Rinvio del match con Elachem Vigevano
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12/11/2024
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RivieraBanca Basket Rimini - Camara vola in Nazionale, rinvio del match con Elachem Vigevano
Rivierabanca Basket Rimini comunica che il match di serie A2 Old Wild West contro la Elachem Vigevano, inizialmente in agenda al PalaElachem domenica 24 novembre, viene spostato a mercoledì 11 dicembre, con palla a due alle 21. La partita è valida per il 13° turno di campionato. Il posticipo della partita è dettato dalla convocazione in Nazionale dell’atleta biancorosso Gora Camara, che sarà impegnato a livello internazionale con la selezione del Senegal nelle qualificazioni di Fiba Afrobasket 2025.
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Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini
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13/11/2024
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Rivierabanca Rimini-Avellino Basket 80-78
Serie A2 Old Wild West – undicesima giornata
Rivierabanca Basket Rimini - Avellino Basket 80-78 (25-21, 42-40, 58-59).
RIVIERABANCA: Anumba 7, Grande 3, Tomassini 5, Masciadri 3, Marini 18, Bedetti, Amaroli, Bonfè, Robinson 13, Johnson 12, Simioni 5, Camara 14. All.: Dell'Agnello.
AVELLINO: Lewis 10, Jurkatamm 7, Sabatino 6, Mussini 14, Earlington 17, Maglietti, Verazzo, Bortolin 12, Nikolic 2, Chinellato 10. All.: Crotti.
Arriva un’altra vittoria per la Rivierabanca Rimini, che nell’infrasettimanale coglie la doppia cifra tonda nella casella vittorie ai danni di una Avellino Basket combattiva che dà filo da torcere ai padroni di casa per tutti i 40 minuti (80-78 il finale). Gli uomini di Dell’Agnello, dopo essere partiti forte, subiscono la difesa degli irpini, capaci da parte loro di trovare protagonisti diversi in più momenti della partita, ma rispondono colpo su colpo e, nel finale punto a punto, regalano la decima gioia ai loro tifosi. Protagonisti della vittoria riminese sono Pierpaolo Marini (18 punti con 7/11 da 2 e 6 rimbalzi), Gerald Robinson (13 + 4 assist) e Camara (14). Gli ospiti mandano cinque giocatori in doppia cifra, con Mussini (14) ed Earlington (17) al centro della scena.
Ad aprire le danze è Robinson, con un bel reverse in penetrazione, mentre negli irpini il pick and roll premia Bortolin. Anumba completa con la tripla una bella azione corale della Rivierabanca, che poi corre in contropiede con Robinson e Marini costringendo Avellino al timeout dopo poco più di 2’ (9-2). Mussini e Sabatino si sbloccano dalla media, ma Marini risponde segnando in allontanamento; Camara trova prima il floater dalla rimessa, poi schiaccia su un grande assist di Robinson, mentre Avellino trova punti con i due Usa Lewis (nel pitturato) ed Earlington (2/2 ai liberi). Il centro senegalese della Rivierabanca è in forma, e trova tre giocate da highlights quasi consecutive: prima la schiacciata su alley oop del solito Robinson, poi la stoppata ai danni di Lewis, infine un’altra “slam dunk” sotto il Barrio; nel frattempo, Earlington va a segno anche da tre punti, e Mussini replica il canestro dalla media con l’aiuto del ferro. È ancora Camara il principale riferimento dei padroni di casa: prima si porta in doppia cifra, poi una sua stoppata da il via alla transizione conclusa da Johnson; il canestro di Tomassini segna il +10 Rimini e fa chiamare a Crotti un altro minuto di sospensione (25-15 all’8’). La nuova interruzione è positiva per Avellino, che accorcia con un parzialino di 6-0 (quattro punti di Bortolin e due di Jurkatamm). Con 1,5” sul cronometro del quarto, il timeout è opera di coach Dell’Agnello, ma la rimessa non porta i frutti sperati ed il quarto si chiude sul 25-21.
