Faenza - Virtus Faenza 0-1

La Virtus Faenza vince il derby e, per citare il tormentone dell’estate, “va a comandare” il girone dei giovanissimi 2003. La squadra di piazza Bologna è rimasta l’unica squadra imbattuta dell’intero raggruppamento e con il successo con i cugini nello scontro diretto di vertice conquista in solitaria dopo 7 giornate la pole position.
Il derby inizia in un vero clima da stadio con i supporter delle due squadre molto caldi nell’incitare in maniera fragorosa, ma al tempo stesso corretta e rispettosa, i propri ragazzi. Le squadre si conoscono benissimo, sono almeno 5 gli ex di turno in campo, a partire dal mister del Faenza Errani che per 3 anni insegnò agli allora bimbi di questa ‘covata’ della Virtus a giocare a pallone.
Sul campo si capisce subito che sarà una sfida equilibrata dove difficilmente si assisterà ad una girandola di reti: la difesa della Virtus ingabbia in maniera perfetta i fortissimi e veloci attaccanti biancoazzurri, mentre l’attacco ospite (ancor privo del suo capocannoniere Visani) ha le polveri bagnate. Nel primo tempo la supremazia territoriale è nettamente della Virtus però l’episodio più pericoloso è giocato dal Faenza che con un lungo rilancio scavalca la difesa e mette Pesiri a tu per tu con il portiere: il rasoterra scavalca Ciampone, ma di gran lena interviene Taroni che sulla linea intercetta e salva la porta. Il difensore della Virtus gioca oggi in maniera MONUMENTALE, al centro della difesa intercetta tutte le propensioni offensive che vorrebbero filtrare dal suo settore e non a caso conquista poi la palma di migliore in campo incaricandosi al 25’ della ripresa di calciare un calcio di punizione dal limite destro dell’area che trasforma in rete grazie ad un pregevolissimo pallonetto che sorprende Servadei un paio di passi troppo fuori dalla posizione ideale. E’ la rete dello 0-1 che vale i tre punti e la leadership del torneo. Gli ultimi 10 minuti di assedio vedono solo una rete annullata al Faenza per un evidente fuori gioco sul tocco smarcante e questa volta i dinamici Pesiri, Bousselham & C. (abituati fino a ieri a segnare una media di oltre 4 reti a partita) rimangono totalmente a secco.
Al fischio finale i ragazzi della Virtus esultano (video) e sono soli in vetta; in scia rimangono Rimini United e Faenza in un campionato che resta assolutamente apertissimo dato che in appena 4 punti ci sono ben 6 squadre. La squadra di Valmori –oggi giustamente allontanato dalla panchina per linguaggio blasfemo– fa girare la palla, gioca, scambia a memoria, mettendo in mostra un buon calcio; solo in avanti servirebbe più concretezza con il mister che, sperimentando nelle 7 gare disputate tutte le possibili permutazioni tra gli attaccanti a sua disposizione, dimostra di non essere ancora convinto di aver trovato la quadratura del cerchio in avanti. Comunque per lui l’onore di allenare l’unica formazione rimasta al vertice della propria classifica tra le 7 squadre della USD Virtus (dalla Seconda Categoria ai Giovanissimi). Bravissimi!