Pall. Faennza vs Olimpia Master Ravenna 3-1 (25-19, 20-25, 25-16, 25-7)

Comincia con un duro ed inatteso stop il girone di ritorno per il Master Olimpia Garavini. La matricola Faenza è scesa nella bella cornice del PalaBubani determinata e vogliosa di vendicare la sconfitta subita nella gara di andata: sarà la freschezza delle ragazze di casa, guidate dal ravennate Polo, l'arma decisiva per l'esito finale.

Vallicelli vara uno starting six con Mazzotti in regia, Battara opposto, Biondi e Cardia schiacciatori di banda, Corradin e Raggi al centro con Amadori libero. Risponde Polo con la diagonale Pondi-Francesconi, Goni e Pasini in posto 4, centrali Guardigli ed Emiliani, Gregori libero.

La gara inizia con le faentine sempre in vantaggio, anche se di poche lunghezze, fino al 21-19 dove un parziale di 4-0 porta le ragazze di Polo sull'1-0.

Nel secondo parziale Vallicelli mescola le carte inserendo Diop per Raggi e Quercioli per Battara ottenendo una reazione da parte della squadra che riesce a tratti a ritrovare un buon livello di gioco che consente di pareggiare il computo dei set.

Che però non sia giornata per le giallorosse lo si intuisce nel parziale successivo, dove l'inerzia torna in mano alla squadra di casa. L'innesto di Divkovic per Cardia non sortisce gli effetti sperati, il gioco non scorre fluido e gli attacchi mani-out di Faenza fanno male. A metà set un parziale di 6-0 per Faenza dà alle biancazzurre un vantaggio sufficiente per tornare a condurre.

Assieme al 2-1 Pondi e compagne acquisivano la consapevolezza di poter raggiungere il bottino pieno e partono di slancio anche nel quarto set con il risultato che sul 3-11 il coach ravennate Vallicelli che nel frattempo ha inserito anche Bandini per Mazzotti in regia, ha speso entrambi i time out. Il crollo dell'Olimpia Master - sotto i colpi di Sara Goni, alla fine autrice di 18 punti - è evidente.

"La partita è lo specchio di ciò che si fa in allenamento – spiega il dirigente Malavolti - e noi purtroppo, per vari problemi, da un po' di tempo non riusciamo a trovare continuità nel lavoro. Queste sono prestazioni non da noi; ora l'unica medicina è quella di non guardare la classifica e lavorare”.

Dopo questa sconfitta l'Olimpia Master scende al 5º posto in classifica con sole tre 
lunghezze di vantaggio su Faenza, che Loris Polo sta guidando ad un campionato al di sopra di ogni aspettativa.
Prossima gara per l'Olimpia è sabato prossimo tra le mura amiche della Palestra Montanari (inizio ore 18) dove scende il fanalino di coda Riviera Rimini. Potrebbe essere l'occasione per ripartire, ma guai a sottovalutare l'impegno contro una squadra giovane che, pur avendo raccolto poco in classifica, può ben figurare.

PALLAVOLO FAENZA - OLIMPIA MASTER RAVENNA 3-1 (25-19, 20-25, 25-16, 25-7)
FAENZA: Gregori (L1), Bina, Goni 18, Corrente n.e., Emiliani 13, Martelli (L2) n.e., Gorini 1, Guardigli 9, Guerrini, Pondi (K) 1, Francesconi 9, Pasini 11, Zama. All. Loris Polo, vice All. Paolo Negrini.
OLIMPIA MASTER RAVENNA: Raggi 6, Biondi 9, Quercioli 5, Diop 1, Amadori (L1), Bandini, Mazzotti 2, Suprani n.e., Cardia 9, Divkovic 4, Battara 2, Corradin 6, Ghetti (L2) n.e.. All. Elio Vallicelli, vice All. Dmitry Panchenko.

Arbitri: Marchetti Marco e Comandini Juri (Forlì Cesena)
Durata set: 24', 25', 22', 17'. Totale 1h37'.

Ufficio Stampa Olimpia Master Garavini