San Donato vs Castelgueflo 6-3

Il San Donato ospita lo Sporting Castel Guelfo su un campo appesantito dalle forti piogge settimanali. Tutto farebbe pensare a una partita noiosa e poco spettacolare, ma così non sarà.

I Gialloblù giocano uno dei migliori primi tempi stagionali, con autorevolezza e possesso palla provocano un azione pericolosa ogni 2-3 minuti grazie a scambi a due tocchi e un movimento corale armonioso. 

Difatti bastano 12 minuti per il vantaggio, quando Dini in velocità viene abbattuto in area dall’intervento scomposto di un difensore, rigore trasformato da Domenicali Denis, che angola con forza rendendo vana la deviazione del portiere avversario.

Passano altri 8 minuti e Marangoni raddoppia, punizione dai 20mt deviata dalla barriera, incolpevole il portiere e sfortunato lo Sporting in questa situazione.

La squadra di casa continua a macinare gioco e occasioni a ripetizione, al 34esimo è ancora Marangoni, a seguito di una splendida azione corale, a trovare un tiro a giro dallo spigolo dell’area che non lascia scampo al portiere ospite. 3-0 e grande prova del 10 Gialloblù!

Al 40esimo, tanto per cambiare, è ancora Marangoni a seminare il panico, salta due uomini e in area viene steso, per l’arbitro è rigore: va Dini questa volta dal dischetto, parato!

Poco prima dell’intervallo è lo stesso Dini a rimediare all’errore di poco fa’, complice una beffarda carambola in area, a porta vuota sigla il 4-0. 

Il secondo tempo dovrebbe essere una formalità, a maggior ragione quando Ndayizeie - ennesima partita di enorme sacrificio, ormai uno dei 3 alfieri della formazione Gialloblù (insieme a Marangoni e Dini) - scappa sulla fascia, alza la testa e serve un assist al bacio per Dini che a porta vuota sigla la doppietta personale, e siamo 5-0 al 47esimo.

Purtroppo o per fortuna il calcio è anche (e soprattutto...) testa e mentalità, i nostri Gialloblù dimostrano dal 48esimo minuto di essere ancora lontani dall’essere una squadra “completa”.

Difatti smettono di giocare, perdendo grinta, intenzioni e decisione, lasciano campo allo Sporting che grazie a un forte senso di orgoglio per 40 minuti mette sotto assedio i padroni di casa realizzando 3 gol e un rigore sbagliato, portando il risultato sul 6-3 finale (da segnalare la tripletta di Marangoni, che porta a casa il pallone a seguito di un’altra grande giocata di Ndayizeye).

Un primo tempo sulle stelle, ma la testa purtroppo rimane a un secondo tempo scialbo e senza mentalità vincente. 

Domenica si va’ a Dozza, servirà il San Donato del primo tempo

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