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03/10/2024
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Chieti superlativa, sbancata Jesi!
È proprio vero: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.
La truppa di coach Lardo, armata dalla sfrontatezza della giovane età e cinica come ci si aspetterebbe da una squadra di veterani, mette la freccia nel momento più importante del quarto periodo e non si guarda più indietro: sulla sirena finale, il tabellone recita un dolce 64-70.
Si potrebbe parlare di quanto la zona abbia messo in crisi nei possessi finali l’attacco dei padroni di casa, di quanta energia i nostri ragazzi abbiano messo in campo negli istanti cruciali di questa sfida, di quanto una squadra in debito di centimetri sia in grado di raccogliere ben 8 rimbalzi in più degli avversari (37 a 29), ma tutti questi dati sarebbero ininfluenti se non fossero confermati dal grande cuore dimostrato sul parquet e in panchina.
Il nostro top scorer è Bechi (15 punti), ai padroni di casa non basta un mai domo Bruno (14 punti).
CRONACA
La compagine jesina scende in campo con Di Emidio, Marulli, Cena, Petrucci e Berra.
Rispondono i teatini con Bechi, Tommasini, Maiga, Hadzic e Van Ounsem.
Partono bene i biancorossi che alternano un’attenta difesa all’1/2 dalla lunetta di Tommasini e al canestro da sotto dopo un bel taglio di Hadzic; risponde Marulli con un tiro dalla media (2-3 dopo due minuti di quarto).
Le difese fanno la voce grossa, gli attacchi fanno fatica: è Cena a sbloccare la contesa dopo poco più di 5 minuti di quarto (4-3). Hadzic muove lo score teatino ma la tripla dello stesso Cena (7-5) spinge coach Lardo a chiamare il minuto di sospensione a 03:29 dal primo mini break. Vettori riprende da dove aveva interrotto domenica ma Berra e la tripla di Bruno portano i padroni di casa sul massimo vantaggio a 01:10 da fine primo quarto (12-7).
Nell’ultimo minuto entrambi gli attacchi non trovano la lucidità per andare a segno: al decimo, il parziale è sempre di 12-7.
L’avvio di secondo periodo dei teatini è arrembante: la bomba di Vettori ed il lay up di Sinagra costringono un imbufalito coach Ghizzinardi al timeout dopo meno di un minuto di gioco (12-12). Jesi esce benissimo dalla mini pausa e, attaccando più in prossimità del ferro, trova i suoi dividendi con Zucca ed il 2+1 di Petrucci (19-12 dopo due minuti e mezzo di quarto). Chieti è però determinata e, con Vettori, l’1/2 dalla lunetta di Serafini ed il lay up di Tommasini, si riporta a contatto al giro di boa del quarto (19-17).
È una partita maschia, con gli attacchi usufruiscono del bonus anticipato raggiunto dalle due squadre (22-19 a 4 minuti da fine secondo parziale). Gli ospiti trovano maggiore lucidità offensiva con Van Ounsem, Vettori e Sinagra, Jesi continua a beneficiare delle gite in lunetta: a 02:13 dalla pausa lunga, il parziale è in perfetta parità (29-29). I biancorossi mettono il naso avanti con Serafini e Bechi, rispondono i marchigiani con i liberi di Di Emidio e Carnevale: a diciotto secondi da fine quarto, coach Lardo chiama timeout per organizzare l’ultimo attacco abruzzese (33-34). La tripla di Bechi va sul ferro ma Serafini è lesto a raccogliere il rimbalzo e a realizzare il reverse che, al ventesimo, vale il 33-36.
Da segnalare, dopo un primo periodo non positivo, il sontuoso 9/10 di Sinagra e soci da 2 che ha permesso ai teatini di andare negli spogliatoi in vantaggio.
Bruno realizza con un jumper dalla media, risponde Van Ounsem in lunetta (35-38 dopo un minuto dalla ripresa delle ostilità). Di Emidio si carica sulle spalle tutto il peso offensivo dei suoi ma i teatini sono bravi a rispondere colpo su colpo: al giro di boa del terzo quarto, Chieti conduce sul 41-42. La gara prosegue sul filo dell’equilibrio, con sorpassi dall’una e dall’altra parte: i liberi di Valentini, a 01:45 dall’ultimo mini break portano nuovamente la General Contractor sul -1 (47-48). Bruno è cinico da oltre l’arco e consente ai marchigiani di giungere al trentesimo con due lunghezze di vantaggio (50-48).
Un 3/4 dalla lunetta di Van Ounsem è vanificato dalla bomba di Valentini (53-51 dopo 2 minuti e quindici di ultimo periodo). Dopo tre minuti la gara è in stallo e coach Lardo chiede minuto per parlarne con i suoi. Bechi è bravo in penetrazione e lucra una gita in lunetta (53-52): dopo trenta secondi, è il turno di coach Ghizzinardi di chiedere la sospensione del gioco.
Berra realizza da sotto, Marulli colpisce da oltre l’arco ma Bechi risponde colpo su colpo: all’ultimo giro di boa, il parziale è di 58-57.
Chieti alza i giri del motore, Vettori colpisce dalla lunghissima distanza: coach Ghizzinardi chiama timeout a 04:21 dal termine (58-60).
I biancorossi, sulle ali dell’entusiasmo, piazzano un sontuoso break di 0-7, firmato dal duo Sinagra-Hadzic (58-67 a 02:36 dal termine).
Bruno non vuole però saperne di mollare e colpisce dalla mattonella pesante: coach Lardo ferma le ostilità a 01:39 dal termine (61-67).
Entrambe le squadre sentono sulle proprio spalle il peso della fatica e dell’incontro: sia Di Emidio che Bechi fanno 1/2 a cronometro fermo (62-68 a 30 secondi dalla fine).
La tripla di Marulli si infrange sul ferro, Sinagra arrotonda il punteggio dalla linea della carità (62-70): coach Ghizzinardi chiede l’ultimo minuto di sospensione.
Il lay up di Di Emidio rende il risultato meno pesante: al quarantesimo, è una strepitosa Chieti a festeggiare (64-70).
General Contractor Jesi – Chieti Basket 1974 64-70 (12-7; 33-36; 50-48)
General Contractor Jesi 64: Marulli 7, Carnevale 2, Di Emidio 13, Bruno 14, Petrucci 5, Nisi NE, Malatesta NE, Cena 8, Zucca 4, Valentini 7, Egbende NE.
Chieti Basket 1974 70: Sinagra 11, Hadzic 10, Serafini 11, Bechi 15, Vettori 11, Tommasini 3, Maiga 0, Del Sole 0, Van Ounsem 9, Bianco 0.
Federico Ionata – Addetto Stampa Chieti Basket 1974
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