Fortitudo Bologna vs Scagliera Verona 65-78

Dopo la prima vittoria in trasferta, la Fortitudo torna al Paladozza. Nel Palazzo che lo scorso anno era stato un fortino inespugnabile (solo Trieste aveva vinto, ndr), la squadra di Boniciolli si arrende a Verona. I padroni di casa risultano essere la brutta copia della squadra ammirata al PalaTricalle, con gli ospiti che dominano la gara senza lasciare mai possibilità di rimonta. Frates può sorridere, dopo l'inaspettata sconfitta casalinga contro Roseto. Dall'altra, sorride decisamente meno Boniciolli. La sua squadra si è disunita alle prime difficoltà e non è riuscita neanche a mettere sul parquet l'intensità difensiva. Per una pallacanestro che trae gran parte delle energie dalla difesa, non fare questo vuol dire rischiare di subire troppo gli avversari. E così è stato.

LA PARTITA (12-22; 26-52; 48-69; 65-78) - Boniciolli recupera Mancinelli e Italiano, schierando subito il primo nello starting five. L'avvio biancoblu è ancora nel segno di Roberts, sua la tripla che apre la gara. Tre punti, prima che Verona trovi il primo vantaggio con Boscagin. Le difficoltà della Fortitudo vengono fuori già nei primi dieci minuti. Gli uomini di Boniciolli attaccano male, difendono peggio e tirano con basse percentuali. La squadra di Frates ne approfitta e, guidata da uno strepitoso Frazier, doppia la Effe all'intervallo lungo. Il più dieci del primo quarto si trasforma in più ventisei all'intervallo lungo, con 19 punti del numero 23 in maglia gialloblu. Non basta, ai padroni di casa, la scossa che Mancinelli aveva provato a dare ad inizio secondo quarto con un fallo e canestro. Dopo i primi due quarti la chiave del vantaggio della squadra di Frates è tutta nelle percentuali: 9/29 per la Fortitudo contro il 19/28 di Verona. Da segnalare anche Robinson che a fine secondo quarto si becca con la Fossa. All'uscita dagli spogliatoi arriva un mini parziale (6-0) che sembra dare l'illusione di una possibile rimonta. Sono ancore le giocate di Mancinelli a provare a svegliare la Effe, le sue con quelle di Montano. Ma Verona controlla la gara e gestisce in modo eccellente il vantaggio. Neanche un antisportivo, fischiato Brkic, serve a rimettere in partita la Effe. L'ultimo quarto serve solo a rendere meno amaro il passivo, con le triple di Roberts e Candi nei minuti finali. Finisce 65-78, Verona espugna il PalaDozza.

MVP – Frazier.

TABELLINI – Fortitudo Kontatto: Mancinelli 17, Candi 10, Costanzelli ne, Torricelli ne, Campogrande 3, Montano 7, Santini ne, Gandini 2, Raucci 4, Roberts 8, Knox 7, Italiano 7. All. Boniciolli.

Tezenis Verona: DiLiegro 8, Basile 3, Guglielmi ne, Robinson 12, Fall, Portannese 9, Boscagin 4, Frazier 27, Rovatti ne, Brkic 8, Totè 7. All. Frates.

Fonte: 1000cuorirossoblu.it