Tropical Coriano vs Verucchio 3-0

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Seppur con qualche sofferenza di troppo. Ma ciò che contava oggi nella sfida salvezza contro il Verucchio erano i 3 punti: per cui, obiettivo raggiunto.

Alla fine il successo dei biancorossoblù è netto è meritato, perché capaci di colpire gli avversari nei momenti decisivi e di gestire al meglio il vantaggio. I ragazzi di mister Cinquetti, a dire il vero, si sono rivelati poca cosa, ed il fatto che il Tropical abbia concesso in più di una circostanza la possibilità agli ospiti di rientrare in partita, fa capire che di lavoro da fare c’è n’è ancora tanto.

Ma prendiamo e godiamoci questi 3 punti, respiriamo, e guardiamo avanti con fiducia.

MODULO CHE VINCE… E DENTRO SUBITO I NUOVI Achille Fabbri sceglie la linea della continuità. Il mercato ci ha tolto Angelini ma ci ha consegnato due giocatori già pronti per la categoria, Franca e Magnani, che il mister biancorossoblù decide di buttare subito nella mischia. Il modulo è lo stesso di Sant’Ermete, il 3-5-2, con Farabegoli direttore d’orchestra (che alla fine si rivelerà ancora una volta uno dei migliori), Battistini e Raschi gli esterni, e davanti Matteo Vitaioli, al rientro dopo la squalifica, a far coppia con l’attaccante ex Bakia.

NEMICO SINTETICO Per carità, il Nicoletti è davvero un gran bello stadio, assolutamente da categorie superiori, e le statistiche sono tutt’altro che negative quando si è finto stadio di casa corianese (marzo 2012, Tropical vs Pietracuta 1 a 0 con rete di Lualdi), ma il sintetico è davvero in pessime condizioni e non agevola sicuramente lo spettacolo.

PRIMO TEMPO SOFT.. MA EFFICACE Difatti i biancorossoblù, non abituati a giocare su un terreno simile, ci mettono parecchio ad entrare in partita e a prendere le misure agli avversari. Così il Verucchio, con tanta buona volontà ma dagli evidenti limiti tecnici, prova ad approfittarne, anche se a dire il vero non si registrano clamorose occasioni da rete. Anzi, è proprio il Tropical ad andare vicinissimo al vantaggio con Raschi al 20′ (ottima anche oggi la sua prestazione), servito largo da Battistini, ma la sua conclusione a tu per tu con Ugolini non è precisa. Nei minuti successivi qualche azione di rimessa da una parte e dall’altra, qualche corner non sfruttato a dovere e niente più. Si arriva così al 37′: punizione forte, tesa e precisa di Farabegoli dalla sinistra, Battistini tocca in mischia quel tanto che basta per portare in vantaggio il Tropical.

MUSCOLI, MA QUALCHE SOFFERENZA DI TROPPO In avvio di secondo tempo il Tropical va subito sul 2 a 0: assist sublime di Matteo Vitaioli per il Raschi nel corridoio interno, stop orientato di destro, staffilata con lo stesso piede e ciao ciao Ugolini. Sembra chiusa. Invece di gestire però, i biancorossoblù commettono il grave errore di abbassare la guardia ed i ritmi, lasciando invitanti spazi e pallino del gioco al Verucchio, che così prende coraggio. Ed allora sì che le occasioni da gol arrivano per i rosanero. Ci pensa però Brancato a tenere su la baracca e ad impedire agli ospiti di rientrare in partita: il numero 1 corianese infatti è superbo prima su Zaghini (respinta di piede), e successivamente su Amati (tuffo basso sulla destra su tiro ravvicinato). Non si passa! Così in contropiede il Tropical la chiude davvero: Battistini ne fa secchi due sulla fascia, converge verso il centro e fulmina l’incolpevole Ugolini per il 3 a 0 finale. Sipario.

TUTTO E’ BENE…  Seconda vittoria consecutiva, seconda partita senza subire gol, 100% compattezza, ottimo l’inserimento di Romagna e Magnani (prestazione da 6,5 per entrambi), ed interpretazione del modulo più che buona: i segnali di crescita del Tropical sono tanti ed evidenti ma, come detto, c’è ancora tanto da fare. Dare la possibilità all’avversario, sul 2 a 0, di rientrare in partita è un lusso che non ti puoi permettere se sei una squadra che lotta per la salvezza e ha bisogno come il pane di punti scaccia-guai. Anche perché se di fronte ci fosse stato, con tutto il rispetto, un avversario di maggior caratura… Achille Fabbri saprà sicuramente come e dove intervenire.

CALENDARIO DA BRIVIDI Ora 3 mesi di fuoco attendono il Tropical, partite tostissime contro le prime della classe che diranno molto sul futuro della squadra biancorossoblù: domenica trasferta sul difficilissimo campo del San Pietro in Vincoli, poi Castrocaro, Bakia alla ripresa, Classe, Marignanese, Forlimpopoli, Fya e Miramare. Può bastare?!?
 Ma con la giusta determinazione, la faccia… cattiva ed il cuore oltre l’ostacolo, nessun avversario è impossibile: anche perché, come dimostrato in varie circostanze, questa squadra ha assolutamente la forza e la capacità di potersela giocare con tutte.
 ______________

IL TABELLINO
Tropical Coriano (3-5-2)
 1 Brancato; 4 Cenci, 5 Sanasi, 6 Franca; 2 Battistini, 7 Dieng (dal 40′ st Ndao), 8 Farabegoli, 11 Golinucci (dal 27′ st Vitaioli Fabio), 3 Raschi; 10 Vitaioli M., 9 Magnani (dal 45′ st Bouguila)
A disposizione: 12 Pelliccioni, 13 Conti, 14 Fabbri, 18 Roland
Allenatore: Achille Fabbri

Verucchio (4-4-2)
 1 Ugolini; 2 Bartolini, 4 Fratta, 5 Piscaglia, 3 Ferrari; 6 Sacco (dal 39′ pt Semprini), 8 Strologo (dal 13′ st Amati), 7 Proko, 11 Vicino; 10 Giovagnoli (dal 20′ st Grassi), 9 Zaghini
A disposizione: 12 Simoncini, 13 Otribaldi, 15 Lotti, 17 Bizzocchi
Allenatore: Giordano Cinquetti

Direttore di gara: Costanzi di Forlì
1° assistente: Giacomoni di Cesena
2° assistente: Bissioni di Cesena

Marcatori: 37′ pt e 40′ st Battistini, 9′ st Raschi
Ammoniti: Sanasi e Dieng (TC), Bartolucci (VE)
Espulsi: /
Recupero: 1° tempo 1′ e secondo tempo 3′

Tropical Coriano