Castellarano vs Savignano FC 0-0

Il percorso di Riccardo Ansicora alla guida del Castellarano Juniores ha preso il via con un pareggio: considerando l'assoluto rilievo della posta in palio, si tratta di un punto che va comunque letto in maniera incoraggiante. Ieri pomeriggio, sul sintetico "Arturo Mucci-don Bosco" di via Chiaviche, si è giocato per la 20esima giornata del campionato regionale Figc: gli azulgrana hanno impattato senza reti con i modenesi del Savignano, in quello che rappresentava un vero e proprio scontro diretto per gli equilibri salvezza.

Una punta di rammarico è inevitabile, anche perchè i nostri beniamini avevano tutte le caratteristiche necessarie per ottenere un convincente successo: d'altro canto i padroni di casa hanno dovuto fare i conti con la consistente tenacia della  compagine modenese, che tuttavia non è riuscita a piazzare il punto del ko. Si tratta quindi di un punto di spessore, che mantiene inalterato il divario in classifica tra le due contendenti: un dato significativo, che va comunque preso come un'utile iniezione di fiducia in vista del prossimo gravoso impegno. 

Al momento, il Castellarano si mantiene 5 lunghezze al di sopra della zona retrocessione: per la cronaca, la terzultima piazza è sempre occupata dal Savignano. Mercoledì prossimo a Castelnovo Monti si giocherà il posticipo tra Atletico Montagna e Fiorano: in caso di successo bismantovino, il divario tra gli azulgrana e la zona pericolo si ridurrebbe a 4 punti. Ad ogni modo, se così dovesse accadere, i ragazzi di mister Ansicora e del suo vice Accardi manterrebbero comunque un discreto divario da amministrare: quindi adesso è davvero il momento di raccogliere ogni energia a disposizione, per inseguire con energia una salvezza che il nostro organico sta comunque dimostrando di meritare.

Sabato prossimo, 29 febbraio, gli azulgrana saranno di scena nel duello sul campo della capolista Castelvetro: il Castellarano dovrà innanzitutto fare affidamento sulla consapevolezza di avere comunque delle buone carte da giocare, abbandonando ogni possibile timore reverenziale.

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