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d.l.229/21 – sport benessere fisico e psicologico non si nega ai nostri ragazzi
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20/01/2022
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BASTA!
Questa volta lo gridiamo: BASTA!
BASTA verso le regole che discriminano i ragazzi!
BASTA , in questa cervellotica attuazione di protocolli incomprensibili che spaventano,disorientano,ghettizzano!
E le Leggi, uno Stato,le Federazioni, hanno il dovere di tutelare i minori dalla discriminazione e non di crearla!
Questa volta, a noi promotori sportivi, viene chiesto di dover mettere in atto un decreto che rispecchia una reale discriminazione sociale nei confronti di bambini dai 12 anni in su.
Non piu' esclusivamente negli spogliatoi, negli ambienti al chiuso, ma all'aria aperta!
E questo diventerebbe diseducativo e molto pericoloso nella crescita di tutti.Noi adulti per primi.
Enrico: 22 gennaio 2022 alle 09:02
Buon Giorno ho appreso della vostra iniziativa per confermare il diritto allo sport. Sono felice che qualcuno in Italia rilevi le pericolose conseguenze nel mondo sportivo giovanile, per l'esclusione dalle società di appartenenza a cui sono costretti centinaia di ragazzi in questo paese. Ho un ragazzo di anni 18 che sognava con gli occhi aperti di partecipare agli allenamenti e alle partite della prima squadra del Tricesimo calcio - Udine Ora è escluso e dovrei cedere al ricatto di un nugolo di burocrati che non vogliono porre fine a questa deriva sociale. Ho comprensibile paura perché sono numerosi gli atleti che hanno riportato miocarditi, per le quali la loro attività sportiva sarà per sempre compromessa, Seguirò le vostre iniziative che spero diano risultati fruttuosi nel convincere anche altre organizzazioni sportive in Italia a protestare per questo principio di diseguaglianza. Quello che posso fare, come genitore è chiedervi L'iban e i dati per darvi un piccolo contributo, ringraziandovi per la vostra iniziativa. Con stima - Enrico De Prophetis - Udine - sburtaile@gmail.com
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Domenico : 29 gennaio 2022 alle 09:12
buongiorno, sono Domenico Torresan sono papà di un ragazzo di 17 anni che gioca a calcio nella società del USD Quadrifoglio di tezze sul Brenta in provincia di Vicenza. Assieme ad altri genitori abbiamo formato un gruppo, coadiuvato da un avvocato della zona, al fine di provare a contrastare questo ignobile nuovo decreto. L'avvocato stà lavorando per formulare una diffida da presentare alle società, vorrei chiederVi se possiamo incontarci o sentirci per capire se possiamo collaborare assieme. Più siamo, più forza avremo. Vi ringrazio fin d'ora per l'attenzione, attendo un cortese riscontro. 366 6735819 domenicotorresan@virgilio.it
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