Cittadella vs Monteombraro 1-1

Il big match della settimana finisce in parità: è un risultato che lascia un pizzico di amaro in bocca ai locali perché hanno sprecato alcune favorevoli occasioni davvero importanti.
L’inizio è scoppiettante: al primo affondo della Cittadella, Gripshi scende sulla sinistra, e dopo una serie di finte, scodella un pallone a centro area che El Madi corregge di testa all’incrocio dei pali; palla al centro e la difesa locale si addormenta un attimo, Anakor si infila fra tre difensori, evita il portiere e corregge in rete; pochi minuti e Mazza crossa al centro per El Madi, che al volo spara in porta ma di poco a lato; poi la difesa del Monteombraro commette una ingenuità con un appoggio indietro che Gripshi intuisce e si trova a tu per tu con il portiere, ma dopo averlo evitato si trova Menabue, attento, che riesce a deviare in calcio d’angolo. Ancora Gripshi su punizione pesca bene di testa Caracci, ma la conclusione è troppo debole e il portiere controlla.
Il secondo tempo è meno vibrante: da evidenziare un paio di buoni spunti della Cittadella che portano Turci in buona posizione per concludere a rete, ma con scarso esito; poi ci sono da registrare alcuni episodi in entrambe le aree che potevano essere sanzionati con calci di rigore, ma l’arbitro, che a dir la verità non ha convinto completamente, ha sempre lasciato correre.

CITTADELLA VSP  vs MONTEOMBRARO 1-1     
 
CITTADELLA VSP: Mikhael, Caracci, Colombini, Balestri, Muratori, Guicciardi, Turci,  Mazza (85’ Covili), Gripshi, Cissè, El Madi (75’ Pezzella).  All. Cantaroni. A disposizione: Corghi, Porrini, Tazzioli, Ferrari, Goldoni.
MONTEOMBRARO: Ferrari, Millemaci, Altafini, Volpi, Menabue, Cisse, Ridjic, Carelli, Moranda (78’ Sarti M.), Zanetti, Anakor. All. Orlandi . A disposizione: Venturelli, Rattighieri, Orlandi, Sarti L., Vernelli, Mabelli Sorgenti.

Arbitro: Sig. Sfirro di Reggio Emilia
Assistenti: Sig. Sorace e Caggiano di Reggio Emilia di Parma

Marcatori: El Madi al 2’, Anakor al 4’

Ammoniti:  Mazza e Balestri per la Cittadella; Anakor, Millemaci, Menabue e Altafini per il Monteombraro