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Presentazione partita Consar Ravenna-Globo Sora

battere Sora per andare a cercare nuovi obiettivi

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23/02/2019

Presentazione partita Consar Ravenna-Globo Sora

 

 

La gara di domani al Pala De Andrè può essere per la squadra di Graziosi il trampolino di lancio per un finale di stagione in cui provare a raggiungere i playoff e il secondo maggior numero di vittorie stagionali

 

 

E’ il momento per la Consar Ravenna di guardare oltre. Domani pomeriggio, la partita al De Andrè (si comincia alle ore 18, diretta su Lega Volley Channel e direzione di gara affidata a Sobrero di Carcare e Simbari di Milano) contro il Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, valida per la 22ª giornata del campionato di SuperLega Credem Banca,  può proiettare Goi e compagni verso un nuovo obiettivi da qui alla fine del campionato: provare ad agganciare un posto nei playoff, oggi distanti cinque punti. Ma, guardando la casella della partite vinte nella classifica generale, la Consar è vicina ad un altro importante traguardo: chiudere col secondo maggior numero di vittorie stagionali in regular season dal ritorno in A1-Superlega. Nel 2016/17 le vittorie totali furono 10 (c’è, dunque, la possibilità di eguagliare tale quota già domani) e nel 2014/15 furono 11 (erano nove a quattro dalla fine). “Tutto passa dalla partita con Sora – concorda coach Graziosi - e logicamente dobbiamo fare bottino pieno perchè altrimenti tutti questi discorsi contano poco. Sicuramente riuscire a centrare il nostro primo obiettivo a quattro giornate dalla fine, quando alla vigilia tanti addetti ai lavori ci davano per spacciati, credo sia un merito innegabile che va riconosciuto alla squadra, che ha fatto molto bene nel lavoro quotidiano in palestra e in partita, e alla società che ha fatto un gran lavoro. Dare sapore e sostanza all’ultimo mese di campionato, guardandoci attorno e vedendo se possiamo puntare a qualcosa di più importante, arriva poi di conseguenza”.

Il Globo Sora salirà a Ravenna presumibilmente affamata di punti e con grandi motivazioni, dovendo rintuzzare il disperato attacco di un Siena attardato di cinque lunghezze. “A 5 giornate dalla fine, chi per la salvezza, chi per il primo posto o per  il quarto e chi per entrare nei playoff, è impegnato in una lotta serrata in cui nessuno regala niente. Sappiamo che Sora farà di tutto per strapparci anche solo un punto e quindi sappiamo che sarà una partita difficilissima e complicata, una partita di SuperLega”.

Sul piano tecnico si profila una sfida da fuochi d’artificio tra Rychlicki e Petkovic, tra due dei migliori opposti della SuperLega: quello della Consar è quarto nella classifica degli attacchi vincenti e quinto in quella dei punti totali, classifiche nelle quali comanda il serbo di Sora. “Per me la partita è Ravenna contro Sora – conclude Graziosi - ma è chiaro che Petkovic e Barros (secondo nella classifica delle ricezioni perfette) sono i due giocatori di altissimo livello che Sora può mettere in campo. Dovremo esercitare una grandissima attenzione su di loro per limitarli”.

 

In ricordo di Valmore Per onorare la memoria di Valmore De Pol, scomparso lo scorso 13 febbraio, la Consar scenderà in campo con il lutto al braccio.

 

SuperLega in campo per le malattie rare. Nel week end di gare di oggi e domani la Lega Pallavolo Serie A e le proprie Associate, per il dodicesimo anno, daranno voce all’Associazione UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus in occasione della “Giornata delle Malattie Rare”, oggi un evento di caratura mondiale che coinvolge oltre 85 paesi nel mondo, che quest’anno si concentra su un tema importantissimo per tutti i malati rari: “Integriamo l’Assistenza Sanitaria con l’Assistenza Sociale – Bridging Health and Social Care”, è lo slogan 2019. L’integrazione dell’assistenza sanitaria e di quella sociale è, infatti, la necessità più avvertita oggi dalla comunità delle persone affette da malattia rara.

 

Prevendita Perugia. Intanto continua a grandi ritmi la prevendita per la partita di domenica prossima, 3 marzo, contro la Sir Safety Conad Perugia, scelta dal club ravennate come giornata giallorossa, per la quale non sono validi abbonamenti né le convenzioni con gli abbonati di Ravenna FC e Orasì Basket. A oggi sono 1700 i biglietti venduti.

