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Presentazione partita Infodrive Capo d'Orlando - Raggisolaris Blacks Faenza

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07/12/2024

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Presentazione partita Infodrive Capo d'Orlando - Raggisolaris Blacks Faenza

Trasferta siciliana a Capo D'Orlando 

Prima trasferta siciliana della stagione per i Blacks, di scena domenica alle 18 a Capo d’Orlando per sfidare l’Infodrive. I siciliani, neopromossi in B Nazionale, hanno conquistato 14 punti e in casa hanno perso soltanto una volta.

La partita si potrà seguire in diretta streaming su Lnp Pass  e sui nostri social.

L’AVVERSARIO Una nobile decaduta che vuole ritornare ad essere protagonista. L’Infodrive Capo d’Orlando è una delle neopromosse del girone B, ma con un passato glorioso che l’ha vista anche in serie A1 e nelle coppe europee. Il club è reduce da un periodo negativo che l’ha portato in due anni dall’A2 alla B Regionale e ora cerca il rilancio. La riscossa è iniziata nella scorsa stagione con la promozione in B Nazionale, campionato a cui si è presentata con tante motivazioni e la sua solita arma in più: il fattore campo. Fino ad ora ha infatti vinto soltanto Casale Monferrato sul parquet siciliano e proprio in quel palasport sono arrivati 10 dei 14 punti conquistati.

Per il ritorno in B Nazionale, la dirigenza ha continuato a puntare su coach Domenico Bolignano, artefice della promozione dello scorso campionato, e su quattro conferme, tra le quali spicca il 42enne Simas Jasaitis, ala lituana dal lungo e vincente palmares che sta viaggiando a 12.5 punti di media. Jasaitis ha giocato in Spagna nel Baskonia e in Israele nel Maccabi Tel Aviv, vincendo entrambi in campionati, due dei tanti club in cui ha militato e con cui ha giocato anche nelle coppe europee. In carriera vanta anche una medaglia di bronzo vinta ai Mondiali e una agli Europei. A Capo d’Orlando aveva già giocato in A1 nella stagione 2014/15 e lo scorso anno ha deciso di ritornarci. Gli altri confermati sono il centro Leonardo Marini (1995), la guardia Vittorio Moltrasio (2003) e il playmaker Matteo Palermo (1991) che ritornerà disponibile da febbraio dopo aver terminato la riabilitazione dovuta alla rottura del legamento crociato del ginocchio destro, che lo ha costretto ad operarsi in estate.

Tra i volti nuovi ci sono Lucas Fresno (2004) guardia\ala italo-argentina che segna 15.8 punti di media e reduce dall’esperienza ad Avellino con cui ha conquistato la promozione in A2 (nella prima parte della stagione era a Taranto), il centro Giacomo Furin (2003), ex Crema e terzo miglior marcatore dei siciliani con 10.8 punti di media, il playmaker Marco Barattini (2000), ex Virtus Imola, il play\guardia Giacomo Cecchinato (2001, ex Virtus Padova) e l’ala\pivot Luca Antonietti (1994), visto nella scorsa stagione a Vicenza. In questo interessante nucleo di giocatori che conosce bene la categoria c’era anche Patrick Gatti (ala del 2001) costretto a terminare la stagione a novembre per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Ha invece lasciato la squadra il playmaker Giorgio Galipò (1999) dopo aver giocato 13 partite.

Completano il roster dell’Infodrive il play\guardia Niccolò Malaventura (2005), divisosi nella scorsa stagione tra Brindisi in A1 e Matelica in B Interregionale, e l’ala Giovanni Pagani (2005), ex Caserta.

L’ex di turno è Mitchell Poletti a Capo d’Orlando in serie A2 nella stagione 2012/13. 

Quella di domenica sarà la prima sfida tra Capo d’Orlando e Raggisolaris.

IL PREPARTITA “Capo d’Orlando è una squadra completa – sottolinea coach Luigi Garelli – con un impianto di gioco complesso da affrontare, perché ha lunghi che tirano da fuori, aprono il campo e si fanno valere a rimbalzo ed esterni che si esaltano nel tiro e nell’uno contro uno. Su tutti spicca Jasaitis, bravo a dosare le energie avendo 42anni per essere decisivo soprattutto in fase offensiva, come lo è sempre stato in carriera. Ovviamente parliamo di un'atleta di livello tecnico altissimo. In coppia con lui sotto i tabelloni c’è Furin, centro molto interessante che ha giocato in A2 e che tira con il 62% da due, con cui si abbina molto bene e a completare il reparto ci sono Marini e Antonietti, bravi a tirare da fuori.

