Castellarano – La Pieve Nonantola 0 – 0

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Grande partita del Castellarano, che oggi al “Ferrarini” ha spadroneggiato in lungo e in largo nella sfida d’alta quota con la Pieve Nonantola: tuttavia, la grinta e la vivacità messe in campo dagli azulgrana non sono state sufficienti per riuscire a ottenere l’intera posta in palio. La sfida odierna era valevole per il 16esimo turno di Promozione: la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti ha sfiorato il gol in svariate occasioni, sia nel primo tempo sia durante la ripresa. In particolare, Notari e Barozzi sono stati i principali animatori della fase offensiva targata Castellarano: il tutto senza dimenticare i tentativi firmati da Ahmed Guilouzi. Tuttavia il fortino della Pieve Nonantola ha sempre resistito con efficacia: un po’ per l’ottima giornata dell’estremo ospite Cordisco, un po’ per un pizzico di sfortuna da parte dei padroni di casa. Oltre che per la mancata vittoria, c’è amarezza anche per quanto è capitato a Emanuele Iori. Al 14′ della ripresa, il numero 1 del Castellarano ha calciato la palla con decisione, nell’intento di spazzarla via: l’eccessivo slancio lo ha però portato ad avere un contatto con El Madi, tanto fortuito quanto rovinoso. Il nostro guardiano ha riportato una frattura scomposta a tibia e perone: oltre al danno anche la beffa, perchè Iori ha anche subìto un cartellino rosso diretto.

CASTELLARANO: Iori, Maffei (dal 19’st Messori), Pellesi, Gazzotti, Sentieri, Splendore, Carrozza (dal 14’st Casolari), Quartaroli, Notari, Guilouzi (dall’ 8’st Turci), Barozzi (dal 40’st Toni). A disp.: Paganelli R., Cotella, Galli, Zironi, Forti. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

LA PIEVE NONANTOLA: Cordisco, Mannu, Ligabue (dal 26’st Pavarotti), Boni (dal 36’st Lupusor), Pignatti, Pecorari, Natali (dal 21’st Modica), Mazzini, El Madi, Girotti, Macchiaroli. A disp.: Bonamigo, Benazzi, Azzouzi, Generali, Malagoli, Bovina. Allenatore: Simone Lodi.

ARBITRO: Menozzi di Treviso.

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Notari (C) e Boni (S). Espulso al 14’st Iori (C) per intervento su El Madi.

“Sul piano del gioco che abbiamo espresso, credo proprio che il Castellarano sia stato più che all’altezza della situazione – evidenzia il direttore tecnico azulgrana Fabio Chiarabini – Oggi abbiamo macinato gioco e corsa lungo tutti i 90 minuti, senza mai smarrire un solo briciolo di intensità. Peraltro, ci siamo resi autori di una prova decisamente notevole anche sotto l’aspetto caratteriale: la squadra non si è mai disunita nè tantomeno persa d’animo, nemmeno dopo le tante palle-gol vanificate e nemmeno dopo il pesante infortunio occorso a Iori. In buona sostanza, ci è mancato solo e unicamente l’appuntamento con la rete – aggiunge Chiarabini – Di certo, Cordisco ci ha reso la vita difficile in fase offensiva: d’altro canto, con un briciolo di precisione in più, sono certo che avremmo trovato la via del gol in varie occasioni. Dobbiamo innanzitutto rivolgere il migliore “in bocca al lupo” a Emanuele Iori, a nome di tutta la società: purtroppo, sarà ben difficile rivederlo in campo da qui al termine della stagione. Ad ogni modo possiamo contare su Casolari, che è un classe 2000 di talento e personalità: di conseguenza, credo proprio che anche lui saprà difendere con efficacia la nostra porta”.

Ora il Castellarano è stato scalzato dal primo posto in classifica: la nuova capolista è il San Felice, e la formazione di Pivetti staziona a una lunghezza di distanza dai modenesi. “Al di là del primo o del secondo posto, la situazione di classifica è rimasta sostanzialmente immutata – rimarca il direttore tecnico – Inoltre, il livello della prova fornita oggi deve senz’altro confortarci: se continueremo su questa falsariga, sono certo che riprenderemo presto a concretizzare un cammino vincente anche sotto l’aspetto dei punteggi”.