I primi tre minuti della seconda frazione sono appannaggio delle difese, con un solo canestro per parte: Simioni sfrutta il mismatch nel pitturato per appoggiare due facili punti, che Avellino riprende con Mussini; dopo un 1/2 di Johnson, la tripla di Masciadri risponde a quella di Jurkatamm; Mussini, Chinellato ed Earlington vanno a segno per gli irpini, Simioni (tripla), Johnson e Marini per Rimini, ma i padroni di casa non riescono ad allungare: il canestro di Nikolic convince i biancorossi al timeout (38-34 al 17’). Alla ripresa del gioco, segnano Anumba e Mussini, poi Bortolin conclude in area per il -2 e serve l’assist del pareggio a Chinellato (40-40 al 18’). Anumba riporta avanti i suoi, con quello che si rivela essere l’ultimo canestro del primo tempo: le squadre tornano negli spogliatoi sul 42-40.
Marini inaugura il secondo tempo con un bel canestro dalla media, ma Avellino trova un parzialino di 5-0 firmato da Earlington (tripla e 2/2) portandosi per la prima volta in vantaggio; è ancora l’esterno di Atri a segnare in allontanamento, mentre gli ospiti segnano con Bortolin, che poi serve l’assist ad Earlington. Robinson accorcia in lunetta (1/2), e Tomassini firma il pareggio con un canestro giudicato - correttamente - da 2 punti per una mera questione di centimetri. In un amen, Rimini trova un parziale di 6-0: Camara è preciso dalla linea della carità, Marini prima segna dal palleggio poi realizza il 2/2 dopo l’antisportivo; risponde Jurkatamm con un fruttuoso viaggio in lunetta, e Lewis fa -2 nel pitturato. Con entrambe le squadre in bonus, ad andare più volte in lunetta sono Johnson (1/4) e Lewis (4/4). Sul finale di quarto, l’appoggio di Sabatino risponde a quello di Robinson, regalando i suoi il vantaggio (58-59) al 30’.
Chinellato porta i suoi a +3 con un jumper dalla media, e la Rivierabanca chiama timeout: i biancorossi ne escono con il canestro di Robinson, a cui risponde il rimbalzo offensivo di Chinellato. Il playmaker di Nashville appoggia di nuovo in penetrazione, poi fa 2/2 in lunetta per il nuovo vantaggio casalingo, subito cancellato da un bel canestro di Sabatino. Johnson stoppa Chinellato in contropiede, poi segna la tripla dall’angolo; Marini conquista e segna due liberi, poi appoggia in coast to coast facendo esplodere il Flaminio: timeout per coach Crotti al 35’ (71-65); l’interruzione non ferma la Rivierabanca, che porta il parziale a 10-0 con una tripla di Grande propiziata dall’ottimo rimbalzo offensivo di Johnson prima che Mussini e Bortolin muovano il tabellone biancoverde dalla media. Camara appoggia a canestro il nuovo +7 ma Earlington segna l’and one del 76-72 con cui le squadre siedono in panchina quando Avellino ferma il gioco al 39’. Gli irpini disegnano una buona rimessa premiata dai due punti di Lewis e aggiungono altri due punti con Mussini (liberi) dopo una tripla di Johnson. Rimini sbaglia il tiro che avrebbe potuto quasi certificare la vittoria, poi non recupera il pallone per pochi centimetri: a meno di 5” dalla sirena finale, Crotti usa l’ultima interruzione per disegnare la rimessa sul -3. La Rivierabanca sceglie di mandare in lunetta Chinellato, che, pur cercando di sbagliare il secondo, fa 2/2: dopo il timeout biancorosso, una lunga interruzione si conclude con l’uscita forzata di Johnson, ed in lunetta va Tomassini che fa 1/2; il tiro dell’Ave Maria di Mussini prende solo il primo ferro ed a festeggiare è il pubblico del Flaminio.
