castellarano, per ottenere un successo che rappresenterebbe un passo avanti di assoluto rilievo verso un tranquillo centroclassifica: con l'accurata preparazione che sicuramente verrà svolta nei prossimi giorni, i nostri beniamini hanno di certo i mezzi che servono per provare ad avere la meglio in una sfida di grande complessità come quella del 15 febbraio.