Negli esterni dovremo fare attenzione a Barattini, play che mette in ritmo la squadra e che è bravo ad attaccare il canestro, e a Fresno, cresciuto moltissimo dalla scorsa stagione. Oltre ad essere pericoloso nell’uno contro uno, tira anche molto bene come dimostrano i 16 punti di media e dunque dovremo arginarlo molto bene. Sempre in quel reparto ci sono Cecchinato, con tanta esperienza in B, Moltrasio e il giovane Malaventura, che gioca qualche minuto da quando è andato via Galipò.

Ci attende una gara molto difficile da affrontare con grande lucidità per leggere molto bene la fase difensiva e quella offensiva viste le tante soluzioni tattiche dei nostri avversari, senza dimenticare che Capo d’Orlando in casa si esalta grazie al suo pubblico, un punto di forza che ha sempre avuto anche quando giocava nelle categorie superiori”.

 

Luca Del Favero

Capo Ufficio Stampa Raggisolaris Faenza

Infodrive Capo d’Orlando 72 Raggisolaris Blacks Faenza 67

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08/12/2024

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I Raggisolaris Blacks Faenza  perdono a Capo D'Orlando 

Infodrive Capo d’Orlando 72   Raggisolaris Blacks Faenza 67

(22-23; 42-42; 55-54)

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Moltrasio 3, Cecchinato 13, Antonietti 9, Jasaitis 8, Marini 8, Pagano ne, Furin 10, Barattini 6, Malaventura, Fresno 15. All.: Bolignano

BLACKS FAENZA: Ndiaye ne, Poletti 13, Calbini 7, Vico 9, Naccari, Zangheri ne, Poggi 14, Dincic 4, Sirri ne, Cavallero 4, Fragonara 16. All.: Garelli

Arbitri: Di Gennaro - Lilli

Note. Tiri da 2: Capo d’Orlando: 18/43, Faenza: 18/36; tiri da tre: Capo d’Orlando: 8/30, Faenza: 4/22; tiri liberi: Capo d’Orlando: 12/16, Faenza: 19/21; Rimbalzi totali: Capo d’Orlando: 45, Faenza: 38

È amara la trasferta dei Blacks a Capo d’Orlando, ritornata a casi a mani vuote, perdendo un match che avrebbero potuto vincere, pur se l’Infodrive ha assolutamente meritato. Gli alti e bassi avuti durante la partita, il 18% da tre punti, e gli episodi sfortunati nel finale con due triple fallite in pochi secondi che sarebbero potute valere la rimonta, sono la sintesi di un match che deve essere un importante insegnamento per la squadra per essere ancora più concentrata nelle prossime gare. Fino ad ora i Blacks hanno sempre imparato dalle sconfitte e reagito dalla gara successiva e dunque domenica al PalaCattani contro Vicenza ci vuole il pubblico delle grandi occasioni per sostenere i ragazzi, anche perché sarà l’ultima gara casalinga del 2024. 

Non possiamo non complimentarci con i sei nostri tifosi presenti a Capo d’Orlando, l’ennesima dimostrazione (ma non ne avevamo bisogno) di quanto amore ci sia nei confronti della squadra.

LA PARTITA L’Infodrive parte con un break di 11-0 diventato 16-4 al 5’, ma i Blacks reagiscono con un break da applausi firmato da Vico e Fragonara ed è proprio il playmaker a segnare il 2/2 dalla lunetta che vale il 23-22 faentino alla fine del primo quarto. I Raggisolaris continuano ad avere l’inerzia del match grazie anche alla difesa e con Calbini si portano sul 37-27. Capo d’Orlando non molla e risponde con tre triple consecutive (36-37) passando anche a condurre, ma all’intervallo si arriva nel massimo equilibrio 42-42.

Nel secondo tempo il match diventa più fisico e si segna di meno con i Blacks che non approfittano degli errori degli avversari, allungando soltanto fino al 53-48. Quando l’Infodrive ritorna a segnare, piazza un break di 8-0 per il 63-55 e questa volta è Faenza a smarrire la via del canestro, grazie anche ai rimbalzi conquistati dai siciliani. Nell’ultimo minuto, sotto 65-70, Cavallero e Poletti non hanno fortuna dall’arco e così Calbini deve ricorrere al fallo sistematico. Poletti segna il 67-72 a 23’’ dalla fine e Poggi non trova il canestro della speranza venendo stoppato. 

 

Luca Del Favero

Capo Ufficio Stampa Raggisolaris Faenza

 

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