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11/10/2024
Nicol Gianesin: "A 14 anni ho segnato 42 gol nell'Ivrea in serie D dove abbiamo vinto campionato e coppa. I tre anni e mezzo alla Juventus sono stati fantastici: i ricordi più belli la vittoria dello scudetto under 17 e del torneo di Viareggio con la Primavera. Spero di tornare al top il prima possibile perché la società ha riposto tanta fiducia in me. Contro il Real Vicenza sarà una battaglia. Il mio idolo è Dybala"
Sarà un'altra battaglia quella alla quale è chiamata il Gatteo Mare Femminile, domenica impegnata in trasferta contro il Real Vicenza (ore 15.30). Entrambe le squadre sono appaiate a cinque punti in classifica e vogliono togliersi dalla zona rossa. Le rossoblù di mister Pistocchi ci arrivano con il dente avvelenato per non aver raccolto il bottino pieno nel derby dopo le numerose occasioni costruite e non sfruttate, però con la consapevolezza di aver collezionato il primo clean sheet (grazie a super Fara) e di essere in striscia positiva da due giornate. Le vicentine invece hanno il rammarico di aver perso (2-0) il loro derbissimo contro la capolista Vicenza. Ma, appunto, non sarà facile anche perché in casa romagnola ci sarà qualche assenza pesante (Fornara e Bernabei sicuramente out, in dubbio Gennaro e Gianesin).
Domenica contro il Ravenna è tornata in campo da ex Nicol Gianesin, che però ancora è alla ricerca della condizione migliore dopo il problema al ginocchio e quello muscolare strettamente collegato nella stessa gamba, tanto che attualmente rischia di saltare anche la trasferta di Vicenza. "Non mi ha fatto un effetto particolare la partita da ex perché la società è tutta cambiata. Ricordo una salvezza conquistata all'ultimo in serie B. Invece c'è molto rammarico perché avremmo meritato di vincere. Nel primo tempo non abbiamo approcciato al meglio e siamo state confusionarie, adattandoci al loro gioco. Nel secondo invece siamo cresciute e abbiamo costruito molte più occasioni".
Sulla situazione personale travagliata visto l'infortunio. "Ovviamente lo sto soffrendo e mi dispiace perché la società mi sta dando fiducia dall'inizio. Spero di rientrare al 100% il prima possibile".
LA CARRIERA
Gianesin, piemontese di Lessolo, seppur sia ancora giovane visti i 22 anni, è nata sotto un'ottima stella. A cinque anni e mezzo ha cominciato a giocare a calcio "perché andavo a vedere assieme a mio papà mio fratello Joseph due anni più grande di me. Ho iniziato a provare nella sua squadra, il Pavone, e ho giocato un paio d'anni con lui. Abbiamo da sempre un bellissimo rapporto, andavamo assieme anche in giardino sotto il diluvio. Cambiavo le categorie ma spesso stavo con i più grandi".
LA PRIMA SVOLTA
La prima svolta a 14 anni, quando Gianesin viene chiamata a giocare nell'Ivrea. "Ero la più piccola in prima squadra, ma in quella stagione ho segnato 42 gol e abbiamo vinto sia il campionato di serie D sia la coppa Piemonte. Poi mi ha notato la Juventus e c'è stato il primo salto".
GLI ANNI ALLA JUVENTUS WOMEN E L'ALBUM DEI RICORDI
Il sogno in cui spera ogni bambina, soprattutto per lei piemontese e tifosa bianconera. "Quando sono arrivata la società era appena nata. I ricordi più belli sono due. La finale dello scudetto under 17 vinta contro l'Inter e giocata proprio a Gatteo Mare: in quella partita segnai durante il tempo regolamentare ma sbagliai il rigore. Il momento più bello in assoluto però è stata la vittoria del Torneo di Viareggio con la Primavera. Alla prima partita andai in tribuna, alla seconda segnai una doppietta contro il Sassuolo e da quel momento in poi giocai sempre".
IL RECENTE PASSATO E IL PRESENTE
Poi il passaggio in serie B al Tavagnacco, squadra contro cui Gianesin ha giocato qualche minuto anche con la maglia del Gatteo Mare da avversaria. "Non ho trovato lo spazio che volevo, successivamente è arrivato il mio passaggio per una stagione e mezzo al Ravenna dov'è andata abbastanza bene e ho conosciuto anche mister Pistocchi, che al tempo faceva il vice. Ho fiducia in lui, lo vedo bene così come il gruppo. C'è da lavorare ma possiamo disputare un buon campionato. Sicuramente è abbastanza strano perché a volte magari te la giochi con le più forti e poi vai in difficoltà con quelle sulla carta inferiori".
L'anno scorso lo stravolgimento a Chieti, in serie C. "Io fondamentalmente sono un attaccante esterno e la mia arma è la velocità. L'anno scorso però, dopo le prime due partite da mezzala, sono stata schierata per necessità terzino sinistro".
IDOLO E IL RICORDO DI CHAMPIONS LEAGUE
L'idolo di Gianesin è Dybala. Scherzando sul fatto che si speri non abbia la sua tenuta fisica, ovviamente Gianesin racconta che "mi ha sempre impressionato per la sua tecnica e il tiro, è un giocatore fortissimo". Poi un ricordo da tifosa, che risale al 3 aprile 2018. "Andai allo Juventus stadium per i quarti di finale di Champions contro il Real Madrid. La partita è quella della famosa rovesciata di Ronaldo quando ancora era nei merengues. Bellissimo quando tutto lo stadio si alzò ad applaudire Cr7 dopo quel fantastico gol".
VERSO IL REAL VICENZA
Domenica si gioca e il Gatteo Mare deve mantenere la striscia favorevole fuori casa dove è ancora imbattuto, anche perché le ragioni di classifica non concedono pause, anzi incrementi. "E' vero, i risultati migliori finora sono arrivati lontano dalla Romagna. Mi aspetto un'altra gara combattuta, aperta a ogni risultato: noi cerchiamo continuità".
Gatteo Mare, 11 ottobre 2024
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