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Ufficio Stampa Rivierabanca Basket Rimini
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13/11/2024
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Rivierabanca Rimini-Avellino Basket, pre partita con coach Sergio Luise
Le parole di coach Sergio Luise alla vigilia di Rivierabanca Rimini-Avellino Basket, match valido per l’11esimo turno della serie A2 Old Wild West. Sì gioca mercoledì (13 novembre), al Flaminio, con palla a due alle 21.
Forza Rimini!
Pre partita con coach Sergio Luise
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Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini
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12/11/2024
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RivieraBanca Basket Rimini - Alla scoperta di Avellino Basket
Dopo la vittoria nel derby con Pesaro, la Rivierabanca Rimini non ha tempo per adagiarsi sugli allori: mercoledì 13 novembre, alle 21, il Flaminio farà infatti da palcoscenico per l'ennesima infrasettimanale, nella quale i biancorossi dovranno vedersela con la neopromossa Avellino Basket.
La squadra campana, che non è erede della storica Scandone vista a più riprese sui parquet di Serie A1, arriva all'incontro forte della vittoria casalinga dell'ultimo turno, in cui i biancoverdi hanno superato Livorno 84-68. La squadra di Alessandro Crotti ha allestito un roster competitivo, ed infatti è saldamente parte del gruppo di metà classifica, con 8 punti in compagnia di formazioni più accreditate come Bologna e Orzinuovi.
La regia è affidata principalmente ad Antonino Sabatino, giocatore esperto della Serie A2, rapido e capace di dare ritmo alla squadra, soprattutto quando può giocare in campo aperto. Al suo fianco c'è Federico Mussini, uomo chiave del quintetto di coach Crotti: l'esterno reggiano, che ha esperienza anche al piano superiore, in Europa e al college, è il giocatore più rappresentativo della formazione irpina; guardia da quasi 16 punti a partita, è uno dei migliori italiani del campionato e dalle sue mani passano molte delle azioni offensive della sua squadra (con quasi 12 tiri a partita, la metà dei quali dall'arco, Mussini è il top scorer dei biancoverdi). La coppia di Usa è composta dalle ali Jaren Lewis, che può giocare tanto da tre quanto da quattro, e Marcellus Earlington, lungo amante del post capace di farsi spazio anche sotto le plance (oltre 15 punti e 7 rimbalzi di media); entrambi gli stranieri a disposizione di Avellino sono giocatori duttili, che possono ricoprire più ruoli, molto pericolosi sia in uno contro uno che in velocità. Al centro gioca una vecchia conoscenza di Rimini, quel Matias Bortolin arrivato nel Bel Paese proprio nella città di Fellini; l'italoargentino è un giocatore interno (71% da 2), con mani educate (91% ai liberi), capace di leggere molto bene le situazioni di gioco e di far valere la sua stazza (208 cm per 100 kg).
Dalla panchina si alza un altro italoargentino, il play Lucas Maglietti, che permette a coach Crotti di mantenere alto il ritmo anche quando scende in campo la second unit; il cambio della guardia è Mikk Jurkatamm, estone di formazione italiana, tornato in A2 dopo un triennio speso tra la massima serie del suo paese natale e quella italiana (a Treviso): tiratore affidabile, Jurkatamm non disdegna di aiutare anche a rimbalzo e nella creazione di gioco (3,4 rimbalzi e 2,1 assist). Sono ali duttili anche Armando Verazzo, l'anno scorso tra i protagonisti della promozione di Avellino, e Riccardo Chinellato, anch'egli reduce della passata, positiva stagione: entrambi possono rendersi pericolosi tanto dentro quanto fuori dalla linea dei 6,75, con Chinellato a sfruttare i suoi 198 cm per raccogliere oltre 3 rimbalzi ad uscita e Verazzo che, invece, ama giocare più esterno. Il cambio del centro è Aleksa Nikolic, giocatore prettamente interno che con 205 cm è pronto a dare battaglia ai lunghi avversari nel pitturato.
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