Master, nove titoli per la Fratellanza a Campi Bisenzio nelle staffette

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Fine settimana con tante maglie tricolori in palio per il mondo Master che si è ritrovato a Campi Bisenzio, località fiorentina, per i campionati italiani di staffette, prove multiple e 10000 metri. La Fratellanza, come sempre, si è presentata in forze qualitativamente e quantitativamente coprendo tante specialità e categorie sia al maschile che al femminile. Il bilancio finale premia i colori modenesi con 9 primi posti, 3 medaglie d'argento e 3 di bronzo tutti conquistati nelle staffette.

Le gare maschili

In campo maschile festeggiano il tricolore la 4x100 SM40 formata da Francesco Di Leonardo, Bokar Badji, Andrea Pradella e Riccardo De Luca che si è piazzata davanti a tutti con il tempo di 45"02. Sulla stessa distanza podio anche per il quartetto SM45 con Francesco Nicotra, Stefano Spinelli, Simone De Luca e Pasquale Dongiacomo che in 49"63 hanno conquistato il terzo posto. Sesto posto, invece, in 59"98 per Jorge Vasquez, Vito Amoroso, Fulvio Fazzi e Giuliano Bagnoli appartenenti alla categoria SM60. Purtroppo squalificato dopo la vittoria il quartetto SM55 con Paolo Barchi, Sante Galassi, Alberto Martignani e Andrea Portalatini.

Ben tre, invece, le vittorie nella 4x400 a partire dalla categoria SM35 con Andrea Pradella, Bokar Badji, Patrick Bigi e Mattia Guglielmini che hanno fermato il cronometro prima di tutti sul tempo di 3'48"75. Titolo italiano anche nella SM45 con Maurizio Pelloni, Riccardo De Luca, Natividad Bolaina e Alessandro Bianchi con il tempo di 3'44"54 e nella SM55 con Vito Amoroso, Mirko Paolini, Alberto Martignani e Sante Galassi in 3'54"22. Chiudono, invece, al quinto posto tra gli SM50 Francesco Nicotra, Jorge Vasquez, Simone De Luca e Giuliano Bagnoli con il crono di 4'23"91.

Nella staffetta svedese (100+200+300+400 metri) ancora altri tre allori a partire dagli SM40 Francesco Nicotra, Andrea Pradella, Riccardo De Luca e Mattia Guglielmini primi in 2'09"02. Negli SM50 successo in 2'08"66 per Paolo Barchi, Andrea Portalatini, Maurizio Pelloni ed Alessandro Bianchi. Chiude il quartetto la SM60 con Arrigo Ghi, Vito Amoroso, Alberto Martignani e Sante Galassi che realizzano anche la miglior prestazione italiana in 2'18"88 demolendo il precedente primato di 2'20"38. Bronzo, invece, per la SM55 con Alessandro Manfredi, Jorge Vasquez, Mirko Paolini e Fabrizio Crinò in 2'16"30.

Infine la staffetta più impegnativa ovvero la 4x1500 metri che regala il titolo al quartetto SM55 formato da Marco Moracas, Alessandro Bianchi, Natividad Bolaina e Maurizio Cavazzoni che ha stabilito a sua volta il nuovo primato italiano in 19'07"39 battendo il precedente 19'13"21. Nella stessa prova spicca il secondo posto del quartetto con Fabio Neri, Maurizio Marchesi, Andrea Baruffi e Marco Roncarati nella categoria SM50 con il tempo di 19'58"67. Ai piedi del podio si colloca, invece, la staffetta SM40 composta da Carmine D'Amelio, Maurizio Leone, Fabrizio Crinò e Patrick Bigi che ha completato le sue fatiche in 19'57"34. Chiudono, infine, al quinto posto gli SM60 Alessandro Manfredi, Medardo Corsinotti, Amedeo Trenti e Giulio Macchia in 23'18"33.

Le gare femminili

Passando al settore femminile si parte con la 4x400 dove si è cimentata per i colori gialloblù solo una SF50 composta da Emanuela Bolattino, Ivana Fella, Angela Pachioli e Paola Bassano che ha chiuso quinta in 4'51"61.