 

Ravenna-Sora 1-3

Consar, che stecca contro il Sora

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25/02/2019

Ravenna-Sora 1-3

 

 

Nella partita in cui poteva ritagliarsi un finale di stagione a caccia di un nuovo obiettivo, la Consar stecca clamorosamente e inaspettatamente, finendo per soccombere in casa al cospetto di un Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che piazza il colpaccio che vale la permanenza in SuperLega, trascinata dal solito Petkovic (25 punti), aiutata da Di Martino (12 punti), e sorretta da una ricezione sempre efficace (61%) e da una battuta molto incisiva (9 ace totali). Ravenna sbaglia approccio e condotta di gara, e i pochi sprazzi di orgoglio e tenacia non bastano, così come non bastano l’incredibile 100% in attacco di Russo (13 punti e un muro) e il 67% di Verhees (8 punti e un muro). La salvezza adesso è ufficiale ma questo ko smorza molte delle possibilità e dei pensieri di regalarsi un prolungamento di stagione. E alle porte del De Andrè sta per bussare la corazzata Perugia.

I sestetti Coach Graziosi conferma il sestetto che ha vinto a Latina, imitato da Barbiero che si affida allo starting six della gara casalinga con Monza. 

La cronaca della partita Tre errori avversari e un ace di Di Martino portano subito Sora sul 4-0. E’ Rychlicki, reduce dalla partita record di Cisterna, a suonare la carica (4 punti in questo frangente) e la Consar rimonta gli avversari fino ad arrivare alla parità a quota 7. Raffaelli stampa il muro del sorpasso (10-9) e il tocco sottorete dell’allungo (13-11) che gli ospiti frenano subito, impattando a quota 13 e poi portandosi nuovamente avanti, con un allungo (16-20) che si rivela decisivo. Sora chiude a suo favore il primo set, con un ace di Marrazzo, sfoggiando un sontuoso 94% in ricezione.

Equilibrio diffuso nel secondo set fino al 6 pari poi il Globo piazza un break di tre punti, che manda in affanno la Consar. Sora cresce in fiducia e allunga ancora (+4). Sul 12-16, Graziosi si gioca la carta Lavia e col suo turno al servizio (e un ace) Ravenna risale la corrente di un set fattosi molto scivoloso, portandosi a -1 (15-16). Ma, come nel primo set, anche in questo Sora riparte di slancio e trascinata da Petkovic e sorretta ancora da una buon ricezione conquista il parziale.

Sora parte forte anche nel terzo set, portandosi sul 2-6 e sul 3-8. Graziosi si affida ad Argenta e Lavia per Rychlicki e Poglajen. La mossa sembra sortire effetto perché Ravenna riesce a recuperare, e corona il suo inseguimento con l’ace di Raffaelli (16 pari). L’attacco di Lavia porta avanti i suoi (18-17), il muro di Verhees sancisce il +2 Ravenna (21-19). Raffaelli, con tanta rabbia in corpo, conclude il suo sontuoso parziale (6 attacchi vincenti e un ace e un 67% in attacco) esplodendo i due colpi che valgono il set.

Ravenna parte di slancio nel quarto parziale (4-1) ma poi viene fuori il Sora che fiuta il colpaccio: i ciociari ripartono, pareggiano a quota 6 e piazzano un parziale di 6-10 che Ravenna non riesce a fronteggiare. Gli ultimi punti arrivano da 5 giocatori diversi a conferma della prova di squadra di Sora, prova che invece Ravenna questa volta non riesce a fornire. Finisce con una sconfitta inattesa per la Consar e con la gioia di Sora che all’undicesimo tentativo vince la sua prima partita contro Ravenna mettendo il sigillo ad una salvezza che aspetta solo la matematica.

Gli spogliatoi E’ il direttore generale Marco Bonitta a commentare la gara. La sua analisi è eloquente. “La prestazione di questa sera non è nella filosofia della società né tantomeno era preventivabile in un momento come questo. La squadra doveva tira fuori gli attributi per fare eventualmente un piccolissimo pensiero ai playoff e invece ha avuto un approccio disastroso, attendista, e per tutto il primo set rinunciatario, e lasciamo stare i piccoli impeti di orgoglio che non hanno portato a nulla. Chiedo scusa a tutta la città, a tutti i tifosi che sono venuti stasera, perché abbiamo fatto una prestazione indecorosa”.

 

Il tabellino

 

Ravenna-Sora 1-3

(20-25, 22-25, 25-22, 20-25)

 

CONSAR RAVENNA: Saitta 2, Rychlicki 13, Verhees 9, Russo 14, Raffaelli 14, Poglajen 2, Goi (lib.), Argenta 4, Lavia 6. Ne: Baroni (lib.), Di Tommaso, Elia, Smidl, Marchini. All.: Graziosi. 

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 25, Di Martino 12, Caneschi 5, Joao Rafael 11, Fey 8, Bonami (lib.), Marrazzo 1, Bermudez. Ne: Esposito, Mauti (lib.), Rawiak. All.: Barbiero. 

ARBITRI: Sobrero di Carcare e Simbari di Milano. 

NOTE: Durata set: 27’, 31’, 29’, 27’ tot. 114’. Ravenna (3 bv, 16 bs, 5 muri, 16 errori), Sora (9 bv, 13 bs, 5 muri, 10 errori). Spettatori: 1825 per un incasso di 7303 euro. MVP: Petkovic.

 

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